Cosa rimane?

Quali ricordi avete di concerti di musica classica o di opere liriche? Un appassionato di musica ha registrato sistematicamente le sue esperienze di ascolto in un database.

Foto: Daniel Stricker/pixelio.de
Was bleibt?

Quali ricordi avete di concerti di musica classica o di opere liriche? Un appassionato di musica ha registrato sistematicamente le sue esperienze di ascolto in un database.

Le esecuzioni musicali sono eventi transitori; spesso vengono memorizzati nella mente dell'ascoltatore solo fenomeni frammentari, per lo più visivi, come ad esempio un direttore d'orchestra particolarmente gestuale o un arrangiamento orchestrale insolito. È difficile memorizzare eventi acustici, con la pratica si migliora, ma l'impressione rimane fugace. Il desiderio di immortalare l'esperienza di ascolto delle esecuzioni vissute attraverso una nota, anche se poco significativa, mi ha spinto a inserire nella partitura l'ora, il luogo e gli esecutori di ogni esecuzione di un brano di musica classica che ho potuto sperimentare. Oltre a questi dati grezzi, nelle mie partiture troverete anche informazioni dettagliate, ad esempio sulle ripetizioni, sulle abbreviazioni (che oggi si verificano raramente), sulle caratteristiche dinamiche, agogiche e metriche. Ho anche inserito il tempo dei singoli movimenti, che è in definitiva l'unico criterio "duro" che caratterizza oggettivamente un'esecuzione. Nel corso del tempo si è accumulata una grande montagna di dati, che volevo rendere tangibili e analizzabili con la moderna tecnologia informatica. Dopo diversi tentativi infruttuosi, sono riuscito a creare un database con opzioni di interrogazione estremamente flessibili grazie a una complessa programmazione¹ come soluzione file/server per Windows 7 e Microsoft Access 2010. Informazioni sul sito web almamusica.org l'accesso ai dati.

Cosa viene conservato?
In primo luogo, il meccanismo di raccolta richiede un commento. È evidente che le esecuzioni documentate si basano su una selezione determinata personalmente, perché sono sempre seguite da una sola persona. Assenze, carico di lavoro, mancanza di tempo per motivi familiari e professionali e, non da ultimo, alcune preferenze personali per i compositori o i generi di lavoro hanno ampiamente influenzato il processo di documentazione. Le prime registrazioni risalgono al 1953/54; ad oggi, il numero di esecuzioni annuali è molto variabile (ad esempio, 43 registrazioni nel 1977 rispetto alle 525 del 1954). Poiché alcune opere non sono ancora state inserite nel database (soprattutto la musica da camera), vi sono ulteriori lacune nella documentazione. Una prima panoramica² mostra i parametri principali e il loro numero:

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Una prestazione documentata contiene quindi almeno i seguenti parametri: data (spesso non è possibile determinarlo con dischi/CD/registrazioni radiofoniche); Tipo di prestazione (dal vivo, da CD, trasmissione radiofonica); Luogo (paese/nazione); Interpreti (suddivisi per funzione e con indicazione di eventuali ruoli caratterizzati in opera e oratorio).

Risultati
La prima tabella fornisce informazioni sulla Tipo di esperienza di ascolto:

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Colpisce la percentuale relativamente bassa di eventi dal vivo e di esperienze su CD o LP. Al contrario, c'è una massiccia preponderanza di produzioni radiofoniche (sia direttamente che in un secondo momento).

Le tabelle che seguono mostrano solo le più frequente eventi che si verificano, poiché le indicazioni "meno frequenti" sono poco significative.

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Colpisce l'assoluta e relativamente alta frequenza di rappresentazioni d'opera, soprattutto di Richard Wagner, che si spiega con la frequentazione di teatri rinomati (regolarmente a Bayreuth dal 1985 al 2015, a Vienna, a Zurigo). Il le opere più ascoltate sono:³

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Tra i vari generi, i più ascoltati sono stati

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La frequenza di Opere del XX secolo:

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Un interessante capitolo contiene l'analisi della distribuzione geografica delle esecuzioni: Sulla base di una media complessiva, ecco come appaiono gli scostamenti (più frequente/meno frequente), più interessanti per i compositori: non inaspettatamente, per il Classicismo viennese (Haydn, Mozart, Beethoven) non ci sono differenze geografiche significative (con l'eccezione di una popolarità significativamente più alta per Haydn in Inghilterra). Per Bruckner troviamo una chiara preponderanza in Austria e Germania e numeri bassi negli Stati Uniti, in Inghilterra e in Francia; Brahms è rappresentato in tutti i Paesi secondo la media, con l'eccezione di un accumulo significativo in Svizzera. La compilazione dei risultati per i compositori del XX secolo (modernismo classico) mostra poche deviazioni per Schönberg, ad esempio, a parte un sorprendente accumulo in Francia, e un vantaggio per Messiaen in Inghilterra e un chiaro vantaggio in Francia. Il "caso Hindemith" è notevole, con alcuni ampi divari in Inghilterra e negli Stati Uniti, compensati da un accumulo massiccio in Germania e, in modo un po' meno pronunciato, in Svizzera.

Conclusione
I risultati sono probabilmente ragionevolmente rappresentativi per un "amante medio della musica classica" con una preferenza per l'opera. Sfortunatamente, nella letteratura a me nota dopo l'interruzione dell'iniziativa Almanacco dei concertiLa banca dati di Heel-Verlag (Königswinter), che ogni anno dal 1981 al 2002 offriva una panoramica completa dei programmi di musica classica nel mondo di lingua tedesca, non fornisce più una presentazione completa di concerti e/o opere.(4) Grazie all'elaborata programmazione, la nostra banca dati è versatile e contiene informazioni che possono far riflettere o stupire.

 
Osservazioni

¹ Desidero ringraziare il signor René Panzeri di CreLog GmbH, Dietikon, per l'accurata preparazione del progetto e per il suo incrollabile sostegno al mio progetto.

² Tutti i dati si riferiscono alla data del 1° luglio 2016.

In un nuovo lavoro, le statistiche sulle performance, l'estetica registica e il comportamento del pubblico vengono affrontati sulla base delle attuali produzioni operistiche in tutto il mondo, con particolare attenzione alla Germania. Sven Friedrich: L'opera d'arte fantasmagorica - tendenze e prospettive nella direzione dell'opera, in: Spettro Wagner 12, I 2016, PP. 161-197.

4 Sotto http://www.univie.ac.at/nsw/sachgruppen/780.html è una panoramica di tutti i tipi di opere di riferimento sulla musica classica (e non solo). Troverete oltre 280 voci, principalmente cataloghi ragionati, enciclopedie, cataloghi e manuali.
 

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Autore
Rudolf P. Baumann, cresciuto in una famiglia di musicisti, ha conosciuto il mondo della musica classica in tenera età grazie alle lezioni di pianoforte e alle regolari visite ai concerti. Le lezioni con Armin Schibler, insegnante di musica al Literargymnasium di Zurigo, sono state formative. Già da allievo iniziò a documentare le esibizioni a cui assisteva. Come Dr med, ha diretto l'Istituto di Anatomia Patologica di Neuchâtel dal 1969 al 2001.
 

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Nuova sala prove per le orchestre di Basilea

Il governo cantonale di Basilea Città approva il contratto di acquisto di un edificio ecclesiastico sulla Picassoplatz. L'edificio sarà trasformato in una sala prove per l'orchestra di Basilea e per altri potenziali utenti del settore musicale e sarà pronto per essere occupato nella primavera del 2017.

Scultura in Piazza Picasso. Foto: Basmus/wiki commons

La Erste Kirche Christi, Wissenschafter, Basilea, si è rivolta al Cantone alla ricerca di un riutilizzo permanente dell'edificio ecclesiastico. L'edificio, classificato come opera dell'architetto Otto Rudolf Salvisberg, situato in Picassoplatz 2 a Basilea, risale al 1935/36 ed è considerato un esempio di edificio modernista.

Uno studio di fattibilità commissionato da Immobilien Basel-Stadt ha dimostrato che l'edificio può essere convertito in una buona sala prove. Le misure necessarie a tal fine sono state concordate con le autorità preposte alla conservazione dei monumenti, secondo il comunicato stampa del Cantone. L'acquisto fa parte delle attività finanziarie. Il prezzo di acquisto dell'immobile è di 5,86 milioni di franchi svizzeri più IVA.

Le strutture esistenti per le prove rappresentano attualmente una sfida importante per le orchestre di Basilea: Ci sono solo pochi locali adatti che hanno le dimensioni richieste e soddisfano le condizioni acustiche. Con la ristrutturazione dello Stadtcasino a partire dal 2017, la sala della musica non sarà più disponibile per le prove per alcuni anni.

L'Orchestra Sinfonica di Basilea (SOB) si occuperà della gestione della sala prove. In quanto "istituzione già esistente e ben collegata", i potenziali interessi degli utenti sono rappresentati in modo ottimale grazie alla vicinanza in termini di contenuti e struttura al settore delle orchestre e dei cori della città di Basilea, scrive ancora il Cantone.

 

Storia musicale personale

Nel suo saggio autobiografico, Frido Mann mette al centro la musica.

Frido Mann alla Fiera del Libro di Lipsia 2013, foto: © Das blaue Sofa / Club Bertelsmann

Se questo libro vi avesse fatto conoscere il movimento lento della penultima sonata per pianoforte di Schubert (pagina 121), sarebbe valsa la pena di leggerlo! Si può avere 75 anni e incontrare questo movimento per la prima volta da appassionati di musica non pianisti: un'esperienza stupefacente!

Ma questo piccolo libro offre spunti ancora più sorprendenti, riferimenti a eventi meno noti della storia della musica o a opere che, a loro volta, sono state registrate come notevoli dagli incontri talvolta casuali dell'autore. Per esempio, i commenti molto personali sulla musica come esperienza condivisa con la piccola opera Brundibar di Hans Krása - eseguito decine di volte nel campo di transito di Theresienstadt (oggi Terezín), sempre con un cast diverso, quando "molti dei giovani interpreti furono deportati nei campi di sterminio". Stupisce anche la brevissima caratterizzazione che distingue Debussy da Ravel.

Tuttavia, il libro può essere letto anche come una panoramica della storia della musica da Gesualdo a Ligeti e Henze, scritta non per un pubblico di specialisti, ma per un gruppo di lettori interessati alla musica che accettano volentieri giudizi soggettivi. I termini specialistici della Nuova Musica, come "aleatorio" o "musica seriale", sono spiegati in modo professionale ma comprensibile.

Il fatto che, in quanto nipote di Thomas Mann, si sia ispirato al suo grande romanzo musicale Il dottor Faustus e gli dedica un intero capitolo per diversi motivi: Anche il padre Michael, il figlio più giovane della famiglia Mann, aveva contribuito al lavoro preparatorio (pag. 36); inoltre, il nonno tematizza nel suo romanzo un'idea esistenziale per il nipote, ovvero che la riduzione del religioso nella musica ha favorito la disperazione moderna: "L'armonioso riferimento cosmico a Dio del periodo barocco è stato sostituito da un'attenzione al mondo del sentimento umano individuale" (pag. 249). Nei pochi riferimenti al padre, emerge un quadro più conciso ma più corretto della carriera musicale di Michael rispetto all'ultima pubblicazione sulla famiglia Mann di Thilmann Lahme.

Si può essere un po' scettici riguardo ai consigli di Frido Mann nell'ultima parte del libro su come avvicinare nuovamente la musica contemporanea al pubblico interessato, ma tali considerazioni non sono certo superflue.

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Frido Mann, Alla musica. Un saggio autobiografico. Fischer TB 03376, 332 pagine, € 10,99, Fischer, Monaco 2015, ISBN 978-3-596-03376-8

"Viva Cuba"

L'ultima edizione di "Melodie & Rhythmus" offre impressioni sul cambiamento della cultura musicale cubana.

Foto: Mikel Ortega/flickr.com

Nel 1961, il presidente John F. Kennedy diede il via libera all'invasione di Cuba. Tuttavia, l'intervento militare degli esuli cubani organizzato dagli Stati Uniti fallì. Di conseguenza, un anno dopo gli Stati Uniti imposero un embargo commerciale sull'isola, che fu gradualmente allentato solo durante il mandato di Barack Obama. Il disgelo politico ed economico ha avuto un impatto anche sulla cultura. I redattori della rivista tedesca di musica e cultura Melodia e ritmo si è recato sul posto per farsi un'idea personale. Il risultato è un'edizione dal titolo Viva Cuba!.

In oltre cinquanta pagine, il lettore apprende non solo che la musica cubana si basa su cinque pilastri stilistici (son, rumba, canción cubana, danzón e punton), ma anche come i circa 11.000 musicisti professionisti del Paese mantengono la loro diversità artistica e perché il frontman della band metal Tendencia, José Ernesto Medero "Kiko" Valdéz, ha deciso di non lasciare la sua patria - nonostante le tentazioni del mercato statunitense. L'intervista con Darsi Fernández Maceira, avvocato specializzato nel settore culturale cubano, e l'incontro con il pubblicista Enrique Ubieta sono particolarmente rivelatori. Mentre Maceira parla della legge cubana sul diritto d'autore, che mira a garantire il più ampio accesso possibile alla cultura e all'informazione, e spiega anche perché i concerti di un grande pianista come Roberto Fonseca sono poco frequentati all'Avana ("Non abbiamo imparato come attirare l'attenzione del pubblico"), Ubieta riflette sui diversi modelli culturali. Il 57enne è convinto che gli Stati Uniti continueranno a cercare di invertire la rivoluzione cubana: "E la cultura sarà il principale terreno di scontro".

Viva Cuba! permette al lettore di immergersi nel mondo della musica cubana e presenta anche retrospettive e prospettive sfaccettate. L'unica piccola critica è che mentre i luminari di lunga data, come l'ottantacinquenne Omara Portuondo, sono trattati con dovizia di particolari, le stelle di domani devono accontentarsi di qualche clausola subordinata. Per rendere tangibile il Paese e la sua musica, l'edizione è accompagnata da un CD contenente 17 brani. Vi figurano il chitarrista Vicente Feliú, il polistrumentista Yusa e la formazione Mezcla - che, secondo Carlos Santana, suona come "acqua fresca". Sebbene anche in questo campionario non ci siano praticamente nuove leve da ascoltare, è giusto dire che ci sono alcune novità: La panoramica musicale non è solo estremamente varia, ma anche sapientemente assemblata.

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Melodie & Rhythmus, Viva Cuba, numero di luglio/agosto 2016, Verlag 8 Mai, Berlino. www.melodieundrhythmus.com

Danze per violino & co.

La musica klezmer e i tanghi classici invitano a duettare con diversi partner.

Foto: terramara/pixelio.de

Con piacere spontaneo come con Melodie klezmer per violino Non ho ancora ascoltato un libretto: melodie accorate e danze vivaci - 11 assoli, 22 duetti di violini - con legature e altri ornamenti chiaramente segnalati, archi logici, diteggiature (fino alla quarta posizione) e indicazioni armoniche. Un saggio in inglese spiega con cognizione di causa la storia, la cultura, i diversi stili e la prassi esecutiva della musica yiddish. È accompagnato da un CD magistralmente eseguito con accompagnamenti diversi a seconda del personaggio: pianoforte, fisarmonica, violoncello pizzicato. L'accompagnamento del contrabbasso e del pianoforte può essere stampato dal CD e un link al sito web rimanda a tracce playalong in mp3 e alle traduzioni in tedesco e francese dell'introduzione!Image

Lo specialista argentino di tango Diego Collatti ha arrangiato cinque melodie del famoso Carlos Gardell per violino e violoncello di media difficoltà: un vero duetto con tutte le emozionanti variazioni ritmiche del tango! Oltre alla partitura, è disponibile anche una parte per viola con molte interessanti deviazioni dalla parte per violoncello. Collatti ha anche arrangiato questa musica per altri strumenti per la Universal Edition.

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Klezmer Fiddle Tunes, 33 pezzi per violino (parti opzionali di accompagnamento per pianoforte, violino e contrabbasso), a cura di Ros Stephen e Julian Rowlands, ED 13492, con CD, € 16,99, Schott, Londra 2014

Carlos Gardel, Tango duet per violino e violoncello (viola) arr. da Diego Collatti, UE 36 656, € 14,95, Universal Edition, Vienna 2015

Tango e contrappunti

Nel loro primo album "Puerta Sur", Marcela Arroyo, Andreas Engler e Daniel Schläppi si sono dedicati interamente al tango. Ora, sette anni dopo, il trio apre la sua musica e trova un'espressività ancora maggiore.

Marcela Arroyo, Andreas Engler e Daniel Schläppi. Foto: zvg

Dopo il suo album Nuovo canzoniere di tango dal 2014, Marcela Arroyo torna alla sua collaborazione con il violinista Andreas Engler e il contrabbassista Daniel Schläppi, già concretizzatasi nel 2009 con il CD congiunto Puerta Sur si rifletteva nell'album. Mentre quest'opera ha fornito deliziosi spunti di riflessione sui paesaggi sonori argentini, il suo successore Tres Mil Uno come stilisticamente più ampio; si dedica non solo alle canzoni della terra d'origine di Arroyo, ma anche a composizioni di provenienza europea - come il poema di Tucholsky Tu, a lui, creato dal fondatore di Kolsimcha Michael Heitzler per l'adattamento letterario di Xavier Koller. Gripsholm (2000) è stato musicato.

Nell'arrangiamento di Arroyo, Engler e Schläppi, il brano emana più di un tocco di malinconia e fa rivivere il mondo degli anni Trenta e lo fa sentire en passant. A volte il violino è pizzicato, a volte è arcuato con grande tenerezza, ma lo strumento intrappola sempre la voce della cantante, che esprime umorismo, ma anche speranza e disperazione d'amore. I tre musicisti sono ben felici di esplorare altri generi, ma non perdono mai di vista il tango. Preludio per l'anno 3001 dalla penna di Horacio Ferrer (testi) e Astor Piazzolla (musica) - della cui opera Arroyo è entusiasta - è particolarmente attraente per i suoi colori aggraziati. Oblio attraverso lo scontro tra voci fumose e i suoni malinconici di contrabbasso e violino.

Le 15 canzoni sono piene di passione. Tuttavia, il trio sa come domare questa passione quando è necessario, e sebbene non nasconda mai il suo talento per la musica tango, aggiunge sempre contrappunti di fado, klezmer o blues. Nonostante la diversità stilistica, il disco non sembra mai sovraccarico, anzi: i numeri sono tanto purificati quanto delicati. Arroyo, Engler e Schläppi ne approfittano per creare interplay agili e affascinanti, improvvisazioni intelligenti e mostrare una grande espressività.

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Marcela Arroyo (voce), Andreas Engler (vl), Daniel Schläppi (kb): Tres Mil Uno. CATWALK / CW 160016-2, www.marcela-arroyo.com

Il suono delle campane a San Gallo

Tutte le 118 campane della chiesa di San Gallo in un unico grande evento: "Zusammenklang" era all'ordine del giorno, musicalmente, ma probabilmente anche politicamente e confessionalmente.

Karl Schimke e Natalija Marchenkova Frei. Foto: Urs Bucher,Foto: Klaus Stalder

Il modo più semplice e impressionante sarebbe stato probabilmente quello di far oscillare e suonare contemporaneamente tutte le 118 campane di questa salsiccia allungata (come un abitante di San Gallo chiamava la sua città). Questo avrebbe riempito l'aria, ma alla lunga sarebbe stato un po' troppo uniforme. E così, il 21 agosto, alla grande Armonia Non si è fermata lì, ma ha iniziato a progettare e comporre questo vasto ensemble di campane. A Natalija Marchenkova Frei, insegnante di musica e compositrice nata a Mosca, mancava l'armonia quando, quindici anni fa, sentì per la prima volta l'imponente scampanio sopra la città. Fu allora che le venne l'idea di combinare queste campane come se fossero parte di un'orchestra, creando così una melodia armoniosa.

Un anno e mezzo fa ha finalmente iniziato a bussare alla porta delle autorità per verificare se una cosa del genere fosse possibile. Più o meno nello stesso periodo, anche il suonatore di tuba Karl Schimke, originario degli Stati Uniti e membro dell'Orchestra Sinfonica di San Gallo, ha iniziato a realizzare la propria visione delle campane. I due si sono conosciuti per caso, si sono incontrati e sono partiti insieme. Il primo passo è stato quello di convincere i leader politici ed ecclesiastici. I due trovarono porte aperte ovunque. Tutte le chiese all'unisono: che idea meravigliosa per una comunità! Marchenkova Frei pensa anche all'ecumenismo. Tuttavia, poiché l'evento non era definito esclusivamente in termini religiosi, non è stato organizzato come una festa della chiesa. Ora, la domenica pomeriggio, è servita come finale contemplativo della festa della città di San Gallo. 

L'ostacolo maggiore era rappresentato dalla tecnologia. In primo luogo, le campane sono normalmente azionate in modo automatico; un campanaro non si appende più a nessuna di esse per aprirle con una corda. Per prima cosa è stato necessario bypassare questo sistema automatico. Su alcune di esse, il martello a caduta, che altrimenti si azionerebbe automaticamente, potrebbe essere azionato con una corda. Tuttavia, con una cinquantina di campane non era così facile. Per colpire la campana nel modo più preciso possibile, i batacchio, alcuni dei quali erano pesanti, venivano tirati molto vicino al bordo della campana, in modo che bastasse una leggera trazione della corda per colpirla. Utilizzando un'applicazione per cellulari appositamente sviluppata, il campanaro sapeva esattamente quando e dove tirare.

Tutte le campane di una città all'unisono. Naturalmente non si tratta di una novità assoluta. Le campane delle chiese suonano insieme, ad esempio, in occasione delle feste nazionali e del cambio dell'anno. Per le celebrazioni della città di Winterthur è stato organizzato un grande scampanio. E Tallinn ha festeggiato la fine del suo anno di Capitale europea della cultura con un'esibizione di campane a festa. Canto delle campane della torre (Tornikellade laul), composto dall'estone Margo Kõlar per 47 campane. Sono eventi sonori che rimangono nella memoria.

Nel caso di San Gallo, tuttavia, la realizzazione è stata particolarmente "complicata" a causa della già citata posizione dei bratwurst. La distanza tra le chiese più esterne è di sedici chilometri. Ci vogliono ben venti secondi prima che le campane degli angoli di San Gallo possano essere udite in città. E tutto doveva essere chiaramente udibile da un punto "ideale" sul prato sotto lo stagno di Buebenweiher: un compito difficile. Prima di tutto, bisognava calcolare quando il suono della campana sarebbe arrivato lì, tenendo conto delle condizioni meteorologiche e del vento. Bernd Jansen dell'azienda informatica Namics, insieme alla Kirchenturmtechnik Muff, ha sviluppato la tecnologia per controllare questi suoni nel modo più preciso possibile: in modo che due suoni di campana non attivati nello stesso momento arrivassero contemporaneamente in quel punto di ascolto - perché si trattava anche di composizione.

La prima parte è stata un'introduzione ideata da Schimke, che ha aperto lo spazio d'ascolto in modo suggestivo. Dopo tre quarti d'ora è seguita la composizione di Marchenkova Frei, che richiamava la vita quotidiana: un brano della durata di poco meno di quindici minuti, basato su un materiale sonoro molto ridotto e sviluppato in 21 variazioni. Le note di base g-b erano fornite dalle chiese principali: la cattedrale e la chiesa di San Lorenzo. Infine, un mi basso pronunciava l'amen sulla composizione.

I campi sonori si dispiegavano a volte meravigliosamente sulla città, anche se a volte non si raggiungeva l'equilibrio. Da ovest, un ampio spazio risuonava con suoni di campane sfalsati; quasi direttamente di fronte al prato, dominava il suono luminoso e un po' invadente della Linsebühlkirche, in modo che tutte le chiese dietro di essa venissero annegate. Questo ha in qualche modo oscurato il flusso della composizione. Probabilmente sarebbe stata necessaria un'ulteriore esperienza per rendere il brano più comprensibile al pubblico. Perché molti erano venuti ad assistere alla suonata. Fortunatamente, dopo c'è stato il meraviglioso suono di tutte le campane insieme. - Naturalmente, questo può significare solo una cosa: È necessario un seguito per approfondire l'esperienza ed esplorare più intensamente il suono sopra la città. La suonata di San Gallo dovrebbe diventare una tradizione.

www.zusammenklang.com

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Natalija Marchenkova Frei e Karl Schimke

Canton resiste a Salle Modulable

Il progetto della Salle Modulable di Lucerna incontra l'opposizione dei politici cantonali. Il Comitato per l'educazione, la formazione e la cultura (EBKK) del Consiglio cantonale di Lucerna si oppone a un prestito speciale per il progetto. Ritiene che le dimensioni della Salle Modulable siano troppo grandi, sia dal punto di vista spaziale che finanziario, e che i costi di gestione siano troppo elevati.

Foto: Andrea Damm/pixelio.de

Secondo il comunicato stampa del Cantone, l'EBKK ha proposto di respingere a larga maggioranza un credito speciale di 6,979 milioni di franchi per il Nuovo Teatro di Lucerna / Salle Modulable. A stretta maggioranza, si era precedentemente espressa contro le richieste di rinvio/sospensione delle delibere in commissione e in Consiglio cantonale per attendere la votazione comunale sulla convenzione sui diritti edificatori del 27 novembre 2016 per il sito di Inseli e i risultati di due iniziative.

L'EBKK ritiene che la Salle Modulable sia troppo grande in termini di spazio e di finanziamenti. Dubita che possa soddisfare le esigenze e le possibilità di un teatro di produzione. Inoltre, i requisiti del progetto e i tempi stretti sono già stati chiaramente definiti dal Trust e non sono aperti a ulteriori negoziazioni. Ciò rende difficile un processo di inclusione globale e non è soddisfacente in termini di politica democratica.

Inoltre, il Cantone non ha una prospettiva politica finanziaria positiva per un progetto di queste dimensioni. I costi aggiuntivi previsti non sono compatibili con le decisioni di risparmio prese di recente e ancora in sospeso. La CFB ritiene irrealistica una riduzione significativa dei costi operativi aggiuntivi.

Critiche o quote

Fritz Trümpi e Simon Obert hanno pubblicato un volume sul tema "Critica musicale".

Foto: Rainer Sturm/pixelio.de

Qui la pressione del tempo, là il lavoro, infine gli editori, che a volte hanno voce in capitolo quando si tratta di pubblicare: la critica musicale sembra essere un gioco di vabanque. Complicato dai vincoli attuali che il redattore musicale Christian Berzins esprime con chiarezza nel suo glossario: "Se una recensione non è scritta in modo popolare - cioè in modo comprensibile a tutti - non trova posto nel futuro quotidiano" (p. 173/174).

Chi siano "tutti" o cosa significhi "comprensibile" rimane una questione aperta. Deve rimanere aperta in un'antologia che non può fare tutto, ma può ampliare la visione di un fenomeno complesso che è cambiato notevolmente dagli inizi della critica musicale alla fine del XVIII secolo. Il volume, curato dai musicologi Fritz Trümpi e Simon Obert, guarda al passato, ma anche al presente. Nel suo saggio in inglese, Katherine Baber racconta la ricezione di Leonard Bernstein in America e in Austria (p. 33 s.). L'autrice dimostra che: La critica musicale non riflette solo opere o interpretazioni. È anche sempre un riflesso di vari temi che vanno ben oltre l'aspetto artistico. La guerra fredda, l'antisemitismo e la costruzione delle identità nazionali hanno giocato un ruolo importante nella ricezione di Bernstein, la cui popolarità è aumentata grazie al fatto che negli anni Sessanta poteva essere messo in scena come un secondo Gustav Mahler.

La diversità del volume è impressionante. Non mancano critiche pop o riflessioni sulla pratica giornalistica o sugli approcci giornalistici alla nuova musica. Purtroppo, le riflessioni interpretative di Cornelia Bartsch sulla critica musicale e il genere sembrano forzate. L'argomento è "un desideratum" (p. 59) perché le donne - analogamente al loro ruolo nel XIX secolo - non hanno avuto spazio nella critica. Dal momento che le critiche femminili non compaiono, la Bartsch cerca di proporre teorie avventurose. Mescola allegramente le valutazioni di genere della musica in termini di donne contro uomini con i fenomeni che l'industria del marketing e l'indicibile pensiero delle quote portano nella "critica": la "valutazione" della musica in base alle pure apparenze esteriori, come la celebrità o il sex appeal dei rispettivi interpreti o esecutori.

Sono visibili non solo le tracce del passato e del presente, ma anche le prospettive dei critici musicali. I giorni del "grande critico" sembrano essere contati - la specie che segue la lettura del concerto e poi si arrabbia per l'organizzazione inadeguata dell'esecuzione. Eroica-Ripresa. Questo non deve essere necessariamente un male, osserva giustamente Berzins. Tuttavia, l'appiattimento, anzi, la scomparsa dei contenuti, è uno spunto di riflessione. Sarebbe bello se la critica potesse prendere posizione contro questo fenomeno - in quale forma, in definitiva, è anche una questione di livello di educazione musicale. Tra l'altro, in redazione i colleghi hanno sostituito "partitura" con "notazione musicale". Questa è l'ultima goccia.

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Critica musicale. Historische Zugänge und systematische Perspektiven, a cura di Fritz Trümpi e Simon Obert, (=Anklänge, Wiener Jahrbuch für Musikwissenschaft 2015), 204 p., € 33,00, Mille Tre Verlag, Vienna 2015, ISBN 978-3-900198-42-8

Una rete di referenze

Thüring Bräm è lo spiritus rector delle Giornate musicali di Valendas, che ha diretto per l'ultima volta quest'anno. Hanno impressionato per la loro diversità musicale, per la programmazione approfondita e per le sedi attraenti, spesso poco conosciute.

Ogna, scultura di Mathias Spescha. Foto: Adrian Michel/Wikimedia Commons

Le Giornate musicali di Valendas, nei Grigioni, si sono svolte per la decima volta dal 5 al 10 luglio. Il festival, che vede come appuntamento fisso il Coro da Camera di Altaun diretto da Thüring Bräm, questa volta è stato anche l'evento annuale dell'associazione ars braemia, che si occupa tra l'altro di promuovere l'opera compositiva di Bräm. Le sinergie che ne sono derivate hanno fatto prevedere un programma ricco, e in effetti la gamma stilistica, strumentale e non da ultimo spaziale dell'offerta è stata impressionante. Il motto del festival "Er-Innerung" si riferisce a una rete di riferimenti che possono essere compresi storicamente, spazialmente, stilisticamente e in parte anche come riferimento alla storia del festival stesso. Particolare enfasi è stata data anche all'incontro con la cultura walser e romancia.

"Buio e luce" è stato il motto del primo concerto nella chiesa di Versam il 5 luglio. Musica tardo-romantica e interiorizzata nella prima metà del concerto (Puccini, Elegia per quartetto d'archi, Pfitzner, quattro brani op. 33, Schoeck, tre brani dall'op. 36) si contrapponevano nel secondo tempo a opere di taglio espressivo più popolare: Brahms Quattro quartetti op. 92 per coro misto e pianoforte, quattro brani tratti dall'opera di Elgar Canzoni dagli altipiani bavaresi e il 5° Quartetto per archi di Bräm Cartoline dalla Svizzeracomposto per i Lucerne Chamber Soloists nel 2007 e basato su note canzoni svizzere. Gli interpreti erano Lia Andres, soprano, Peter Mächler, basso-baritono, il quartetto d'archi dei Solisti da Camera di Lucerna, Thüring Bräm, pianoforte, il Coro da Camera di Altaun e Karel Valter, direttore.

Il tradizionale concerto "Brunnenkonzert" di Valendas ha riunito professionisti e dilettanti, abitanti del luogo e ospiti. Il coro da camera di Altaun, aperto anche ai nuovi arrivati, ha eseguito canzoni in svizzero tedesco, romancio e inglese sotto la direzione di Thüring Bräm.

"Ritorno al futuro" è stato il titolo del terzo concerto al Museo Ilanz (che probabilmente è sembrato un po' paradossale solo dopo l'omonimo film), con il mito di Arianna come punto di riferimento. Arianna per flauto traverso e arpa del compositore Thomas Leininger (su commissione dell'ars braemia), nato nel 1981, attinge al materiale di un prologo e di un epilogo del melodramma di Georg Benda Arianna su Nasso e fornisce agli esecutori (Karel Valter, traverso, Julia Wacker, arpa) una struttura su cui lavorare nello spirito della pratica musicale del XVIII secolo. La corona di Arianna è una suite che riprende sei immagini del mito. Nella composizione di Murray Schafer del 1979, il suono dell'arpa viene ampliato con piccoli strumenti a percussione e l'elettronica del gruppo (Julia Wacker, arpa).

Il quarto concerto "Spazi - Räume" ha aperto spazi sonori completamente diversi nella suggestiva Cappella di Sumvitg (Capluta Sogn Benedetg) progettata da Peter Zumthor. Il Quartetto per archi in fa minore op. 20/5 di Haydn ha costituito una sorta di parentesi intorno al programma, con il primo e il secondo movimento suonati all'inizio, mentre l'Adagio e la fuga finale hanno costituito la fine del concerto. Lo spazio programmatico intermedio è stato ravvivato dall'ammaliante brano di Bräm Interiorizzazione per violoncello solo dal 1° Quartetto d'archi del 1991 (Jürg Eichenberger, violoncello), nonché il 6° Quartetto d'archi di nuova composizione Spaziche interpreta musicalmente lo spazio della chiesa e altri due spazi della regione, cercando così di trasferire un mondo antico in uno nuovo. Il quartetto d'archi dei Solisti di Lucerna ha agito da convincente mediatore, mentre il Coro da camera di Altaun, diretto da Bräm, ha interpretato in modo commovente tre canti della Prophetiae Sibyllarum di Orlando di Lasso - canzoni che annunciano la redenzione e aprono così un altro "spazio" spirituale.

Il quinto concerto, intitolato "Serata Walser", si è svolto nella chiesa di Tschiertschen. La poetessa walser Anna Maria Bacher, che vive a Pomatt vicino a Domodossola, ha recitato i propri testi in tedesco e italiano. Essi combinano introspezione, osservazione della natura ed esperienza spirituale per creare poesie di straordinaria urgenza. Alcune delle composizioni di Bräm sui testi della Bacher sono state presentate dal Coro da Camera di Altaun sotto la direzione del compositore (in prima mondiale). Gibätt con Jürg Eichenberger, violoncello, e 3 brani da Bräms Piccoli Madrigali). In queste ambientazioni, il linguaggio diretto dei testi trova una controparte nella trasparenza tonale e in un linguaggio musicale mediato e non incentrato sulla complessità. Una particolarità della chiesa di Tschiertschen è il suo organo storico, uno degli ultimi due organi domestici suonabili costruiti da Heinrich Ammann nel 1820, sul quale Hanspeter Aeschlimann ha suonato marce e danze da una raccolta del 1796, così come sarebbero state suonate su questo strumento all'epoca, e, come controparte profonda, per così dire, quattro preludi corali tardivi di Brahms (op. post. 122), la cui magistrale interpretazione di Aeschlimann è stata un punto culminante della serata. Questa musica spirituale è stata completata da tre brani dell'op. 22 di Brahms, inni mariani del giovane compositore protestante.

L'ultimo programma (con pre-concerto) ha accostato "nuovo e vecchio", dapprima spazialmente; il pre-concerto si è svolto presso la scultura OGNA di Matias Spescha (1925-2008), il concerto vero e proprio nella frazione di Acladira, nella chiesa seicentesca Nossadunna della Glisch. Mentre il concerto precedente era stato dedicato alla sfera walser, questa volta è stata messa in primo piano la cultura romancia, rappresentata da opere corali delle due compositrici surselvesi Carli Scherrer e Gion Balzer Casanova (entrambe nate nel 1938), nelle quali rivive la tradizione musicale e religiosa (Coro da Camera di Altaun). In deliberato contrasto programmatico e stilistico sono stati eseguiti l'Ogna di Bräm per quattro corni (quartetto di corni Jakob Hefti) e l'Ogna di Gion Balzer Casanova. Chiamata in montagna per corno solo (Martin Roos), mentre le canzoni popolari eseguite dal quartetto di corni rispecchiavano i movimenti vocali del programma strumentale. Opere di Liszt, Derungs e Bruckner hanno completato il programma.

Nel complesso, le Giornate musicali di Valendas hanno offerto una diversità e una profondità musicale e spaziale del programma che non è seconda a nessuno. Infine, ma non meno importante, è stata anche una gradita occasione per sperimentare una selezione dell'opera di Bräm in concerto. Per Thüring Bräm, l'edizione di quest'anno ha significato anche un addio: alla fine del festival, ha ceduto la direzione musicale al direttore d'orchestra e flautista Karel Valter, che conosce bene i Musiktage. Sarà interessante vedere come il festival si svilupperà in futuro.

 

I prossimi Valendas Music Days sono in programma dal 4 al 9 luglio 2017. Le informazioni saranno disponibili a partire da quest'autunno sul sito

www.valendasimpuls.ch

 

Chi scrive ha assistito ai concerti dell'8 e 9 luglio. 

Programmazione emozionale delle voci cantanti

Il metodo di Brett Manning è ben noto ai cantanti pop. Il cantante d'opera e concertista Christian Büchel spiega come l'ha imparato e sostiene una tecnica di canto olistica che elimina le differenze tra musica pop e classica.

 Christian Büchel con il suo diploma, Brett Manning alla sua sinistra. Foto: zVg

Dopo 15 anni di insegnamento alla Kantonsschule am Burggraben di San Gallo, mi è stato concesso un anno sabbatico di sei mesi. Questo mi ha permesso di imparare il sistema vocale pop sistematico di maggior successo al mondo a Nashville e di lavorare come vocal coach autorizzato.

Brett Manning è l'inventore del sistema Singing Success. La sua posizione di rilievo si spiega con il fatto che, come disse giustamente Edison, "sta sulle spalle dei giganti del passato". Si basa sulla tecnica di canto classico italiano del bel canto di Luciano Pavarotti, sulla tecnica di canto a livello vocale di Seth Riggs e su molte altre ricerche ed esperienze.

Successo del canto rispetto ad altre tecniche

La formazione vocale classica del bel canto lavora con una posizione bassa della laringe e una grande risonanza della cupola, nonché un sostegno che, combinato con la formante del cantante (aumento della gamma dei toni a 3500 Hz), porta a una voce molto sostenibile, espressiva, bilanciata e ininterrotta che può anche annegare un'orchestra "suonando bene". È interessante notare che si basa su Guglielmo Tellnel ruolo di Arnold nell'opera di Rossini. Gilbert Duprez cantò per la prima volta nel 1837 il "Do di petto", il do2 acuto (C5), con voce di petto a tenore di forza. È stato il primo maestro della voce mista, anche se non la chiamava così. Inizialmente si formò alla "vecchia" scuola dell'opera francese nasale e leggera, prima di passare in Italia per implementare la voce meridionale di potenza e corpo e il bel canto. Questo portò alla più grande rivoluzione vocale nella storia del canto. Tragicamente, i cantanti di testa come Adolphe Nourrit della vecchia scuola di canto francese (in parte barocca, orientata al castrato) si trovarono improvvisamente senza lavoro. Lo stesso Rossini, in modo ammiccante e ironico, definì il suono "grido di morte di un cappone" (gallo castrato). Ancora oggi, questa tecnica è la misura di tutto, insegnata in tutte le accademie d'opera e magistralmente padroneggiata da Luciano Pavarotti, che è una fonte importantissima per la tecnica del successo canoro.

In Germania, la tecnica del bel canto fu ulteriormente sviluppata abbassando la posizione della laringe e aumentando la risonanza e il sostegno del respiro. Ne risultarono voci molto scure, drammatiche, pesanti, forti e metalliche, in grado di sopportare i volumi estremi dell'orchestra nei drammi musicali tardo-romantici di Richard Wagner.

La tecnica del bel canto trovò una strada diversa nell'Impressionismo francese. La laringe fu impostata leggermente più in alto, la voce divenne più leggera e agile, più ornatamente "profumata" e la risonanza si spostò verso la nasalità in particolare. La lingua francese ha molti suoni nasali, che furono molto utilizzati anche da cantanti popolari come Edith Piaf.

Il canto a livello vocale di Seth Riggs (insegnante di Brett Manning) è una delle più note tecniche vocali pop moderne. Presta meno attenzione ai bordi delle pliche vocali e attiva la voce mista principalmente attraverso il risonatore faringeo (suono di risonanza palatale).

La formazione vocale musicale (ad esempio Natalie Weiss o Jo(sephine) Estill) utilizza la cosiddetta tecnica del belting, che a volte utilizza una funzione vocale di petto troppo alta e di solito una posizione alta della laringe.

La Tecnica della Gola Aperta di Ken Tamplin si basa principalmente sullo stile di canto molto aperto e internamente ampio di un singolo allenatore senza un approccio sistematico ed è quindi molto unilaterale.

Secondo Catherine Sadolin di Copenaghen, la tecnica Complete Vocal si basa su ricerche scientifiche e comprende (secondo Wikipedia): tre principi di base (sostegno, twang ed evitare la tensione delle labbra o della mascella), quattro modalità (neutra, cranking, overdrive e edge), colori del tono (chiaro e scuro) ed effetti (distorsione, vibrato, urla, abbellimenti, ecc.). Secondo la mia esperienza, si rivolge soprattutto ai cantanti di livello avanzato che cercano una nuova prospettiva per la loro formazione vocale.
Per quanto questi aspetti possano sembrare interessanti, la voce è più affascinante per la sua programmazione emotiva e meno per la sua natura scientifica cognitiva. Direi addirittura che la voce può essere affrontata e programmata solo a livello emotivo.

Anche il training vocale funzionale di Cornelius Reid (con il quale ho preso lezioni in una masterclass a Monaco) enfatizza l'approccio muscolare e scientifico. La questione di quale muscolo o gruppo muscolare sia responsabile di quale funzione vocale è interessante, ma non riconosce che la voce di solito deve essere attivata emotivamente per toccare il pubblico.

La Tecnica Alexander, sviluppata dall'attore shakespeariano Frederick Alexander, era inizialmente rivolta alla voce parlata e lavora principalmente con esercizi fisici per evitare tensioni errate e abitudini sfavorevoli. Spesso viene utilizzata in aggiunta a una tecnica di canto (ad esempio anche all'Accademia di Musica di Monaco).

La tecnologia del Sistema di successo del canto

Per me, la tecnica di canto più completa, sistematica ed efficace, il Singing Success System, utilizza alcune delle tecniche sopra citate, aggiunge molti nuovi principi, li combina, li organizza e porta al successo vocale nel più breve tempo possibile. Attraverso esercizi sistematici, la voce raggiunge quasi la gamma della tastiera di un pianoforte. Brett Manning dimostra ogni giorno su YouTube e dal vivo in studio un'incredibile estensione vocale di sei ottave. Nessun allenatore delle tecniche sopra citate è in grado di raggiungere questo risultato. Manning è la prima voce maschile a padroneggiare il registro di rullante nel registro grave e il registro di fischio nel registro acuto a tal punto da raggiungere note un'ottava più alte del famoso do acuto della voce femminile più acuta (soprano) e più di un'ottava più basse del do grave della voce di basso più profonda.

Ecco la quintessenza in breve:

I quattro capisaldi dell'insegnamento del canto di successo sono

1. AMORE
... e l'interesse genuino sono le basi più importanti

2. FIDUCIA IN SE STESSI
... sviluppiamo attraverso il supporto e la competenza

3. TECNICA VOCALE
... attiva le capacità vocali

4. ASCOLTARE
... significa prestare attenzione a tutti gli aspetti della personalità

I tre principi più importanti di questa tecnica sono

1. informare la MENTE: comprensione per il tipo di apprendente cerebrale

2 Acclimatare l'orecchio: ascoltare il suono giusto per il tipo di apprendista uditivo

3 Coordinare la VOCE: Coordinare la voce per il tipo di apprendente sperimentale

tutti e tre in egual misura: tutti e tre i principi devono essere utilizzati in egual misura.

L'acronimo "T-E-M-P-S" descrive le cinque componenti più importanti del canto

Tecnica (tecnica vocale)
Emotivo (sentimenti)
Mentale (pensieri)
Fisiologico (corpo)
Spirituale (Spirituale)

I principi importanti sono:
"Leggero e giusto, non forte e sbagliato".
"Prima parlate, poi cantate"
"Preferisci prenderlo, piuttosto che insegnarlo".

I componenti del TEMPS sono discussi singolarmente in cinque lezioni come parte della formazione; i tre fondamenti, i tre principi e le tre caratteristiche del coach in altre sei lezioni. A questo punto è necessario fare una descrizione particolare: si raccomanda di collegare i due emisferi del cervello ascoltando l'Aria di J. S. Bach e attivando il corpo calloso (fascio cerebrale). I movimenti oculari a destra e a sinistra a palpebre chiuse favoriscono l'effetto di connessione della musica con le attività degli emisferi cerebrali emotivo-destro e razionale-sinistro.

Tuttavia, l'obiettivo più importante di questa tecnica di canto è la cosiddetta voce mista. La transizione più difficile (chiamata passaggio o ponte) per ottenere un'ampia gamma vocale si trova all'estremità superiore della voce di petto:
In una voce di basso è intorno a cl.a, cl.b o cl.b; nei tenori e nei contralti è intorno a e1, f1 o f diesis1 e nei soprani la voce di petto di solito termina all'altezza del concerto a1, b1 o b1.
Per effettuare questa transizione, nella musica classica viene solitamente attivato il sostegno, cioè la pressione del respiro, per sostenere le pieghe vocali nella loro elasticità per le note più alte e per rafforzare i muscoli. Nel sistema Singing Success ci sono tre nuove strategie per cantare più in alto:

1. assottigliare le pieghe vocali, ridurre la pressione e il peso
2. la risonanza e la coordinazione delle pieghe vocali vengono utilizzate con l'aiuto del risuonatore naso-faringeo quando si passa alla marcia successiva (al registro vocale di testa).
3° smorzamento delle pliche vocali. All'estremità superiore della voce di petto, i muscoli estensori delle pliche vocali si combinano gradualmente con i muscoli comprimitori, facendo sì che sempre meno pliche vocali (accorciate di circa 1/3) vibrino all'aumentare dell'intonazione, come una chiusura lampo, e producano quindi note più alte. Si ottiene così la cosiddetta voce mista, che mescola la voce di testa e quella di petto. Agli studenti di canto si consiglia di non pensarci troppo, ma di "catturare" da soli la tecnica imitando gli esercizi di canto.

Struttura della lezione

All'inizio delle lezioni, gli studenti sono incoraggiati a registrare sempre acusticamente, ad esempio sul cellulare, le fasi di apprendimento, in modo da poterle ripetere quotidianamente a casa come guida alla pratica. Non esiste un'altra tecnica di canto al mondo con così tanti video di YouTube liberamente disponibili su ogni possibile problema vocale. Inoltre, più di 100 esercizi sono organizzati sistematicamente in 7 CD di tecnica della Canto di successo 360 sistema. Questa base è integrata da 7 CD di stile, dai CD Mastering Mix, dai video e dalle registrazioni di Padroneggiare l'armonia e Padroneggiare il vibrato. Ci sono anche 3 DVD con il I 7 esercizi principali di Dave Brooks, Jessie Nemitz e Brett Manning, oltre a un vasto archivio di lezioni su Cantare il successo in TV per gli abbonati. Ciò significa che ogni studente può esercitarsi sistematicamente sui principi del canto, oltre a seguire le lezioni di canto con l'ausilio di CD.
Di seguito una breve descrizione degli esercizi e dello svolgimento tipico di una lezione.

1. Saluto

Domande sullo stato d'animo, chiacchiere sincere e interessate, progetti

2. riscaldamento

Somme "M" o "NG" 123454321 come scala maggiore o minore, eventualmente anche "swing-phrased" 1-23-45-43-21. Donne: f piccolo o superiore; uomini: sol grande o superiore.
Sbattendo le labbra con il suono e tenendo le guance sollevate con il pollice e l'indice
"BBB" 1-3-5-8-5-3 1358531 e con la scala maggiore "Rossini" 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1 (descritta per la prima volta in L'art de chanter. Secondo Heinrich Panofka (1853), la scala di Rossini fu ispirata dal Settimino in Mi bemolle maggiore op. 20 di Beethoven) o sbattimento di lingua "RRR" con il tono. Tono di partenza Donne: circa cl.g Uomini: circa gr.G

Nota: si utilizza una respirazione addominale diaframmatica profonda. Tuttavia, gli esercizi di respirazione non sono troppo enfatizzati, perché gli esercizi vocali devono determinare il respiro e non gli esercizi di respirazione le funzioni vocali. A seconda dell'altezza della voce, gli esercizi per gli uomini iniziano con una c minuscola (o più bassa) e per le donne con una f minuscola (o leggermente più alta).
L'approccio vocale è inizialmente come quello di un bambino: intuitivo ed emotivo. Il passaggio alla voce di testa è reso volutamente facile e giocoso, senza paura delle pause. Gli esercizi di canto non dovrebbero già farci commuovere o ridere? Assolutamente sì!

3. esercizi per la voce della testa

"Hui" che suona come su un'altalena con un glissando (su e giù), ad esempio imitando una sirena della polizia "Ui" o "hu-hu" come richiamo (53) o 54321 nella voce di testa.
"U" o "BU" 1-3-5-8-8-8-8-5-3-1 con respiro intermedio (suona un po' come una scimmia).
"Oui" 5432-4321-3217-1 o 13-24-35-42-31-29-1
"i" o "u" staccato 1358531
"GUGU" o "Uiuiui" 8888531 o 1358888531 o Rossini Scala 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1
"U" o "UOU" tromba morbida oscillante "B", "Gi" o "Go" scala Rossini 1-3-5- 8-10-12- 11-9-7- 5-4-2- 1
Importante: muscolo digastrico molle rilassato (base della lingua) fino al sibilo della voce
La sequenza di toni viene suonata cromaticamente o con 153853-1538~~~~~~531 (= ottava mista).
"B(U)" Kugelfisch staccato 1-3-5-8-5-3-1 sorprendente, tenendo il naso, la pressione dell'aria nella bocca inclina la laringe verso il basso e si producono toni di voce di testa alti, tranquilli e densi. La voce di testa si sviluppa con tutti i generi vocali fino alla voce fischiata, che è la prima specialità della tecnica Singing Success.

4.a) Frittura vocale* (=voce ronzante)

"ich bin sooo müde" Imitando un suono di russamento mattutino assonnato sulla "M", la sequenza di toni delle vocali "A" o "O": 54321 si spinge in profondità estrema fino a che i toni non russano soltanto; piuttosto tranquillo e rilassato, ma con una chiusura vocale densa e russante.
1. ronzio su "M" nella scala minore con frase swing 1-23-45-43-21
2. "oh yeah" pronunciato glissando con la voce russante
3. "M" 54321 nella frittura vocale (voce che russa) russare
4. "O" 12345678-987654321 russare da vocale fry a voce di petto

4.b) Voce del torace

I bordi delle pliche vocali vengono prima coordinati in modo sottile e denso e poi espansi con maggiore massa, volume, sostegno e profondità. Per espandere la voce del russatore e rafforzare la voce del petto si utilizzano i seguenti esercizi Mastering Mix utilizzato:
1. "BABA" 123454321 inizia con un raspare e scivola nella voce di petto; uomini: gr.A, donne: kl.f
2. "Uaa", "HA", "Ä" 123454321 Vocal Fry alla voce di petto; uomini: gr.G; donne: cl.g basso
3. "Ä" 13 24 35 42-13 24 35 42 1 questa è la vocale più ampia; le donne sono pregate di non essere troppo graffianti, gli uomini non sono troppo pettoruti; gli uomini: gr.G; le donne: basso kl.f
4. "HEY" senza intonazione ma onestamente arrabbiato: "Hey, è la mia bici che stai rubando"; glissando su e giù
5. "YEAH YEAH YEAH" 54321 con l'accento su ogni Sì; uomini: kl.d; donne c1 verso il basso
6. "O" 123454321 (=slim O); uomini: gr.A; donne: low cl.f
7. "YEAH YEAH YEAH" 1358888~~531 primo esercizio con vibrato; uomini: sol basso; donne: fa basso piccolo

4.c) Voce del bordo

Per espandere la voce del russatore, il Mastering Mix-I bordi delle pieghe vocali vengono allenati con i seguenti esercizi:
1. "A" 123454321 frittura vocale delicata con mento rilassato, meno legata alla risonanza, più alla vibrazione, glissando verso la voce di testa elimina tutte le pause vocali; uomini: piccola d; donne: piccola a
2. "A" 123454321 in "Messa di voce" descrive una sede vocale e il gonfiarsi e abbassarsi uniforme della voce in termini di volume. Inizia e finisce in "mezza voce". Significa "a mezza voce" e descrive un pianissimo denso e legato ai bordi. Si prega di non "spremere" troppo, ma "leggero e giusto"; uomini: fa piccolo; donne: e1
3. "A" o "Mmm"; "U"; "Miau" staccato! Scala Rossini 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1; terapia marginale: chiara insorgenza senza muscolo digastrico (senza coinvolgimento del muscolo della base della lingua) Uomini: gr.F#; Donne: kl.f#1
4. "A" 2 note legate e 1 nota staccata Rossini Scala 1-3-5 8-10-12 11-9-7 5-4-2 1 (sensazione simile a quella di un valzer); uomini: gr.G; donne: kl.es
5. "UUU UOA" 1358~~~~8~~~~8~~531 Bordi di rigonfiamento; uomini: c1 verso il basso; donne: f1 verso il basso
6.13531 come "GLUGG" Voce a cerchio estremo (come se si parlasse sott'acqua o come se si bevesse da una bottiglia, come se si sentisse un pesce palla); esercitatevi raramente e con attenzione! Uomini: kl.e; donne: kl.h
7. "BA" con consonante enfatizzata Rossini Scala 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1; uomini: gr.F#; donne: kl.es

Breve pausa di recupero ("Come ti senti in questo momento, quali canzoni/cantanti ti piacciono?")

5. suoni della faringe*

Il risonatore "dimenticato" (da: La verità vocale dello scienziato della voce E. Herbert Caesari)
Il punto di commutazione tra la risonanza della testa e quella del torace è principalmente il palato molle. L'attività della cosiddetta ugola e delle arcate palatali è decisiva per un rapporto corretto ed equilibrato tra risonanza orale e nasale durante il canto. Analogamente al rapporto equilibrato di vibrazione delle pieghe vocali tra la voce di testa e quella di petto, anche qui si crea un equilibrio o un mix di risonanze. La camera di risonanza faringea è chiamata in tedesco risonanza faringea. Il palato molle e il suono di mix vengono formati come segue:

"NG" come nella parola "cantare" Suoni di risonanza del naso e del palato o della gola o ronzio con ronzio e risonanza nasale "M" con la scala Rossini 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1
"M-M" 1358531 staccato: come quando si vuole dire "no" con la bocca chiusa.
"M" 1-8-1 ottava glissando attraverso le transizioni.
Il ronzio della voce di bordo deve funzionare a qualsiasi altezza o fondersi in una voce di testa leggermente densa nel registro acuto.
Qui potete trovare anche altri Mastering Mix-Specializzazioni per il "suono faringeo" (= suono faringeo della gola)
1. "NG" legato 123454321 Gli uomini: cl.c, le donne: cl.a scivolano attraverso le transizioni con il suono della tromba
2° "NG", 2° tempo "M" legato veloce: scala rossiniana 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1 nei passaggi può essere traballante, il tempo veloce allena i muscoli; uomini: gr.F; donne: kl.d
3. glissare l'intervallo "NG" o "M" come una sirena (senza intonazione esatta) fino alla voce di testa e giù nel fry vocale
4. "ONS" suono francese 12345~~~ 4321 primo suono faringeo con vocale aperta e vibrato. inizio glottale chiaro (non con "H" ariosa); uomini: gr.A; donne: kl.g
5. "O-O-O", "A-A-A" 333-333 3~~~~ 222-222 2~~~~ 111-111 1~~~~ Suono di scimmia o cigolio di scarpa da tennis come una vocalizzazione di tosse; uomini: c#1 molto alto; donne: f2, sembra leggero all'interno e rumoroso all'esterno.
6. "NEY" 1358888531 tempo molto veloce, nessun suono di gnocco, non di gola; uomini: cl.c; donne: cl.f
7. "NiNi" molto veloce: scala Rossini 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1; uomini: gr.C; donne: kl.f#
8. "NEH" (= "nea" o "ne") 1358888531 suono non troppo gridato, per la prima volta un bel suono di mix bilanciato
9. "MIAU" Glissando in alto e in basso, piuttosto selvaggio e di rimprovero

6. voce mista*

6. voce mista*
Voce della testa con vibrazione dei bordi densa, più massa e supporto più forte
a) Miscela leggera:
"M" 1-8-1 glissando o in "W(u)" o "SCH(i)" con la scala di Rossini
"NG" Rossini Scala 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1
Prima volta "GUGU", seconda volta "NUNU" Rossini Skala
"M" la seconda volta ad alta voce con "MAAAA!". Cantare due volte la scala di Rossini, piegando il busto in avanti
b) Miscela pesante:
"MAM" 8888~~~~~531 o 1358888531 piuttosto forte e molto lamentoso: mix di ripetizione e 13588~~~~ 531 ripetizione e vibrato lungo
"BA" o "GA" 8888531 o Rossini Scala; tenere la laringe elegantemente bassa come nel conte Dracula
"MIAU" 8888531
"NÄNÄ" o "MÄMÄ" piuttosto brutto con la lingua fuori nella scala di Rossini
"MUM" (= MAM) 1358888531 e 1358888~~~~~ 531
Esiste una "miscela leggera", una "miscela bilanciata" e una "miscela pesante" 1358888531
Dire "Mi-" 1-5-"au" "mi-" 5-1 "au" Glissando 1-55-1 "Yeah-Yeah" o "Ne-y ne-y"
Stabilizzare la voce mista con toni di attesa 1358888--531

In sintesi, il Mastering Mix CD 5 L'allenamento di base o gli esercizi di base più importanti per lo sviluppo del mix come filo conduttore delle lezioni.
1. Scala rossiniana "BBB" 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1 con "presa delle dita" sulle guance per ottenere un suono scuro e gorgogliante da motoscafo sciolto; uomini: gr.F; donne: kl.f
2. "Wee" = "OUI" 8888531; uomini: alto c2; donne: alto g2 (rilassare la base della lingua e il muscolo digastrico!)
3. "MAM" Rossini Scala 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1; uomini: gr.H; donne: kl.d
4. "GO" = "GOU" 1358888531 tenere e rilasciare contemporaneamente "Donʼt oversing"; uomini: kl.c; donne: kl.g per le note alte inclinare il busto in avanti o fare un movimento di lancio
5. "BA" molto veloce con laringe profonda e sonnolenta; uomini: gr.F; donne: kl.es; scala Rossini 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1
6. "No!" 1358888~~~~531 infastidito come un bambino piccolo che è molto serio. Tenere la laringe bassa e usare il vibrato; uomini: cl.c; donne: cl.g
7. "NUH" (="Nua") scala rossiniana 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1; uomini: gr.G; donne: kl.es
8. "NUNONA" e "NINENÄ" 1358~~~8~~8~~~~531; uomini: cl.c; donne: cl.g (cfr. CD 7 Il successo del canto). Quando si aprono le vocali "U" e "l" con il vibrato, passare solo con molta cautela a "A" e "Ä" e assicurarsi che non si perda l'impasto e che la voce di petto spinga improvvisamente la laringe verso l'alto.
9. riscaldamento: "MAM" senza toni esatti della scala per 2-3 volte (con un minuto di pausa in mezzo) da toni molto alti a toni molto bassi per rilassare il peso degli esercizi precedenti.

Esistono tre tipi di "connessioni delle corde vocali" (tipi di contatto delle pliche vocali), che sono utili in modi diversi a seconda della disposizione vocale.
1° collegamento dei bordi (contatto dei bordi): A partire dalla coordinazione dei bordi, viene gradualmente coinvolto un maggior numero di tessuti muscolari. Gli esercizi sui bordi aiutano a coordinare e rafforzare le vibrazioni dei bordi delle pieghe vocali durante le transizioni tra voce di petto e voce di testa, riducendo inizialmente il peso, la massa e la pressione.
2. connessione faringea (contatto con il palato): Gli esercizi di risonanza del palato aiutano la voce ad imparare la miscela tra risonanza piena e risonanza dei bordi, mescolando in modo equilibrato la risonanza della testa e del torace nel suo centro o sul palato.
3ª Connessione del Tono (Juchzerkontakt): La posizione bassa della laringe nel tono Juchzen o coperto o "cupo" della formazione vocale classica dà alla voce lo spazio per crescere. Questo aumenta il volume, la dimensione e la formante del cantante, che amplifica la voce nell'intervallo più sensibile dell'udito umano di 3500 Hz e raggiunge così la potenza di trasporto di un'orchestra.

L'"allenamento più semplice" consiste nei seguenti esercizi:
1° battito di labbra BBB Scala di Rossini 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1 o arpeggio di ottava
2° esercizio per la voce di petto: 123454321 "mam" o "a" a una profondità confortevole
Esercizio di 3° voce di testa: "oui", "gu" cromatico 123454321 o arpeggio di ottava Inizio della 1° transizione: soprano: a1; contralto e tenore e1; basso: cl.a
4° Faringeo: "Ney" o "nah" Scala rossiniana 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1 o arpeggio di ottava
Esercizio del 5° bordo: arpeggio di ottava staccato "m" stridente
Esercizio di 6° mix: "MUM" (= "MAM") o "bah" 1538888531 o 1538888---531 scala Rossini 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1 o arpeggio di ottava
7.canzone con applicazione vocale mista

Uno dei consigli più importanti per l'insegnante di canto: "Non insegnare troppo... lascia che lo studente lo capisca da solo"... tradotto liberamente: "Non aiutare troppo lo studente... lascia che lo trovi da solo".

Come anteprima dell'ampio CD di 7 stili di Canto di successo 360 Vorrei citare come esempio i seguenti esercizi: provengono dal CD Style No.3 Lezione 2 e si chiamano "Licks, Trills and Runs", che significa "Frasi e Ornamenti".

1a scala pentatonica maggiore 123 235 356 568- 865 653 532 321; le note 4a e 7a di una scala maggiore sono omesse. Donne: cl.g; Uomini: cl.c#

2a scala pentatonica minore 134 345 457 578- 875 754 543 431 3171; le note 2a e 6a di una scala minore vengono omesse, ottenendo una terzina in più rispetto a una scala pentatonica maggiore; donne: cl.g, uomini: cl.c#

Adattamento della 3a scala minore armonica del concerto per clavicembalo in re minore di Bach, enfatizzando la 1a nota: 5127-1342-35645- 85 64 53 42 31 27-1; donne: cl.a; uomini: cl.a

Queste frasi vengono poi utilizzate liberamente per improvvisare su una progressione di accordi costante. es.

Gli altri 6 CD del Mastering Mix I sistemi esulano dallo scopo di queste spiegazioni e sono quindi citati solo brevemente: servono per approfondire la tecnica e per applicare le tecniche nelle canzoni e sono stati da me sistematicamente descritti in inglese. Questi documenti sono ovviamente disponibili su richiesta.

CD 6: Le transizioni (=Passaggi o Passaggio)
CD 7: Tipi di voce misti (=leggera, dura, bilanciata, nasale, denasale, 3 posizioni della laringe)
CD 8: Normalizzazione del mix (battito delle labbra, pianto del bambino, risate, pesce palla, solco della lingua)
CD 9: Mix solo con le vocali (combinando tutte le vocali dell'intero intervallo)
CD 10: Applicazioni di mix in frasi con 5 cantanti della masterclass
CD 11: Applicazioni di mix in 2 brani con spiegazioni vocali-interpretative
CD 12: Esercizi di riscaldamento mattutino e post-concerto

Breve pausa per lo studente ("Quale canzone vorresti cantare, ascoltiamola brevemente ...")

7. applicazione

Voce mista pesante o leggera in una sola canzone:
Prima parlate il testo in modo emotivo con aspetti di vocal fry e poi usate le consonanti come trampolino di lancio emotivamente enfatizzato per le vocali. Cercare innanzitutto un equilibrio rilassato con le rullate e le vocali.
Cantare la melodia con "NÄNÄ" per il mix duro o "MAM" per il mix leggero.
I "licks", i "trilli" e i "run" improvvisati di cui sopra sono spesso utilizzati anche come abbellimenti nello stile desiderato. Questi abbellimenti e le sonorità tipiche dello stile sono presentati nei 7 CD di stile della collana Il successo del canto 360 Sistema sistematicamente praticato e applicato in ciascuno dei 10 più importanti stili pop moderni con un brano di esempio.
Per sviluppare un suono ruvido e leggermente soffiato e ottenere un suono caratteristico della personalità "texture", si utilizzano i seguenti esercizi: consonanti vocalizzate come "W" o "Sch" (="J") o "Z" e tutte le vocali dense con una "H" leggermente soffiata in mezzo sono utilizzate con l'esercizio Rossini.
Sono utili anche nella terapia vocale per aiutare una voce che è troppo debolmente sostenuta dal respiro, schiacciata o eccessivamente schiacciata per ottenere un suono denso e misto. Altri esercizi terapeutici sono: il glissando libero con il fry vocale, gli esercizi "NG" e il "bordo" delicato (vedi 4b).

Brett Manning ha spesso a che fare con voci sovraccariche, di solito come risultato di troppi concerti cantati con la tecnica sbagliata. Per molti cantanti si tratta di situazioni esistenzialmente minacciose. Oltre agli esercizi di terapia vocale, Manning insegna anche il cosiddetto "screaming" nell'hard rock. Esiste un modo sano e distorto di "urlare": i bambini sono le più grandi rockstar... "urlano" per ore senza diventare rauchi. "UÄ-UÄ-UÄ"

Domande chiave nella progettazione di una canzone: Chi? Quando? Che cosa? Perché? Dove? Come?
Mettere insieme diversi brani per un concerto: prestare attenzione al flusso generale e all'equilibrio tra brani rilassati ed energici; sviluppare un'abile drammaturgia emotiva; sequenza ondulatoria fino al culmine finale con un bis delicato.

8. warmdown

Come per gli atleti, un "run-out" rilassato dopo l'allenamento è importante per rilassare i muscoli e prevenire l'indolenzimento muscolare. I seguenti esercizi sono utili a questo scopo: "BBB", battito di labbra allentato in profondità per "cantare fuori" 54321 o "Ououou" 54321 o scala rossiniana dolce 1-3-5-8-10-12-11-9-7-5-4-2-1

Compiti a casa: Alcuni esercizi dei CD sono consigliati come compiti di revisione o semplicemente per ripetere la registrazione della lezione.

Impulsi dall'aula

Nashville è la capitale della musica country. È anche soprannominata "Music City USA": tutte le principali etichette internazionali di musica pop hanno i loro studi nella cosiddetta "Music Row" (16th Avenue), dove anche Brett Manning ha la sua scuola di canto. I migliori musicisti e cantanti di studio del mondo vivono a Nashville. A differenza della grande città di New York o della città cinematografica di Los Angeles, il dialetto americano del Sud è molto pronunciato nel Tennessee ed è sempre stato rappresentato a livello puramente linguistico nella cosiddetta voce mista. Elementi tipici di questo dialetto sono i singhiozzi acuti, ma anche una profonda voce maschile che russa e forti risonanze nel palato (maschera di risonanza di guance, fronte e naso). Si possono trovare anche i seguenti termini per caratterizzare lo stile: Onestà, apertura, religiosità ("Bible Belt" e Southern Gospel), tradizionale, rurale, semplice e ospitale. La vocale "A" viene spesso aggiunta a una parola: Esempio di parola: "Watch my hand" ("häAnd") o "ÄmbiuläAns" per "Ambulance", questo è il cosiddetto "Southern Drawl" (accento del Sud).

Gli esercizi di Singing Success, presenti in un totale di oltre 1000 brani e circa 43 CD e DVD e innumerevoli video online, aiutano a ripetere le tecniche e ad automatizzarle nel subconscio. Sono complementari al Vocal Coach e fanno parte dell'importante routine di allenamento quotidiana.
Questi esercizi di canto sono così sistematicamente efficaci che è possibile affidarsi a esercizi a volte insoliti anche al di fuori della propria zona di comfort abituale e raggiungere così il successo canoro.

Brett Manning è la prova vivente che i limiti della voce sono principalmente mentali. Ha padroneggiato tutte le aree della voce (anche quella fischiata dalle donne) e può spiegare e insegnare come questo strumento dell'anima funziona al meglio. La sua personalità è quella di un onesto esploratore che a sua volta impara quotidianamente da ogni studente e membro dello staff. Nessun vocal coach dispone di un maggior numero di video YouTube liberamente disponibili che mostrano letteralmente una soluzione a ogni problema vocale. Un'incredibile apertura e arricchimento del panorama vocale.

 

Il Cantone di Berna presenta la "Melodia del rumore".

Il film documentario "Melody of Noise" di Gitta Gsell sugli inventori di suoni musicali della Svizzera è stato incluso in una selezione di candidati al Premio cinematografico di Berna, che sarà proiettato come "Sélection" nei cinema del cantone.

Scena da "Melodia del rumore", zvg

Secondo la sinossi, il film accompagna "musicisti per i quali l'esistente non è sufficiente". Motori a reazione della musica che si sono dedicati con passione a suoni nuovi, sconosciuti, mai sentiti prima. Costruiscono nuovi strumenti, lavorano con i rumori di tutti i giorni e spesso il rumore superficiale diventa suono.

La regista Gitta Gsell, già autrice del film "Bödälä - Dance the Ryhthm", ritrae musicisti alla ricerca di nuove sonorità. I protagonisti sono Bruno Spoerri, Julian Sartorius, Stefan Heuss, Bubble Beatz, Peter Roth, Andres Bosshard, Saadet Türköz e Big Zis.

I film della "Sélection" bernese vengono presentati come una selezione dell'attuale cinematografia bernese al "Berner Filmpreis Festival / Le Festival du prix bernois du cinéma". Nei dieci giorni successivi, i cinema e i centri culturali partecipanti proietteranno i film della "Sélection", in molti casi accompagnati da discussioni con i registi. I visitatori del festival hanno la possibilità di assegnare due premi del pubblico.

La conclusione e il momento culminante del "Berner Filmpreis Festival / Le Festival du prix bernois du cinéma" sarà la proclamazione dei vincitori dei Premi del Pubblico e dei Premi del Cinema Bernese 2016 domenica 30 ottobre 2016, alle ore 16.30, presso il cinema Lichtspiel di Berna.

Per saperne di più:
www.bernerfilmpreisfestival.ch

Accordo sull'utilizzo della Salle Modulable

Il Teatro di Lucerna, il Festival di Lucerna, l'Orchestra Sinfonica di Lucerna, il Südpol e la scena teatrale e di danza indipendente della città hanno concordato soluzioni spaziali e tecniche per un teatro di produzione in vista della Salle Modulable.

Visualizzazione: Stiftung Salle Modulable

Secondo una dichiarazione del Consiglio di Amministrazione del Teatro Lucerna, le soluzioni "consentono di realizzare produzioni di varie dimensioni, pur soddisfacendo i requisiti del Butterfield Trust, e possono essere realizzate nell'ambito del quadro di investimenti esistente".

Oltre al programma spaziale ampliato, i partner culturali sono ora favorevoli a un modello operativo che renda giustizia ai processi del teatro di produzione e agli interessi di tutti gli utenti. I punti cardine della soluzione di consenso sono

  • Le nuove configurazioni dell'auditorium, più piccole, consentono di mettere in scena produzioni innovative e tradizionali in condizioni realistiche durante tutto l'anno. Le dimensioni del palcoscenico, la fossa dell'orchestra e lo spazio possono essere ottimizzati per produzioni piccole e grandi, che vanno dal barocco all'opera romantica e alle opere contemporanee. Questo rende l'uso della grande sala interessante per la scena teatrale indipendente.
     
  • Per le aree utilizzabili precedentemente mancanti sono state trovate soluzioni dirette oppure sono state inserite nel programma spaziale ufficiale del concorso di architettura.
     
  • Il modello operativo sviluppato è adatto ai processi di una compagnia teatrale di produzione e tiene conto anche del coordinamento tra i futuri utenti. Dal punto di vista artistico, il teatro sarà plasmato in modo decisivo da un direttore artistico che non è al di sopra dei direttori artistici delle altre organizzazioni di utenti, ma è impegnato nella visione del Theater Werk Luzern TWL. I direttori artistici lavorano insieme come partner. Un terzo livello di gestione non è più favorito.

Immagine: visualizzazione di una possibile vista interna, grande palcoscenico del Neues Theater Luzern / Salle Modulable: piano aperto con diversi palchi.

 

Soggiorno a New York per Thierry Gnahoré

Il musicista rap Thierry Gnahoré e il regista e videomaker Tim Dürig vivranno nello studio della Città di Berna a New York da febbraio a luglio 2017. La borsa di studio è dotata di 15.000 franchi svizzeri.

Foto: Altug Karakoc/flickr.com

Thierry Gnahoré, 22 anni, rappresenta la nuova generazione rap bernese, secondo il comunicato stampa della città; con lo pseudonimo di Nativ, è diventato un nome noto anche al di fuori della scena rap bernese. All'inizio del 2016 è stato premiato con il Lyrics Award per il miglior album gratuito.

Il suo ultimo progetto "Candomblé", pubblicato online, è stato scaricato oltre 2000 volte in 48 ore. Thierry Gnahoré descrive il suo stile come "una miscela di funk, soul, jazz e hip hop diretto, fortemente influenzato dal rap della East Coast degli anni '90".

Vuole recarsi a New York "equipaggiato con un laptop e una drum machine, svilupparsi musicalmente, scambiare idee con i musicisti locali, partecipare a jam o cyphers e scoprire quale influenza ha l'ambiente sulla musica".

Tim Dürig, 24 anni, ha acquisito la sua esperienza di film e video maker grazie all'auto-apprendimento durante la sua formazione come mediamatico. Negli ultimi anni, il suo lavoro cinematografico si è concentrato sulle collaborazioni con musicisti, soprattutto della scena hip hop locale ma anche internazionale. A New York sta progettando, tra le altre attività, un documentario in collaborazione con Gnahoré.
 

Il Cantone di Berna rende omaggio a Barbara Balba Weber

La mediatrice musicale Barbara Balba Weber è stata insignita del premio per la mediazione culturale del Cantone di Berna, dotato di 10.000 franchi. L'associazione Lichtspiel / Kinemathek Bern è stata insignita del Premio Cultura 2016 del valore di 30.000 franchi.

Foto: Melanie Scheuber

Già da giovane organizzatrice di concerti, Barbara Balba Weber ha sviluppato programmi in cui le opere si commentano e si "mediano" a vicenda, scrive il Cantone di Berna. Oggi è un'esperta di educazione artistica musicale. Consente ripetutamente a bambini, giovani e adulti di avere un incontro diretto con l'opera d'arte musicale e garantisce sempre "esperienze di ascolto sorprendenti e uniche e una vera e propria 'comprensione' della musica, ben oltre la semplice categorizzazione musicologica".

Barbara Balba Weber guida il processo nazionale "Kompass Musikvermittlung" e ha recentemente lanciato "pakt bern- das neue musik netzwerk". Lavora e insegna come professoressa all'Università delle Arti di Berna ed è ospite di università in tutto il mondo di lingua tedesca. Attualmente sta scrivendo una tesi di laurea sull'educazione musicale artistica.
 

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