Immigrati - Origine IV - Fazıl Say III
La creazione di nuove opere è sempre associata a momenti unici e toccanti. Al Gstaad Menuhin Festival & Academy abbiamo già vissuto alcuni di questi momenti magici con Fazıl Say. Quest'anno ci sarà un altro momento saliente: alla fine della sua serie di residenze, Fazıl Say presenterà la prima mondiale del suo ultimo trio, in cui tematizza l'esperienza dell'esilio. Il lavoro commissionato è accostato a un tipo di fuga completamente diverso: La "Trota" di Schubert tenta di sfuggire all'amo del pescatore - un avvertimento metaforico alle giovani ragazze sui pericoli dei loro ammiratori, che Schubert mette in musica con una leggerezza quasi allegra.
Data e ora
24 luglio 2025, 19:30
Indirizzo
Chiesa Saanen
Organizzatore
Festival e Accademia Menuhin di Gstaad
Lavori
Fazıl Say (1970) "Nightwalk", Sonata per contrabbasso solo 15' "Immigrants", Trio per violoncello, contrabbasso e pianoforte (prima mondiale - lavoro commissionato Gstaad Menuhin Festival & Academy 2025) 15' Franz Schubert (1797-1828) Quintetto per pianoforte in la maggiore D 667 "Quintetto della trota"
Solisti
Fazıl Say, pianoforte Artista in residenza 2025 Bomsori Kim, violino Artista del patrimonio di Menuhin Öykü Canpolat, viola Anastasia Kobekina, violoncello Uxía Martinez Botana, contrabbasso
Prezzo d'ingresso
CHF 130 / 110 / 70 / 40
Contattateci
+41 33 748 81 82
Sito web
https://www.gstaadmenuhinfestival.ch/de/programm-and-tickets/programm-2025