50 anni di Festival musicale di Winterthur
Il Winterthur Music Festival celebra il suo 50° anniversario con formati speciali e la domanda sul futuro dei festival indipendenti. Invece dei grandi nomi, il festival tradizionale si concentra sulla vicinanza, sull'attitudine e sulla partecipazione culturale.

Per mezzo secolo, il Festival musicale di Winterthur per la cultura indipendente e non commerciale nel centro della città vecchia. Quello che è iniziato come un piccolo weekend di concerti nel 1976 è oggi uno dei festival più antichi della Svizzera e attira ogni anno circa 60.000 visitatori. Il festival si è affermato come trampolino di lancio per artisti svizzeri e nuovi artisti internazionali, grazie a oltre 1.100 volontari che hanno prestato più di 28.000 ore di lavoro volontario.
Nell'anno del suo anniversario, il Musikfestwochen rinuncia deliberatamente agli effetti speciali e ai grandi nomi. "Abbiamo lavorato per molti anni su un chiaro posizionamento del nostro festival e ci siamo riusciti", spiega la co-direttrice Lotta Widmer. Alla luce dell'attuale "morte dei festival" e della crescente monopolizzazione dell'industria musicale, il festival vuole mantenere la propria indipendenza e migliorare il proprio profilo.
Programma per l'anniversario con un occhio di riguardo al futuro
L'anniversario viene celebrato con tre formati speciali. Il 9 agosto si svolgerà il "Future Lab", un workshop con i Think & Do-Tank Decentrein cui i partecipanti sviluppano scenari per il festival di domani. Allo stesso tempo, il "Carosello della Festa della Musica" va in tour: una passeggiata musicale con concerti in luoghi sorprendenti intorno al sito del festival.
Dal 1° luglio è in corso il "Rätselelfestwochen", un percorso interattivo attraverso Winterthur. Il team dell'escape room Passaggio segreto188 li ha progettati. Essi offrono una visione giocosa dell'organizzazione dietro le quinte.
La 50ª edizione del Musikfestwochen si svolgerà dal 6 al 17 agosto 2025. La presidente dell'associazione Anina Ljaskowsky sottolinea: "Eravamo, siamo e resteremo un'opera di molti. Invece di guardare solo al passato, vogliamo pensare al futuro: come deve continuare a svilupparsi il festival per essere ancora indipendente, aperto e rilevante tra 50 anni?".
https://musikfestwochen.ch/news/50-jahre/
