Elogio del foyer aperto del Teatro di Basilea

54 personalità provenienti da Germania, Austria e Svizzera hanno analizzato da vicino il panorama teatrale di lingua tedesca nell'ambito di un sondaggio condotto dalla rivista Deutsche Bühne.

Foyer aperto del Teatro di Basilea (Immagine: Teatro di Basilea)

Per quanto riguarda i "teatri aperti", il Teatro di Basilea e il Teatro Nazionale di Mannheim sono in testa con tre menzioni ciascuno. Il Teatro di Basilea viene elogiato per aver preso sul serio l'Open Foyer.

La prima dell'opera "Berlin Alexanderplatz" al Teatro di Bielefeld e il progetto multigenere "vendetta, vendetta" al Teatro di Stato di Norimberga sono stati i vincitori nella categoria formati interdisciplinari con due menzioni ciascuno. Per quanto riguarda la categoria palcoscenico/costume/video/suono, il teatro di Zurigo è in testa con sei nomination.

Non sorprende che l'inglorioso vincitore della domanda sul più grande momento di eccitazione sia l'attacco con le feci a un critico di danza da parte del capo dell'Hanover State Ballet, ora sospeso.

Per saperne di più: https://www.die-deutsche-buehne.de/leseprobe/saisonbilanz-2022-23/

Riccardo Chailly deve sottoporsi a un'operazione

I primi concerti della Lucerne Festival Orchestra 2023 vedranno un cambiamento sul podio del direttore d'orchestra. Riccardo Chailly ha dovuto subire un'operazione a causa di una malattia improvvisa. Paavo Järvi e Andrés Orozco-Estrada lo sostituiranno.

Riccardo Chailly (Foto: Priska Ketterer)

Paavo Järvi dirigerà il concerto di apertura del Festival estivo l'11 agosto e il concerto del 12 agosto, per la prima volta alla guida dell'orchestra. Entrambi i programmi dei concerti rimarranno invariati. Andrés Orozco-Estrada dirigerà il 16 agosto e la seconda metà del concerto sarà caratterizzata dalla Symphonie fantastique di Hector Berlioz anziché dalla Sinfonia n. 1 in re minore di Sergei Rachmaninov. Come annunciato di recente, la Rapsodia su un tema di Paganini op. 43 di Rachmaninov sarà eseguita nel primo tempo con la solista Beatrice Rana. Secondo il comunicato stampa del Lucerne Festival, i biglietti sono ancora validi.

Riccardo Chailly è direttore principale della Lucerne Festival Orchestra dal 2016. Dirige da tre a quattro concerti durante ogni estate del Festival, oltre a una residenza di tre giorni in primavera a partire dal 2022. Numerose esecuzioni sono ora disponibili su DVD o CD; le uscite più recenti includono opere orchestrali di Richard Strauss (2019) e la prima parte del ciclo di Rachmaninov di Lucerna (2020).

 

I talebani bruciano in modo dimostrativo gli strumenti a Herat

Secondo la rivista specializzata The Strad, la polizia religiosa dei Talebani ha bruciato diversi strumenti musicali nei pressi della città occidentale afghana di Herat.

(Immagine: Bakhtar)

Le immagini pubblicate dal governo afghano mostrano, secondo quanto riportato da Lo Strad strumenti musicali, tra cui chitarre, un armonium e un sistema di amplificazione. Aziz al-Rahman al-Muhajir, capo del "Ministero afghano per la promozione della virtù e la prevenzione del vizio", spiega a Herat che la promozione della musica porta alla "corruzione morale".

Da quando hanno preso il potere nell'agosto 2021, i Talebani hanno continuamente emanato leggi e regolamenti che riflettono un'interpretazione radicale dell'Islam, tra cui il divieto di suonare musica in pubblico. Il gruppo militante aveva già imposto un divieto sulla musica durante il suo ultimo regno, alla fine degli anni Novanta.

Dodds diventa direttore principale dell'Orchestra giovanile di Sydney

Stanley Dodds, che si è formato a Lucerna ed è stato concertatore alternato del Festival Strings Lucerne negli anni '90, diventa direttore principale della Sydney Youth Orchestra.

Stanley Dodds (Immagine: Stanley Dodds)

Stanley Chia-Ming Dodds è nato in Canada, è cresciuto in Australia e ora vive a Berlino con la doppia cittadinanza tedesco-australiana. Ha iniziato a suonare il violino e il pianoforte ad Adelaide all'età di quattro anni, ha frequentato il Conservatorio Bruckner e il Musikgymnasium di Linz prima di studiare al Conservatorio di Lucerna. Ha proseguito gli studi di violino presso l'Accademia Karajan della Filarmonica di Berlino ed è stato accettato nell'orchestra come violinista nel 1994. Ha studiato direzione d'orchestra in Australia, Svizzera e Germania.

Le sue registrazioni di opere di Wolfgang Rihm con i musicisti dell'Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese sono state nominate nella categoria "Direttore d'orchestra dell'anno" ai German Opus Classic Awards 2022. Altre importanti produzioni includono il Concerto per violino di Martón Illés con Patricia Kopatschinskaya e l'Orchestra dell'Accademia Karajan.

La Sydney Youth Orchestra (SYO) offre ai giovani musicisti, dai principianti ai pre-professionisti, l'opportunità di socializzare, creare musica e promuovere la musica orchestrale. I musicisti possono partecipare alle audizioni annuali e vengono inseriti nelle orchestre e negli ensemble più adatti al loro livello di sviluppo. La SYO offre formazione orchestrale a musicisti di età compresa tra i 6 e i 25 anni.

Ricerca sulla musica dei film muti

Un tempo i film muti erano accompagnati da musica appositamente arrangiata o composta. Il musicologo Oliver Huck vuole ora ricercare le origini e le forme di questa musica prima del 1918.

Fotogramma del film francese "I vampiri" del 1915

A partire dall'aprile 2024, le partiture e i film presenti nelle biblioteche e negli archivi cinematografici di Germania, Italia, Francia e Stati Uniti saranno esaminati per il progetto. L'attenzione sarà rivolta soprattutto alle musiche composte di recente e appositamente per accrescere il prestigio dei singoli film.

I ricercatori guidati da Oliver Huck dell'Istituto di Musicologia Storica dell'Università di Amburgo partono dal presupposto che la musica rappresenti un livello separato e parzialmente complementare della narrazione in termini drammaturgici. Con la loro ricerca, vogliono acquisire conoscenze fondamentali sull'estetica musicale e sul quadro musicale del cinema muto. Partono dal presupposto che le convenzioni della drammaturgia musicale e della percezione audiovisiva erano già stabilite prima del film sonoro e continuano ad avere un effetto sulla musica di oggi.

Il progetto di Huck è finanziato con 750.000 euro nell'ambito del programma Reinhart Koselleck della Fondazione tedesca per la ricerca.

La Künstlerhaus Boswil è stata nominata per il premio di architettura

La Künstlerhaus Boswil è stata nominata per il Premio Marketing + Architettura 2023. Il premio è dedicato all'architettura aziendale di alta qualità.

Edificio nominato (Foto: zVg)

Il premio Marketing + Architettura è stato indetto per l'ottava volta. Il premio premia le aziende, le istituzioni, gli uffici di progettazione e i clienti che "utilizzano l'architettura come strumento di marketing in modo eccellente". Sotto la guida di Judit Solt, caporedattore della Schweizerische Bauzeitung, la giuria è composta da pubblicitari come Frank Bodin, architetti e imprenditori culturali, tra cui il docente della ZHdK Basil Rogger.

La Künstlerhaus Boswil è stata candidata insieme ad altri quattro edifici nella categoria edifici pubblici, impianti sportivi, ospedali, stazioni ferroviarie, edifici scolastici ed edifici culturali. Il premio riconosce la conservazione di un edificio annesso alla Künstlerhaus, classificato come edificio storico. Gli utenti hanno a disposizione un edificio moderno e luminoso, che può essere "vissuto fino al colmo" grazie a una nuova scala nel tenn.

Per saperne di più: https://www.marketingarchitektur.ch/

Solido sviluppo del mercato musicale

Secondo i dati semestrali pubblicati dall'Associazione tedesca dell'industria musicale (BVMI), il mercato delle registrazioni musicali in Germania continua a svilupparsi in modo molto solido.

(Immagine: Bru-nO, Pixabay)

Come annunciato dall'Associazione dell'Industria Musicale Tedesca (BVMI), da gennaio a giugno compreso è stato generato un totale di 1,056 miliardi di euro da stream, CD, download e vinili, con un aumento del 6,6% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente (H1 2022: 990 milioni di euro secondo il bilancio dell'intero anno 2022). La domanda di supporti fisici di memorizzazione del suono si è attestata su un livello simile a quello dello stesso periodo dell'anno precedente ed è quindi rimasta stabile (-0,8%). I CD (-4,1%) hanno contribuito alle vendite totali per l'11,2%, mentre i vinili hanno raggiunto una quota di mercato del 6,0% dopo una nuova crescita del 6,3%. Contrariamente alla tendenza di lungo periodo, le vendite di DVD/Blu-ray sono leggermente aumentate (+0,9%).

Insieme, CD, vinili, DVD e singoli rappresentano ancora poco meno di un quinto (18,0%) delle vendite, mentre il mercato digitale, che ha guadagnato l'8,4%, rappresenta ben quattro quinti. Mentre i ricavi dello streaming audio hanno continuato a crescere del 9,7%, i download sono diminuiti del 4,9%.

Concorso musicale ARD con 215 artisti emergenti

345 artisti emergenti provenienti da 41 Paesi si sono candidati al concorso musicale ARD di quest'anno. Di questi, 215 sono stati invitati a Monaco.

Tjasha Gafner (Immagine: Concorso musicale ARD)

Il concorso si terrà dal 28 agosto al 6 settembre per l'arpa - con la svizzera Tjasha Gafner - e dal 30 agosto all'8 settembre per il contrabbasso.
Dall'1 al 9 settembre saranno in gara i trii con pianoforte - tra cui il Trio Arabesque (Russia/Germania/Svizzera) - mentre la viola sarà in programma dal 2 al 10 settembre. I concerti dei vincitori si terranno il 13, 14 e 15 settembre.

Il Concorso musicale ARD si tiene ogni anno dal 1952 in diverse discipline e comprende un totale di 21 categorie. È organizzato dalla Bayerischer Rundfunk ed è considerato il più grande concorso di musica classica al mondo.

Il pubblico della musica classica è tornato

La crisi del pubblico legata alla corona è stata chiaramente superata, almeno nel settore della musica classica. Questa è la conclusione dell'Associazione tedesca della musica e delle orchestre, all'unisono con gli attuali dati di ascolto di numerosi organizzatori di musica classica.

Klassik Open Air Norimberga (Immagine: Franconia)

Secondo l'amministratore delegato di unisono Gerald Mertens, il fatto che il 60% degli eventi di musica classica fosse sottoutilizzato nell'analisi delle tendenze di unisono a livello nazionale lo scorso inverno è ormai storia passata. La tendenza positiva è confermata da numerosi rapporti: la Komische Oper di Berlino ha chiuso la sua stagione con il 90% di utilizzo della capacità, il Festival Mozart di Würzburg ha raggiunto un record del 94,2% a luglio e anche la Kissinger Sommer sta attualmente registrando dati di pubblico record rispetto a prima della pandemia, con l'80% di utilizzo della capacità.

Il fatto che i biglietti per il Festival di Bayreuth siano ancora disponibili pochi giorni prima della prima è un caso isolato, dovuto alla mancanza di marketing e ai prezzi estremamente alti dei biglietti. Anche l'afflusso di eventi classici all'aria aperta è promettente e addirittura promettente: "Staatsoper für alle" in Bebelplatz a Berlino ha raggiunto 33.000 visitatori, "Klassik airleben 2023" della Gewandhausorchester di Lipsia 35.000 visitatori e l'Hannover Klassik Open Air al Maschpark ha stabilito un nuovo record lo scorso fine settimana con 35.000 visitatori.

Edificio ponte per il Teatro dell'Opera di Zurigo

Il Teatro dell'Opera di Zurigo, il più grande centro culturale della Svizzera, sta affrontando importanti cambiamenti strutturali. L'ampliamento, vecchio di 40 anni, ha bisogno di essere rinnovato e sono necessarie soluzioni a lungo termine per l'attuale mancanza di spazio.

Teatro dell'Opera di Zurigo (Foto: Torbjorn Toby Jorgensen), Creative Commons 2.0)

Durante l'imminente pianificazione della ristrutturazione completa del teatro dell'opera, scrive il Cantone, un edificio ponte dovrà attutire il bisogno di spazio più urgente. Il governo cantonale ha approvato un prestito fino a 3,7 milioni di franchi per questo edificio temporaneo. Il teatro dell'opera ha commissionato uno studio sul fabbisogno di spazio già nel 2019, seguito un anno dopo da un'analisi delle condizioni di lavoro nelle sale esistenti. I risultati di entrambi gli studi sono chiari: il teatro dell'opera soffre di una notevole mancanza di spazio, che porta a condizioni di lavoro appena accettabili per molti dipendenti. Secondo lo studio, aspettare ancora non è giustificabile.

I risultati dello studio tracciano un quadro chiaro: su un totale di 358 camere, 42 presentano condizioni di lavoro inaccettabili e altre 90 condizioni di lavoro parzialmente inaccettabili. Si tratta di stanze con occupazione doppia o tripla, stanze senza luce naturale e postazioni di lavoro nei corridoi. L'acuta mancanza di spazio fa sì che in molti luoghi non sia possibile rispettare le attuali linee guida legali per la sicurezza sul lavoro e gli standard di progettazione dei luoghi di lavoro. Nel complesso, lo studio mostra un fabbisogno di spazio aggiuntivo di circa il 60%.

Articolo originale:
https://www.zh.ch/de/news-uebersicht/medienmitteilungen/2023/07/ueberbrueckungsbau-fuer-das-opernhaus.html

Nott prolunga il suo contratto a Ginevra fino al 2026

Jonathan Nott e l'Orchestre de la Suisse Romande hanno concordato in linea di principio un contratto a tempo indeterminato nel 2021. Ora hanno deciso provvisoriamente di estendere il contratto di altri tre anni fino al 2026.

Jonathan Nott (Immagine: OSR)

Dal 1997 al 2002, Nott è stato direttore principale dell'Orchestra Sinfonica di Lucerna e dal 2000 al 2003 ha lavorato per l'Ensemble Intercontemporain di Parigi. È direttore musicale della Tokyo Symphony e direttore principale e consigliere artistico della Junge Deutsche Philharmonie. Nel gennaio 2017 ha assunto l'incarico di Direttore principale e Direttore musicale dell'Orchestre de la Suisse Romande.

L'Orchestre de la Suisse Romande (OSR) è stata fondata nel 1918 da Ernest Ansermet. È amministrata come una fondazione e finanziata principalmente dal Cantone e dalla città di Ginevra, è associata alla Radio Télévision Suisse e funziona come orchestra d'opera presso il Grand Théâtre de Genève.

A Basilea, Harmuch è seguito da Colonna

Deda Cristina Colonna insegnerà opera storica e tecniche di recitazione alla Schola Cantorum Basiliensis a partire dal semestre autunnale 2023/24 in seguito al pensionamento di Carlos Harmuch.

Deda Cristina Colonna (Immagine: SCB)

Deda Cristina Colonna ha studiato danza classica al Civico Istituto Musicale Brera (Novara) e all'École Supérieure d'Etudes Chorégraphiques (Parigi). Ha completato la sua formazione alla Sorbona (Parigi), specializzandosi in danza rinascimentale e barocca. Si è inoltre diplomata alla scuola di recitazione del Teatro Stabile di Genova e ha partecipato a produzioni in Italia, Francia e Germania. È stata solista e coreografa ospite della New York Baroque Dance Company. Dal 2021 è direttrice della scuola di danza Accademia G. Marziali di Seveso.

Dal 2021 insegna gesto alla Schola Cantorum Basiliensis. Le sue produzioni più recenti includono l'opera di Rameau Castore e Polluce (Warszawska Opera Kameralna, 2021), per il quale ha ricevuto il Premio Jan Kiepura 2022 per la migliore regia, Bartok's Il castello del Duca Barbablù (Teatro Coccia, Novara / Teatro G.B. Pergolesi, Jesi 2021) e l'opera di Vivaldi Juditha Triumphans (Teatro Verdi Pisa, Teatro Ponchielli Cremona 2023). Ha inoltre preso parte al progetto lirico Muzio Scevola della Schola Cantorum Basiliensis nell'aprile 2023.

Concluso il concorso di architettura per il nuovo Teatro Lucerna

La sentenza di rigetto dei reclami contro il concorso e la procedura di aggiudicazione per il nuovo teatro di Lucerna è giuridicamente vincolante. Il concorso si conclude quindi con il progetto vincitore "überall".

(Immagine: visualizzazione, Città di Lucerna)

Con la sentenza del 9 maggio 2023, il Tribunale cantonale ha respinto tutti i ricorsi contro il concorso e la procedura di aggiudicazione per il nuovo teatro di Lucerna. Il sito web del Tribunale cantonale riporta ora che questa sentenza è giuridicamente vincolante. Il concorso si è quindi concluso con il progetto vincitore "überall" dello studio Ilg Santer Architekten di Zurigo. Il progetto ha prevalso su altri 127 progetti. È quindi possibile versare il premio in denaro per i sei progetti più votati e il risarcimento per tutti i 12 progetti valutati nella seconda fase del concorso.

La revisione del progetto può quindi iniziare immediatamente. Il documento include diversi punti di critica emersi dal processo della giuria. Sono stati inclusi anche i punti che hanno fortemente caratterizzato il dibattito pubblico. Il processo di revisione dovrebbe durare circa sei mesi. Si prevede poi di presentare il risultato in un disegno di legge parlamentare e di sottoporlo al Consiglio comunale insieme alla richiesta di prestito per il progetto.

Alina Pogostkina insegnerà a Basilea in futuro

Alina Pogostkina succederà ad Adelina Oprean come professore di violino all'Università di Musica di Basilea a partire da settembre di quest'anno.

Alina Pogostkina (Immagine: Patricia Haas)

Alina Pogostkina è nata a San Pietroburgo, è cresciuta in Germania e ha ricevuto le prime lezioni di violino dal padre Alexander Pogostkin. In seguito ha studiato con Antje Weithaas all'Accademia di Musica Hanns Eisler e ha approfondito gli studi di violino barocco con Reinhard Goebel al Mozarteum di Salisburgo. Alina Pogostkina suona un Camillo Camilli del 1752.

Vincitrice del Concorso Internazionale Sibelius di Helsinki nel 2005, si è esibita con le principali orchestre e festival di tutto il mondo. Insieme a Danjulo Ishizaka e Nimrod Guez, ha fondato un trio d'archi con il quale ha già effettuato tournée di successo in Germania. Con un occhio all'aspetto spirituale della musica, nel 2018 ha sviluppato il programma "Mindful Music Making", con il quale cerca di promuovere la mindfulness e lo sviluppo della creatività individuale e del linguaggio musicale nel XXI secolo.

Immagini dell'età nella musica rock

Uno studio esplorativo dell'Istituto per il lavoro e la tecnologia dell'Università di Scienze Applicate della Westfalia esamina il modo in cui l'invecchiamento viene rappresentato ed elaborato nella musica rock in diverse epoche.

(Immagine: copertina dell'articolo)

Nei primi anni della musica rock, l'età era vista principalmente come un riflesso dei valori e della morale conservatori. Spinta dal conflitto generazionale che, grazie al leitmotiv descritto in precedenza, sollevava un rapporto critico tra le generazioni, la musica e i testi ad essa associati possono essere visti come un portavoce della ribellione contro i sistemi di valori esistenti. In quanto portatrice di questi valori e concetti morali, la vecchia generazione diventa un bersaglio e un nemico naturale.

Il leitmotiv ribelle è diventato ancora più estremo negli anni '70 con l'ascesa del movimento punk ed è stato ulteriormente trasferito nei testi alla visione esterna delle persone anziane. Alcuni esempi di come gli anziani vengono stereotipati vanno dall'estremo all'altamente offensivo. Questo leitmotiv è rimasto nei testi fino ad oggi. In generale, si nota che la rappresentazione esterna della vecchiaia è caratterizzata da una visione molto lacunosa che non corrisponde affatto all'eterogeneità della vecchiaia che esiste oggi.

Articolo originale completo: https://www.iat.eu/media/forschungaktuell_2023-07.pdf

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