Centro Rock & Pop di San Gallo prima dell'apertura

Con il Rock & Pop Centre (RPC), l'insegnamento degli stili musicali moderni a San Gallo ha una sede propria. La scuola di musica della città vuole fornire un sostegno più mirato ai giovani di talento del centro.

Thomas Sonderegger (a sinistra, capo reparto), Orlando Ribar (capo divisione). Foto: Sir Robin Photography

L'RPC è ospitato in un ex edificio scolastico appositamente ristrutturato nel quartiere di Lachen. Il progetto dell'architetto sangallese Daniel Cavelti comprende due sale da concerto, sale per le lezioni della banda e sale per le lezioni individuali. Gli impianti audio e l'isolamento acustico sono stati progettati da specialisti.

Tutte le aule sono collegate tramite Wi-Fi criptato con accesso a Internet a banda larga, dispongono di una postazione di ascolto acustica e sono predisposte per lo streaming audio tramite AirPlay. Un server dedicato con una piattaforma di apprendimento funge da archivio dati centrale per i materiali didattici digitali. È disponibile anche un iMac come postazione multimediale mobile.

Informazioni, competenze e suggerimenti saranno raccolti in un unico luogo nella Spartenhaus, dove saranno sempre a disposizione di tutti i partecipanti e dove saranno incoraggiati lo scambio e la competizione creativa. Un team di insegnanti specializzati della scuola comunale di musica insegnerà, incoraggerà e sosterrà costantemente i giovani talenti. Anche i grandi dello spettacolo svizzero trasmetteranno la loro esperienza in workshop e corsi speciali.

L'RPC sarà inaugurato sabato 31 agosto 2013 alle ore 17.00 con una cerimonia e l'apertura ufficiale dell'edificio. Si esibiranno, tra gli altri, il chitarrista svizzero Slädu, il batterista e multipercussionista Orlando Ribar e il bassista Daniel Ziegler. Nel corso di un concerto della durata di circa due ore e mezza, saranno presentati anche diversi gruppi studenteschi, la Big Band della Scuola di Musica della Città di San Gallo e progetti del corpo docente.

Fischer premiato per la musica di "Trapped"

Il compositore e arrangiatore zurighese Thomas Fischer è stato premiato con il Fondation Suisa Film Music Prize 2013 per le musiche del thriller "Trapped". Il premio è stato consegnato in occasione del 66° Festival internazionale del film di Locarno.

Scena da "Trapped"

Per il film "Trapped", commissionato dal regista e sceneggiatore Philippe Weibel, il quarantenne Thomas Fischer ha realizzato la sua prima colonna sonora completa.

La musica mantiene la tensione dall'inizio alla fine. Gli elementi ripetitivi, accuratamente selezionati, permettono anche di vivere emotivamente il misticismo della storia, secondo la giustificazione della scelta di Fischer.

La Fondation Suisa assegna ogni anno un premio per la musica da film di 15.000 franchi. La decisione è presa da una giuria di esperti. Il premio viene consegnato al Festival internazionale del film di Locarno.

Berset vuole una politica culturale nazionale efficace

Il Consigliere federale Alain Berset auspica una discussione su una politica culturale nazionale orientata alle mutate esigenze della cultura e del pubblico. Il federalismo non deve impedire lo sviluppo di una politica culturale svizzera.

Foto: Locarno Film Festival © Pardofestival, wikimedia commons

Durante la conferenza stampa del Festival del Film di Locarno, il capo del Dipartimento federale dell'Interno si è espresso a favore dello sviluppo di una politica nazionale di promozione culturale. Misure comuni e armonizzate dovrebbero rendere più giustizia alle nuove forme di produzione e consumo culturale.

Con il progetto di politica culturale nazionale, il Consigliere federale Alain Berset intende "rafforzare la coerenza e la continuità delle misure adottate da tutti gli attori coinvolti nella promozione della cultura in Svizzera". È favorevole a una più stretta collaborazione tra Confederazione, Cantoni e Comuni. Si batte inoltre per una migliore visibilità della cultura svizzera all'estero, per un maggiore coinvolgimento di tutti i gruppi di pubblico nella vita culturale e per migliori pari opportunità di accesso alla cultura.

Regole per il successo dello swarm financing

La società tedesca di consulenza culturale Actori ha analizzato le opportunità del crowdfunding per il panorama culturale e creativo tedesco e ha formulato le regole per il successo di questa forma di finanziamento dei progetti, ancora relativamente nuova in Europa.

Foto: Silvana Comugnero - Fotolia.com

In media, nel 2012 in Germania sono stati raccolti circa 3.200 euro per progetto attraverso il crowdfunding, mentre anche negli Stati Uniti la maggior parte dei progetti di successo ha ricevuto meno di 10.000 dollari. Actori scrive che il crowdfunding non è ancora riuscito a realizzare grandi cifre.

Tuttavia, questa forma di raccolta fondi rappresenta un'opportunità soprattutto per la scena indipendente: Con un tasso di successo del 42% in Germania e del 44% negli Stati Uniti, viene realizzato quasi un progetto su due.

L'azienda vede delle regole per il successo di questa forma di raccolta fondi: sono promettenti le idee uniche ed entusiasmanti che hanno un forte richiamo emotivo e dalla cui realizzazione possono trarre beneficio gli stessi sostenitori. Inoltre, il progetto deve essere presentato nel modo più vivido e concreto possibile, pur rimanendo di facile comprensione.

È importante anche una strategia di comunicazione mirata. L'ideale è combinare strumenti online come le applicazioni Web 2.0 e i social network con il classico marketing offline (volantini, stampa, passaparola, ecc.). Gli aggiornamenti regolari sono essenziali.

Anche una certa dimensione della rete è cruciale per il successo monetario, poiché di solito solo l'1% di una comunità partecipa finanziariamente.

L'intero studio è disponibile all'indirizzo:
www.actori.de/fileadmin/Redaktion/Downloadcontent/Publikationen/1301_Crowdfunding.pdf

La città di Bienne cerca il vincitore del premio per la cultura

Ogni anno la Città di Bienne assegna il Premio culturale della Città di Bienne, dotato di 10.000 franchi, e premia anche persone o organizzazioni per i loro risultati culturali. L'onorificenza non è accompagnata da un premio in denaro.

Foto: © Festival Internazionale degli Scacchi di Biel

Il Premio culturale della Città di Biel/Bienne viene assegnato a persone, gruppi di persone o organizzazioni per risultati culturali significativi. Il premiato o l'opera devono avere un legame con la città o la regione di Biel/Bienne.

Le organizzazioni culturali e gli individui interessati sono invitati a presentare proposte alla Commissione culturale. Il premio per i meriti culturali può essere assegnato a persone o organizzazioni che hanno dato un contributo significativo alla vita culturale della città o della regione.

Le proposte devono contenere le seguenti informazioni: brevi dati personali e biografia del candidato, l'opera culturale del candidato e i meriti culturali del candidato.

Le proposte possono essere presentate entro il 14 agosto 2013 con il riferimento "Kulturpreis". Ulteriori informazioni e le linee guida per il Premio Cultura 2013 sono disponibili al seguente indirizzo www.biel-bienne.ch/kultur

 

Borse di studio Off-Stage 2013 del Cantone di Berna

L'Ufficio della cultura e la Commissione cantonale di lingua tedesca per il teatro e la danza invitano a presentare domanda per le borse di studio Off-Stage 2013 del Cantone di Berna per il teatro e la danza.

Foto: Rainer Sturm, pixelio.de

A professionisti o gruppi selezionati del teatro e della danza bernesi "con un curriculum convincente, viene data libertà individuale, senza pressioni produttive, per rompere la routine quotidiana, riorientarsi ed espandere le proprie capacità creative, tecniche o organizzative".

Nel 2013, due o tre grandi progetti di perfezionamento saranno sostenuti con contributi fino a un massimo di 18.000 franchi ciascuno (per i singoli) o di 30.000 franchi (per gruppi e collettivi). Sono inoltre possibili contributi per progetti di perfezionamento più piccoli. La documentazione completa per la candidatura deve essere inviata per iscritto entro giovedì 31 ottobre 2013.

Per saperne di più: www.erz.be.ch/erz/de/index/kultur/kulturfoerderung.html

Preso nel precedente luogo di lavoro

In occasione del 40° anniversario della morte di Johann Baptist Hilber, l'Ensemble Corund presenta un CD con le sue opere corali. Le registrazioni sono state effettuate nella Hofkirche di Lucerna e saranno presentate anche in quella sede.

I musicisti partecipanti davanti alla Hofkirche di Lucerna. Immagine: zvg,SMPV

Johann Baptist Hilber, nato a Wil nel 1891, ha raggiunto la maturità musicale a Lucerna come direttore del coro maschile Frohsinn, del Pauluschor, del coro misto comunale, del Festwochenchor e come direttore della Società Corale Cantonale di Lucerna. Ha fatto parte, tra gli altri, dei consigli di amministrazione della Società internazionale per la nuova musica e della Società internazionale per il rinnovamento della musica della Chiesa cattolica. Nel 1942, insieme a Walter Strebi, fondò il dipartimento di musica da chiesa del conservatorio e nel 1952 la Scuola svizzera di musica da chiesa di Lucerna - fu direttore di entrambe le istituzioni.

Trovò la sua vocazione musicale nella musica sacra cattolica. A partire dal 1934, il suo campo d'azione ideale fu quello di direttore del coro collegiale della Hofkirche St Leodegar di Lucerna. La musica per le funzioni religiose che compose fino al 1960 si basava sulla musica rinascimentale di Palestrina, Lotti e altri; è armonicamente semplice e senza complicazioni, caratterizzata da una profonda e vera religiosità. Le opere di Hilber sono ancora oggi parte integrante del repertorio di innumerevoli cori. Il nuovo CD con l'Ensemble Corund, che il gruppo vocale professionale di Lucerna ha registrato quest'estate, ne testimonia la qualità.

Il lancio del CD avrà luogo venerdì 30 agosto 2013, nel 40° anniversario della morte di Hilber, alle ore 17.00 nella Hofkirche di Lucerna. Il programma prevede l'esecuzione musicale dell'Ensemble Corund (diretto da Stephen Smith) con Wolfgang Sieber all'organo.

La Rete della Nuova Musica della Germania del Sud inizia le sue attività

Gli uffici della Rete di Nuova Musica del Baden-Württemberg hanno iniziato il loro lavoro. Tra le altre cose, un concorso internazionale intende contribuire a rendere disponibile a bambini, giovani e adulti dilettanti un repertorio attraente e suonabile di musica contemporanea in tutti i generi.

Grafica: Markus Wegner - pixelio.de

La Rete per la Nuova Musica del Baden-Württemberg riunisce attori della scena della nuova musica del Baden-Württemberg e rappresentanti di università, centri di formazione per insegnanti, scuole e scuole di musica. Lavorano a stretto contatto per sviluppare modelli di formazione e mediazione e mettono a disposizione le loro rispettive competenze in modo collegiale e costruttivo per la loro attuazione.

L'obiettivo è quello di promuovere e comunicare le varie nuove tendenze musicali per ancorarle come parte naturale della vita culturale e renderle disponibili in tutto il Paese e in tutti gli ambiti della società.

Il termine ultimo per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso di composizione ad libitum della Fondazione Culturale Winfried Böhler, aperto alle candidature di tutto il mondo, è il 15 novembre 2013. Il bando esatto è disponibile online all'indirizzo www.miz.org/details_29150.html.

Per saperne di più: www.neuemusikbw.de

Spartiti da toccare

Mentre altri locali chiudono o si ridimensionano, il negozio di musica Notenpunkt di Zurigo festeggia il suo decimo anniversario.

Foto: zvg,SMPV

Spartiti in tutte le forme, per ogni tipo di musica, per tutti gli strumenti e le voci: Oltre 20.000 articoli possono essere visionati e sfogliati nella Froschaugasse 4 di Zurigo. Nella vita reale. Il personale di vendita, che ha tutti un background musicale, è a disposizione per qualsiasi domanda. Nato come filiale della Notenpunkt AG di Winterthur, il negozio si trova nel centro di Niederdorf, in locali storici che nel Medioevo ospitavano una sinagoga e che oggi sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità.
Oltre alle forniture musicali, ci sono metri e metri di cartoline da ammirare, tra cui, naturalmente, collezioni sul tema della musica. La selezione può essere riconsiderata presso un piccolo bar. E il ciclo di concerti Dopo l'orario di chiusura offre concerti su piccola scala una volta al mese.
Se volete dare un'occhiata da casa, potete farlo su Homepage fare. Offre l'accesso a oltre 300.000 titoli.

Sabato 17 agosto 2013, Notenpunkt ringrazierà i suoi fedeli clienti, i musicisti, i vicini, i partner commerciali e gli editori con musica dalle 9 del mattino fino alle 16 del pomeriggio. Si esibiranno solisti ed ensemble di tutti gli stili e livelli di studio.

Sulla strada del barocco

Dal 23 al 31 agosto 2013, il Festival di musica antica si terrà per la seconda volta a Basilea. Con il titolo "Percorsi verso il Barocco - tradizione e avanguardia intorno al 1600", programmi di concerti, conferenze, visite guidate e una conferenza faranno luce sul cambiamento di stile dal Rinascimento al Barocco.

Pieter Lastman, Davide nel tempio, 1618 (zvg)

Il festival è organizzato dal "Verein zur Förderung von Basler Absolventen auf dem Gebiet der Alten Musik", che si è posto il compito di accompagnare e sostenere i giovani musicisti nel loro percorso "dagli studi al podio". Giovani musicisti, ensemble diplomati della Schola Cantorum Basiliensis e studenti della Scuola di Musica Antica di Basilea, incontrano specialisti riconosciuti provenienti da tutta Europa.
La transizione dal Rinascimento al Barocco, avvenuta intorno al 1600, è considerata uno dei cambiamenti stilistici più epocali della storia della musica. Tuttavia, il nuovo stile divenne tangibile due o tre decenni prima. Le tendenze progressiste nella composizione, nell'esecuzione e nella teoria musicale divennero più frequenti. Molte delle idee quasi avanguardistiche di questo periodo musicalmente ricco rimandano al Barocco, che si realizzò pienamente solo nel XVII secolo.
I programmi di concerti che si illuminano a vicenda tracciano questo sviluppo. Il programma musicale è completato da conferenze (Silke Leopold su "Cinque voci per l'io?" o Martin Kirnbauer sulla lira: "Uno strumento per gli dei, per così dire"), dimostrazioni, visite guidate della città e un conferenza musicologica internazionale sull'estetica dell'ascolto nel Rinascimento, organizzato dal Dipartimento di Musicologia dell'Università di Basilea e dall'Università Humboldt di Berlino.

Ulteriori informazioni, programma e sedi:
www.festtage-basel.ch

Niente più accademia di musica a Soletta

L'Accademia musicale di Soletta al Castello di Waldegg sarà interrotta. L'edizione 2012 è stata l'ultima. Tuttavia, la serie è stata organizzata più a lungo del previsto.

Castello di Waldegg, foto: Raysydney, wikimedia commons

L'Accademia musicale di Soletta è stata lanciata nel 1999 e ha avuto la sua prima edizione nel 2000 presso il castello Waldegg a Feldbrunnen-St. Niklaus, vicino alla città di Soletta. Secondo quanto riportato dal quotidiano "Solothurner Zeitung", all'epoca il progetto prevedeva una durata di dieci anni.

Visto il grande successo, la serie è proseguita oltre l'orario previsto.

"I cambiamenti di personale, le nuove condizioni spaziali del castello di Waldegg e il fatto che l'Accademia musicale di Soletta abbia raggiunto il suo apice negli ultimi anni" hanno portato alla decisione di interrompere il programma, prosegue la "Solothurner Zeitung".

Disegno a penna e inchiostro dell'epoca di Mozart

La Fondazione Mozarteum di Salisburgo ha aggiunto alla sua collezione un importante quadro musicologico. Il disegno a penna e inchiostro di grande formato (46 x 59 cm) è una delle più notevoli rappresentazioni della musica orchestrale dell'epoca.

zvg

Questo dipinto di un artista sconosciuto del 1770 circa raffigura un concerto o una prova completa con 24 strumenti orchestrali. Non mostra solo i musicisti con i loro strumenti, ma anche le note sui leggii, riprodotte in modo così preciso da permettere di riconoscere la tonalità e la firma temporale della sinfonia eseguita con flauti, oboi, corni e fagotti.Il foglio fornisce un esempio di come funzionava la musica su larga scala all'epoca di Mozart: ad esempio, quanti musicisti partecipavano a un brano orchestrale, quanti di loro utilizzavano lo stesso banco, quali tipi di strumenti (ad esempio oboi e clavicembalo) venivano utilizzati, come veniva segnato il basso, quale posizione dell'arco era abituale, se lo strumento a tastiera veniva utilizzato con il coperchio aperto e, infine, come la formazione orchestrale non era standardizzata, cioè come venivano distribuiti i gruppi strumentali.

L'opera è stata precedentemente attribuita al pittore tedesco-britannico Johan Zoffany (1733-1810). Tuttavia, recenti ricerche hanno escluso questo artista, ma deve aver lavorato un importante disegnatore.

Il disegno, che negli ultimi tempi era in mani private, è stato presentato per la prima volta al pubblico a Salisburgo nel 1991. All'epoca si pensava che il quadro raffigurasse Mozart. Tuttavia, il collegamento con Mozart è ora molto dubbio, anche perché il foglio non è né firmato né datato. L'opera è esposta fino alla fine di ottobre nell'ambito della mostra sui ritratti di Mozart. Immagini di Mozart - Immagini di Mozart nella Residenza Mozart.
 

Giochi da tavolo

Il 6° festival di musica da camera erstKlassik am Sarnersee si svolge dal 28 agosto al 1° settembre. Il motto del festival è "Gegenspiele". Questo va inteso in senso letterale e simbolico. Tutti i concerti sono caratterizzati da armonie e dissonanze: Amore e rivalità, vita e morte, volto e maschera, umorismo e battibecco.

erstKlassik sul Lago di Sarnen

Il concerto di apertura presenta capolavori della musica da camera romantica con pianoforte in programma. L'arpa gioca un ruolo fondamentale nel secondo concerto. Insieme agli archi, ci trasporta in un mondo di feste scintillanti e storie fantastiche. L'ora di barocco nella Cappella Flüeli sarà completata da opere di compositori successivi il cui lavoro è direttamente legato alla musica barocca. Tra Mendelssohn e Mozart, la tradizionale matinée domenicale presenta una "trouvaille" proveniente dalla biblioteca del convento di St Andreas a Sarn, intitolata Obwalden. Una partitura sconosciuta del 1821 è stata ritrovata durante i lavori di riparazione dei danni causati dall'alluvione nel convento di Sarnen. I religiosi, gli appassionati di musica e gli storici di Obvaldo hanno svelato il mistero che avvolge l'opera sconosciuta. I solisti dell'Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese di Monaco di Baviera eseguiranno la prima mondiale di questa ode di 200 anni fa nel teatro Altes Gymnasium. I musicisti ospiti di quest'anno provengono tutti dalla Svizzera: il pianista Benjamin Engeli, l'arpista basilese Sarah O'Brien e David Riniker, violoncellista della Filarmonica di Berlino. Con Gerhard Durrer (basso) e Armin Würsch (tenore), quest'anno parteciperanno anche due musicisti della Svizzera centrale.

Biglietti in palio

È possibile vincere due biglietti gratuiti per il concerto di mercoledì 28 agosto e due biglietti gratuiti per il concerto di venerdì 30 agosto. Il termine ultimo per l'estrazione dei premi è lunedì 19 agosto, inviando un'e-mail a contact@musikzeitung.ch, nota: Lotteria firstClassic.

Programma

Mercoledì 28 agosto 2013
19.30, Aula Cher, Sarnen
Amici e rivali
Opere di Robert Schumann, Clara Schumann, Johannes Brahms

Venerdì 30 agosto 2013
19.30, Aula Cher, Sarnen
Per la vita e la morte
Opere di Arnold Bax, Joaquín Turina, Claude Debussy, Maurice Ravel,
André Caplet

Sabato 31 agosto 2013
Ore 17.00, Cappella Flüeli, Flüeli-Ranft
Lezione di barocco
Opere di Johann Sebastian Bach, Eugène Ysaye, Fritz Kreisler, François Couperin,
Eugène Ysaye, Johann Sebastian Bach

Domenica 1 settembre 2013
Ore 11.00, Teatro Altes Gymnasium, Sarnen
Matinée con aperitivo riche
Opere di Felix Mendelssohn, Wolfgang Amadeus Mozart, Anonymus
Obvaldo (dal convento di Sant'Andreas Sarnen) Prima mondiale

Informazioni/prenotazione:
www.erstklassik.ch
Tel. 041 660 91 18
Concerti del 28 e 30 agosto: Fr. 35 (ingresso gratuito per gli studenti di musica)
Concerto 31.8.: Raccolta delle porte
Matinée con aperitivo riche, 1.9.: fr. 58.-
Pass per il festival: Fr. 110.-
 

Riflessioni sull'apprendimento della musica fin dalla più tenera età

A un anno dall'adozione dell'iniziativa musicale, il 26 ottobre 2013 l'Università di Scienze Applicate e Arti di Lucerna organizza una conferenza sul tema "Imparare la musica fin da piccoli". La conferenza è rivolta ai direttori e agli insegnanti delle scuole di musica.

Foto: Ingo Höhn

La conferenza si concentrerà sull'avvio precoce dell'attività strumentale e del canto, nonché delle lezioni di musica e movimento. Verranno discussi i prerequisiti, le condizioni quadro e le peculiarità dell'insegnamento ai bambini dai quattro ai dieci anni.

L'evento inizierà con tre presentazioni di Stefanie Stadler Elmer (Istituto di Psicologia dell'Università di Zurigo), Renate Zimmer (Istituto di Scienze dello Sport e dell'Esercizio dell'Università di Osnabrück) e Madeleine Zulauf (Formation Musique Recherche Zulauf).

Nel pomeriggio si terranno workshop con esperti nazionali e internazionali. I partecipanti esploreranno le varie sfaccettature dell'apprendimento precoce e scambieranno idee sull'approccio speciale dei bambini alla musica.

La conferenza si rivolge principalmente ai professionisti, in particolare agli insegnanti di musica e delle scuole primarie, ai dirigenti di queste istituzioni e ai ricercatori.

Per saperne di più: www.hslu.ch/musik-kind

Secondo Radio France, il musicologo francese Roger Tellart, specialista della musica di Monteverdi e Schütz e del madrigale, è morto a Parigi all'età di 82 anni. Giornalista esperto, ha scritto anche articoli per Radio Suisse Romande.

SMPV

Nato a Parigi nel 1932, Tellart, autore di opere standard francesi su Schütz e sul madrigale, è stato Chevalier de l'ordre des Arts et des Lettres e membro dell'Académie Charles-Cros. Il suo libro su Claudio Monteverdi, pubblicato da Fayard nel 1997, è stato premiato con il Grand Prix de la Critique.

Come scrive la Radio Suisse Romande nella sua biografia, ha lavorato a lungo come collaboratore della rivista parigina "La Croix - L'Événement". Ha scritto anche per "Diapason", "La Lettre du Musicien" e la rivista internazionale "Goldberg", pubblicata in Spagna. Ha inoltre collaborato regolarmente con Radio Suisse Romande e Radio France.

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