Festival di Othmar Schoeck a Brunnen

Dall'1 all'11 settembre, il 130° compleanno di Othmar Schoeck e il 175° di suo padre, il pittore Alfred Schoeck, saranno celebrati con concerti, una mostra, un concorso canoro, un simposio e altri eventi.

Sono coinvolte associazioni locali, partner nazionali ed esperti internazionali. In questo modo, ci si rivolge a un'ampia gamma di gruppi di interesse, dagli abitanti di Brunnen agli amanti di Schoeck sparsi in tutto il mondo. Il consiglio di amministrazione del festival desidera "far conoscere nuovamente" e "divulgare" l'opera di Othmar Schoeck (1886-1957), come si legge nel comunicato stampa del 4 marzo. La mostra alla Galerie am Leewasser presenta opere del pittore paesaggista Alfred Schoeck (1841-1931) e apre le porte dell'atelier di Villa Ruhheim, la casa della famiglia Schoeck, che offrì ai quattro figli di Alfred un "nido creativo" dove poter esplorare le proprie inclinazioni artistiche.

Per quanto riguarda il compositore Schoeck, il festival si propone di "documentare il legame di tutta la vita del compositore con la Svizzera centrale da un lato, ma anche di presentare il compositore riconosciuto a livello internazionale dall'altro". La Brunner Musikvereine e musicisti professionisti provenienti da tutta la Svizzera eseguiranno opere del compositore in un concerto di apertura, un concerto di musica da camera e un concerto sinfonico, "mentre l'Università delle Arti di Berna organizza un simposio internazionale sull'ultima opera di Schoeck", Castello di Dürandeè in fase di organizzazione. Nelle sale di Villa Schoeck si svolgeranno vari eventi, tra cui una serie di esibizioni e un concorso internazionale Othmar Schoeck per duetti canori. (...) Nella serie sono organizzati anche Schwyzer Hefte La corrispondenza di Schoeck con Hermann Hesse sarà pubblicata integralmente per la prima volta al festival".

www.schoeckfestival.ch

 

Leuk sotto l'incantesimo della nuova musica

Il programma del Forum Wallis New Music Festival 2016 è online.

Immagine: Forum Vallese,SMPV

Il 10° Festival Internazionale di Nuova Musica Forum Valais si svolgerà al Castello di Leuk dal 12 al 16 maggio 2016: Spiccano in particolare le due produzioni dei fratelli Décosterd (CodAct) di Neuchatel, che hanno vinto diversi premi internazionali: Nyloïd e Pendulum Choir. Pendulum Choir è attualmente una delle produzioni corali più spettacolari e metaforicamente ricche: un coro maschile a 9 voci collegato a una spettrale costruzione idraulica, le cui voci dal vivo si fondono con la musica elettronica per creare un affascinante ibrido in mezzo a una robotica astratta.

Enfatizza l'edizione internazionale dell'anniversario
La decima edizione del festival riunisce diversi programmi con connotazioni politiche: L'Ensemble Zafraan di Berlino presenta musiche di compositori provenienti dalle attuali e dalle ex regioni in crisi, Nicolas Vérins e il pioniere della videoarte Robert Cahens Opera Ushba e Tetnuld rielabora la leggenda georgiana del Monte Ushba, un tempo la vetta più difficile del mondo, e costruisce ponti sorprendenti tra la Georgia e il Vallese. Il festival si chiude con l'esibizione del nuovo gruppo pop politico Porok Karpo, guidato dal carismatico attivista tibetano Loten Namling - Namling ha ricevuto il premio per i diritti umani 2015 dalla Società internazionale per i diritti umani in Svizzera. Manuel Mengis unisce diverse generazioni di leggende del jazz internazionale con Flo Stoffner, Barry Guy e Lucas Niggli, Christophe Fellay si esibisce con la pianista sudafricana Jill Richards e UMS 'n JIP con il compositore giapponese Keitaro Takahashi. In totale, il festival presenta oltre 50 opere e compositori contemporanei provenienti da 25 Paesi, che spaziano da formazioni classiche di musica da camera e concerti orchestrali alla musica elettronica pura, per la quale quest'anno è stato organizzato un concorso internazionale per la seconda volta dal 2015. I concerti saranno affiancati da installazioni, performance e una mostra d'arte che riunirà alcuni degli artisti più popolari del Vallese.

Didattica del clarinetto è online!

"Didattica del clarinetto" è online! Su una piattaforma Wikipedia, rappresenta una combinazione contemporanea di conoscenze storiche e attuali sulla didattica del clarinetto.

Foto: Andrasch / fotocommunity.de

Didattica del clarinetto" si rivolge a studenti e insegnanti di tutti i livelli e affronta le questioni più importanti nel campo dell'esecuzione e dell'educazione musicale. Trasmette concetti di insegnamento e apprendimento collaudati e innovativi, e allo stesso tempo diversi, da parte di importanti insegnanti di musica, da fonti storiche a libri di testo contemporanei selezionati. I contributi sono completati da interviste a rinomati musicisti di orchestre professionali e accademie musicali.

"Clarinet Didactics" è stato lanciato nel 2013 come progetto della Lucerne University of Applied Sciences and Arts ed è a disposizione dell'intera comunità per ulteriori sviluppi e come base di discussione.

La Biblioteca musicale della HSLU ha aggiunto "Clarinet Didactics" al sistema informativo di database DBIS. Il DBIS è uno strumento di riferimento per le banche dati scientifiche gestito in collaborazione da numerose biblioteche, vedi: https://blog.hslu.ch/cladid
 

346 vincitori si sono qualificati per la finale

Dal 18 al 20 marzo 2016 si sono svolte a Basilea, Cham, Ginevra, Losanna, Lugano, Neuchâtel e Winterthur le gare di entrada del 41° Concorso svizzero di musica per la gioventù (SJMW).

Grafica: SJMW

Secondo il comunicato stampa della SJMW, un totale di 1.400 bambini e giovani hanno partecipato ai concorsi di entrada come solisti, duo o gruppi da camera. Circa 190 giurati hanno giudicato le esibizioni.

In totale sono stati assegnati 306 primi premi, di cui 75 primi premi con lode. Tutti i vincitori del primo premio sono qualificati per la finale. Questa si svolgerà dal 5 al 7 maggio presso la Musikinsel Rheinau. La cerimonia di premiazione e il concerto dei vincitori si terranno domenica 8 maggio nella Stadthaussaal di Winterthur.

Le classifiche dettagliate con i risultati dei partecipanti sono disponibili al seguente link: 
www.sjmw.ch/de/content/entrada-2016-resultate
 

Tè per due nella Tonhalle

La musica inglese per coro e orchestra di fiati si potrà ascoltare alla Tonhalle di Zurigo domenica 10 aprile 2016 alle ore 17.00.

Foto: Stadtmusik Zürich,SMPV

Con il pezzo Sono stato contentoun frequente inno di apertura della Chiesa anglicana e uno degli inni tradizionali delle incoronazioni dei monarchi britannici, aprirà il concerto di quest'anno alla Tonhalle della Stadtmusik Zürich insieme a oltre 100 cantanti del Coro Accademico di Zurigo. Sotto la direzione di Niki Wüthrich, la Stadtmusik eseguirà il brano in quattro movimenti basato su diverse canzoni popolari inglesi. Seconda Suite in Fa di Gustav Holst, la sua seconda e ultima suite per orchestra di fiati. Il Gloria del compositore inglese John Rutter è un'opera in tre movimenti che mette in musica il testo latino del Gloria della liturgia. È eseguita dalla Stadtmusik e dal Coro Accademico con la ricchezza di suono tipica di John Rutter.

La seconda parte è di nuovo eseguita dalla sola Stadtmusik Le grida di Londra di Martin Ellerby, un omaggio alla città del Tamigi. Il titolo ricorda i banditori del mercato e i banditori di strada che per secoli hanno caratterizzato l'aspetto acustico della metropoli con la loro penetrante pubblicità. Con il seguente Verso la regione sconosciuta di Ralph Vaughan Willliams concluderà in bellezza il concerto insieme al Coro Accademico.

Le tre opere Ero contento, Gloria e Verso la regione sconosciuta sono stati appositamente arrangiati per orchestra di fiati da Paul Noble per questo concerto e possono quindi essere ascoltati per la prima volta.

Ulteriori informazioni in www.stadtmusik.ch

Link al programma

Premiata l'associazione Windbläss del Toggenburg

Windbläss, un'associazione sperimentale per la musica organistica del Toggenburg, è stata premiata dal Cantone di San Gallo con un premio di 15.000 franchi svizzeri.

Foto: zvg

Windbläss si occupa di mantenere ed espandere la cultura degli organi domestici, che è profondamente radicata nel Toggenburg e risale al XVIII secolo. Gli organi costruiti da artigiani locali si trovavano nelle camere di colmo delle case coloniche più ricche ed erano espressione di un ribellismo religioso sicuro di sé. Servivano come accompagnamento musicale alle funzioni religiose private, che si svolgevano nelle case coloniche indipendentemente dalla chiesa regionale.

L'associazione Windbläss è un punto di contatto per i proprietari di organi domestici e promuove la conoscenza di questa tradizione. Soprattutto, però, organizza concerti che uniscono tradizione e avanguardia. Windbläss soffia principalmente dal Nesslau Bühl, dove un organo Webstuben restaurato viene utilizzato per gli eventi, in combinazione con un'ampia varietà di strumenti e canti.

 

Promozione unica di giovani talenti ad Arbon-Horn

La Scuola giovanile di musica Arbon-Horn organizza un campo musicale a Emmental nel mese di maggio, che si conclude con dei concerti. L'orchestra è composta da giovani musicisti provenienti da diversi club musicali.

Foto: JMSAH

La Scuola musicale giovanile Arbon-Horn (JMSAH) organizza un campo musicale a Signau nell'Emmental dall'8 al 13 maggio 2016. Le attività saranno documentate su un blog: www.jms.blog-net.ch

Oltre a fare musica insieme e a suonare in una grande orchestra, anche il divertimento gioca un ruolo importante, scrivono gli organizzatori nel loro comunicato stampa. La Scuola Giovanile di Musica Arbon-Horn si impegna a promuovere in modo unico i giovani talenti, offrendo una formazione in 15 diversi ensemble in numerosi club. Suonare in una grande orchestra, campi, viaggi, concorsi e insegnanti professionisti creano entusiasmo e accrescono le competenze sociali, professionali e personali di bambini e giovani. Un sostegno mirato viene fornito fin dalla più tenera età quando si suona in un ensemble; l'Arbon Youth Music, ad esempio, ha fino a 20 esibizioni nel 2016.

L'Orchestra JMSAH è composta da giovani musicisti provenienti dai seguenti club: Musikverein Uttwil, Musikverein Harmonie Münchwilen, Stadtharmonie Amriswil, Musikverein Sommeri, Musikverein Eintracht Güttingen, Musikverein Tägerwilen e Stadtmusik Arbon.
Se volete approfittare di questa offerta, iscrivetevi entro la metà di giugno. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito web: www.jmsarbon-horn.ch
 

Concerti dell'Orchestra JMSAH

Venerdì 13 maggio 2016 ore 18:00 Chiesa riformata Signau / Emmental
Sabato 14 maggio 2016 19:00 Forum culturale Amriswil
Domenica, 15 maggio 2016 17:00 Park Villa Sutter Münchwilen (in caso di maltempo: Kath. Pfarreisaal)
Domenica 12 giugno 2016 14:00 Waldschenke Romanshorn (solo in caso di bel tempo)

 

Ingresso libero

 

Un altro concerto si terrà all'Europapark di Rust, la cui data non è ancora nota.

HKB guarda oltre i confini della propria città

Con il titolo "HKB goes ashore", l'Università delle Arti di Berna (HKB) invita circa 350 comunità bernesi a presentare idee per progetti culturali e artistici che saranno realizzati in collaborazione con docenti e studenti della HKB.

Vista sulla campagna? Piattaforma sul Guggershörnli a Guggisberg/BE. Foto: Roland Zumbühl

Tenendo conto delle infrastrutture locali, delle peculiarità storiche, linguistiche o culturali della comunità o in occasione di un tema di attualità, si devono sviluppare insieme forme e strumenti per le realizzazioni artistiche: L'HKB scrive che esistono molte possibilità e idee per una proficua collaborazione, che si tratti di ricerche cinematografiche di tracce, concerti, installazioni artistiche, programmi di educazione culturale nelle scuole, opere letterarie, lavori di restauro in spazi pubblici o mostre in castelli, stalle o orti.

La popolazione locale, le imprese e le autorità locali dovrebbero partecipare attivamente al progetto - come collaboratori diretti, ospiti o spettatori. Allo stesso tempo, gli studenti e i docenti della HKB hanno l'opportunità di uscire dal loro ambiente familiare, di conoscere una parte diversa di Berna e di dimostrarvi le loro capacità.

Gli obiettivi dell'esperimento sono l'incontro diretto, lo scambio culturale tra aree urbane e rurali, l'approfondimento reciproco, la scoperta e la collaborazione comune. I risultati dei progetti saranno presentati sia nei comuni che nella città di Berna, e il loro sviluppo sarà documentato e accompagnato dai media.

Per saperne di più: hkbgehtanland.ch
 

cinguettio

I richiami degli uccelli nelle composizioni classiche, l'uso e la funzione dei fischietti da richiamo e una discussione con un esperto di richiami.

zwitschern

I richiami degli uccelli nelle composizioni classiche, l'uso e la funzione dei fischietti da richiamo e una discussione con un esperto di richiami.

Tutti gli articoli contrassegnati in blu possono essere letti direttamente sul sito web cliccando su di essi. Tutti gli altri contenuti si possono trovare solo nell'edizione stampata o nel sito web carta elettronica

Focus

Requiem per una stella?
Conversazione con Christian Marti sul canto degli uccelli e la musica

Du coucou au rossignol
Gli oiseaux messi in musica

Il risveglio degli uccelli (nella nuova musica)
Olivier Messiaen e Yvonne Loriod combinarono la ricerca ornitologica sul campo e l'avanguardia musicale

Gli strumenti a gazouiller
Gli appelli non sono utili solo agli inseguitori, ma possono anche essere utili
della musica
 

... e anche

RISONANZA


Un suono che fa barcollare
- l'Ensemble Neue Horizonte Bern di Duisburg

Un successo strepitoso con una lingua strepitosa - Strumenti armonici di Trossingen ospiti a Willisau

Riorganizzato il Gruppo parlamentare sulla musica

Carta Bianca per Carlo Piccardi

Recensioni - Nuove pubblicazioni
 

CAMPUS


clacson
- Pagina dei bambini

Recensioni di letteratura di studio e didattica - Nuove pubblicazioni

SERVIZIO

"Benjamin, non ho nulla da indossare!". -   Mostra di musica e moda a Basilea

Accantonamenti per pensioni, imposte e questioni legalis - Consigli pratici per i musicisti freelance

 

FINALE

Indovinello - Thomas Meyer sta cercando
 

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Accantonamenti per pensioni, imposte, questioni legali

Ciò che di solito si presenta come un groviglio di domande dettagliate può essere organizzato, ad esempio, in tre aree tematiche: Pensioni e assicurazioni, tasse e questioni legali. Questo articolo intende fornire una panoramica di alcuni importanti argomenti e questioni amministrative, non solo per i musicisti freelance.

Rainer Sturm / pixelio.de
Vorsorge, Steuern, Rechtliches

Ciò che di solito si presenta come un groviglio di domande dettagliate può essere organizzato, ad esempio, in tre aree tematiche: Pensioni e assicurazioni, tasse e questioni legali. Questo articolo intende fornire una panoramica di alcuni importanti argomenti e questioni amministrative, non solo per i musicisti freelance.

Quando si tratta di compilare la dichiarazione dei redditi, ai musicisti freelance gira la testa. Quanto ho effettivamente guadagnato quest'anno? Come faccio a dichiarare i compensi per i concerti ricevuti all'estero? Posso detrarre il volo per Vienna? E l'accordatore di piano? E come funziona l'AVS? ...

1. previdenza e assicurazione

Il sistema pensionistico svizzero si basa sul cosiddetto Principio dei tre pilastri. Il Primo pilastro è l'AVS, l'assicurazione statale per la vecchiaia e i superstiti. Il suo scopo è quello di garantire il minimo vitale alle persone in età pensionabile. L'AVS è obbligatoria e chi non paga i contributi annuali rischia di vedersi ridurre la pensione.

Il secondo pilastro è il fondo pensione, il regime pensionistico professionale LPP. Il suo obiettivo è quello di mantenere il precedente tenore di vita all'età della pensione. I fondi pensione sono organizzati privatamente e hanno quindi strutture molto diverse. Chiunque abbia un rapporto di lavoro è iscritto a un fondo pensione, e il datore di lavoro e il dipendente versano ciascuno la metà dei contributi mensili. La situazione è completamente diversa per i liberi professionisti, che in genere non sono iscritti a una cassa pensione. Se volete comunque aderire a un fondo pensione per risparmiare per la vostra pensione, potete farlo, ad esempio, con il Fondo Pensione per la Musica e l'Educazione.

Poi c'è un altro terzo pilastroRisparmio volontario, suddiviso in risparmio vincolato e non vincolato. Con il risparmio vincolato (pilastro 3a), il denaro versato può essere ritirato solo all'età del pensionamento. I risparmi liberi sono depositi su qualsiasi conto di risparmio, che possono essere ritirati in qualsiasi momento. Il risparmio volontario svolge un ruolo importante per i liberi professionisti che non dispongono di un secondo pilastro.
 

Lista di controllo

 

La seguente lista di controllo può aiutarvi ad avere una visione d'insieme della vostra situazione pensionistica.

Pilastro 1 - l'AVS

Sono registrato come lavoratore autonomo presso una cassa di compensazione AVS (di solito nel mio cantone di residenza)?
oSì: non è necessario alcun intervento
oNo: contattare la cassa di compensazione del cantone di residenza per la registrazione.

 

Ho pagato regolarmente i miei contributi (almeno 480 franchi all'anno)?
oSì: non è necessario alcun intervento
oNo: richiedete alla cassa di compensazione l'estratto conto del vostro conto individuale. Controllatelo immediatamente e se scoprite delle lacune negli ultimi 5 anni, contattate la cassa di compensazione per ottenere il pagamento degli importi arretrati. Le lacune che risalgono a più di 5 anni fa non possono più essere colmate.

 

Buono a sapersi:

- I liberi professionisti ricevono dall'AVS fatture mensili o trimestrali per i loro contributi. L'AVS determina il reddito definitivo solo dopo la presentazione della dichiarazione dei redditi. Se questa fosse superiore alla base degli importi versati, riceverete un pagamento in ritardo, con interessi di mora molto elevati, a volte anche per uno o due anni! Per evitare questa spiacevole sorpresa, conviene notificare all'AVS un reddito superiore a quello previsto (in questo modo l'AVS pagherà gli interessi e i pagamenti in eccesso saranno rimborsati). Questa comunicazione può essere fatta in qualsiasi momento per telefono o per iscritto alla cassa di compensazione.
- Chi vuole percepire una pensione all'età di pensionamento deve iscriversi all'AVS, ma non è automatico.

Ulteriori link:
http://www.ausgleichskasse.ch (Elenco dei fondi di compensazione cantonali)
https://www.svazurich.ch (Ufficio di compensazione del Cantone di Zurigo)
https://www.ahv-iv.ch (Centro informazioni AVS con numerosi opuscoli e dépliant)


Pilastro 2 - la previdenza professionale

Devo iscrivermi a un fondo pensione?
Vantaggi:

- Il salvataggio funziona senza che io debba preoccuparmene in continuazione
- I fondi pensione assicurano anche i rischi (malattia, pensioni di vedovanza, pensioni di invalidità).
- I contributi possono essere dedotti dalle tasse

oSvantaggi

- I liberi professionisti devono pagare i contributi per i dipendenti e per i datori di lavoro
- Più tardi mi iscrivo, meno ne traggo vantaggio
- Lo sviluppo dei fondi pensione e delle pensioni è incerto (tasso di conversione in calo)

 

Buono a sapersi:

Avevi un lavoro a tempo indeterminato e ora sei un libero professionista al 100%? Allora i vostri contributi di risparmio dovrebbero essere stati versati su un conto bloccato. In caso contrario, è possibile che il denaro sia ancora presso la cassa pensioni del vostro ex datore di lavoro: vale la pena di informarsi. Dopo alcuni anni, le casse pensioni versano il denaro perso nell'istituto collettore LPP. Attualmente vi si trovano circa 3 miliardi di averi LPP dimenticati. È possibile chiedere informazioni sugli averi della propria cassa pensioni all'Ufficio centrale della LPP: http://www.zentralstelle.ch

 

Ulteriori link:
http://www.musikundbildung.ch/de (Fondo Pensione Musica e Istruzione)
– http://www.bsv.admin.ch/themen/vorsorge/00039/00335 (Ufficio federale delle assicurazioni sociali con informazioni sulla previdenza professionale)

3° pilastro - risparmio volontario

Il risparmio volontario è molto importante per tutte le persone che lavorano senza un secondo pilastro: la pensione AVS è modesta e non basta per vivere. I risparmi vincolati vengono effettuati tramite un conto bancario 3a o una polizza di assicurazione sulla vita, anche se negli ultimi anni quest'ultima non ha offerto di solito offerte molto vantaggiose.

I lavoratori dipendenti senza secondo pilastro possono dedurre nella dichiarazione dei redditi un importo molto più elevato per il risparmio volontario (massimo 33ʼ840 franchi o 20% di reddito).

Per trovare un approccio sensato alle questioni pensionistiche, è necessario avere una visione ampia. Oltre alle possibilità tecniche dei tre pilastri, anche l'ambiente gioca un ruolo importante. La situazione viene vista in modo diverso se, ad esempio, il coniuge ha un lavoro a tempo indeterminato con buoni guadagni e un ottimo fondo pensione. Si deve tenere conto anche del desiderio individuale di indipendenza, delle fluttuazioni del reddito, dei piani di carriera futuri e della situazione patrimoniale.

Altre assicurazioni

 

Assicurazione di responsabilità civile
L'assicurazione di responsabilità civile privata è un obbligo per la maggior parte delle persone. Verificate con la vostra compagnia assicurativa se copre anche i danni quando siete in viaggio per lavoro: non tutte le polizze assicurative sono uguali. Se avete bisogno di un'assicurazione di responsabilità civile professionale, vi consigliamo di stipularla. Anche se le richieste di risarcimento per responsabilità civile sono rare, possono rovinare la vostra esistenza finanziaria, soprattutto se altre persone vengono ferite.

Assicurazione infortuni
Non dovreste fare a meno di un'assicurazione contro gli infortuni: è economica e importante. Se siete lavoratori autonomi, è meglio richiedere un'integrazione contro gli infortuni alla vostra assicurazione sanitaria.

Assicurazione di indennità giornaliera per malattia
Potete assicurare il vostro reddito in caso di malattia con un'assicurazione d'indennità giornaliera per malattia. Di solito sono piuttosto costose, ma è possibile ridurre i premi con periodi di attesa. Ciò significa che se l'assicurazione d'indennità giornaliera di malattia deve essere pagata solo uno, due o addirittura tre mesi dopo l'insorgere della malattia, il premio è significativamente più basso. La valutazione dei vantaggi e dei costi dell'assicurazione d'indennità giornaliera per malattia è una questione individuale. Nessuno vuole ammalarsi a lungo termine, ma vale comunque la pena considerare le possibili conseguenze. Vivete in un ambiente che dipende dal vostro reddito, ad esempio la vostra famiglia? Oppure vivete in una società che non dipende da due redditi?

Assicurazione sulla proprietà
L'assicurazione di proprietà può essere utilizzata per assicurare, ad esempio, strumenti di valore.

 

Assicuratore
Tutte queste polizze sono disponibili presso fornitori privati. Di solito vale la pena di richiedere diversi preventivi e di farseli spiegare da un agente assicurativo. Oppure potete chiedere consiglio a uno specialista assicurativo indipendente.

Axa Winterthur, ad esempio, offre una gamma completa di prodotti, alcuni dei quali includono sconti per i musicisti che lavorano nelle scuole di musica VMS. Consulenza personale: telefono 061 284 66 66 o AXA.ch/vms

La SMPV ha negoziato con vari fornitori diverse prestazioni per i propri soci (assicurazione strumenti, tutela legale, assicurazione sanitaria, perdita di guadagno): http://www.smpv.ch/zv_mitglieder_verguenstigungen.cfm?p=1252

Lo stesso vale per l'SMV (assicurazione sanitaria complementare, indennità giornaliera di malattia, assicurazione infortuni, assicurazione privata, assicurazione strumenti): http://smv.ch/service/dienstleistungsangebot-fur-smv-mitglieder

 

Le informazioni sulle assicurazioni sociali sono disponibili sul sito web dell'Ufficio federale delle assicurazioni sociali: http://www.bsv.admin.ch/kmu/ratgeber/index.html?lang=de

Una parola sul Assicurazione contro la disoccupazioneI freelance non hanno la possibilità di assicurarsi contro la disoccupazione. Questo è riservato ai dipendenti.
 

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2. tasse

In linea di massima, chiunque abbia un obbligo fiscale illimitato in Svizzera deve dichiarare tutti i propri beni e redditi nella dichiarazione dei redditi, anche se questi si trovano all'estero o sono stati guadagnati all'estero. Alcune particolarità:

Ritenuta d'acconto
È possibile che la ritenuta d'acconto sia stata detratta dal vostro onorario quando vi siete esibiti all'estero. Per la dichiarazione dei redditi, fate due dichiarazioni, una per ogni reddito con e senza ritenuta d'acconto. L'ufficio delle imposte non tasserà una seconda volta il reddito già tassato, ma avrà bisogno di queste informazioni per determinare l'aliquota fiscale.

Reddito
Se avete un lavoro part-time a tempo indeterminato, riceverete una busta paga dal vostro datore di lavoro. Questo reddito viene inserito separatamente nella dichiarazione dei redditi e non ha nulla a che vedere con il reddito da lavoro autonomo. Il reddito da lavoro autonomo viene dichiarato separatamente.

Detrazioni
In linea generale, è possibile dedurre nella dichiarazione dei redditi le spese necessarie per l'attività di lavoro autonomo. Tra queste rientrano le spese di viaggio, i costi di trasporto, la letteratura specializzata, gli spartiti, le riparazioni degli strumenti, gli accordatori di pianoforte, il noleggio di uno studio, ecc. Un sano equilibrio è importante per le cose che si usano sia a livello privato che professionale, come ad esempio il telefono cellulare. Se si utilizza il cellulare 50% a titolo privato e 50% a titolo professionale, è possibile detrarre 50% dei costi del cellulare.

È possibile che le detrazioni superino il reddito. Tuttavia, l'ufficio delle imposte lo accetta solo per un certo periodo di tempo (circa 3 anni).

Importante: conservate le ricevute delle entrate e delle detrazioni!

La compilazione della dichiarazione dei redditi per i liberi professionisti è piuttosto complicata. Spesso vale la pena consultare un fiduciario per una consulenza o per compilare la dichiarazione dei redditi.

La maggior parte dei cantoni offre un software sul proprio sito web che facilita la compilazione della dichiarazione dei redditi. Il menu di navigazione è semplice e pone le domande giuste per evitare di dimenticare le detrazioni. Il download di questo software è gratuito.

I residenti del Cantone di Zurigo possono trovare il software "PrivatTax" qui: https://www.steueramt.zh.ch/internet/finanzdirektion/ksta/de/steuererklaerung/software.html
 

3. questioni legali

Finché si è in giro da soli, si viaggia legalmente con i piedi asciutti. Ma non appena ci si allea con altri, le cose possono diventare scivolose... E poiché è ancora molto divertente realizzare progetti insieme, ecco due situazioni che meritano la nostra attenzione.

Situazione 1: l'ensemble di musica da camera come società semplice

Fate musica con due amici in un trio di pianoforte e organizzate un concerto. Purtroppo avete sbagliato i calcoli, le entrate non coprono le spese e dovete pagare di tasca vostra l'affitto della sala. Il vostro amico violinista ha organizzato il concerto, ma poiché lui e il violoncellista non sono solvibili, il proprietario della sala si rivolge a voi con la sua richiesta. Dovete pagare l'affitto della sala?

Sì, perché come ensemble di musica da camera siete una società semplice. Questa forma giuridica entra sempre in vigore quando più persone perseguono uno scopo comune e non è stata concordata un'altra forma giuridica. Il Codice delle obbligazioni stabilisce, tra l'altro, che i soci sono responsabili in solido nei confronti di terzi, a meno che non abbiano concordato diversamente - ecco perché il locatore può pretendere il pagamento dell'affitto della sala.

Come spesso accade nelle questioni legali, anche in questo caso vale lo stesso discorso: Finché tutto va bene, nessuno si interesserà alla vostra forma giuridica, e dove non c'è un querelante, non c'è un giudice. Tuttavia, è opportuno conoscere il quadro giuridico in cui si opera come società.


Situazione 2: Il project manager come datore di lavoro

Volete mettere in scena un'opera da camera con alcuni musicisti e avete accettato di gestire il progetto. L'indirizzo di corrispondenza è il vostro domicilio e siete voi a stipulare i contratti con i musicisti. In questa situazione, agite come una ditta individuale e siete il datore di lavoro. Ciò significa che dovete registrare i musicisti con cui stipulate un contratto presso l'AVS e pagare l'AVS. A meno che non lavoriate con musicisti autonomi, nel qual caso dovrete chiedere loro una conferma di lavoro autonomo rilasciata dall'AVS. L'AVS, a sua volta, vi chiederà di stipulare un'assicurazione contro gli infortuni per i vostri dipendenti.

Se avete intenzione di gestire diversi progetti, è opportuno prendere in considerazione la creazione di un'associazione. Un'associazione è facile da costituire e risponde solo con il patrimonio dell'associazione, quindi il vostro denaro privato non è coinvolto nel progetto.


Copyright

Un'altra complessa questione legale è il diritto d'autore. Il centro di riferimento per tutte le questioni legali relative al diritto d'autore nel settore musicale è la Suisa, che fornisce informazioni sul suo sito web www.suisa.ch offre una grande quantità di informazioni per utenti, produttori musicali, esecutori e compositori.
 

L'autore

Franziska Weber è una pianista con diploma di insegnamento e fiduciaria certificata a livello federale. Sul suo sito web è possibile trovare ulteriori informazioni e link sull'argomento.

www.franziskaweber.ch 

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Il Festival di Zurigo ora si svolge solo ogni due anni

Come annunciato dal Festival di Zurigo, in futuro l'evento sarà organizzato solo ogni due anni, in un periodo concentrato di tre settimane a giugno, ben prima della fine della stagione. Il Premio del Festival di Zurigo sarà assegnato nell'anno intermedio.

Foto: Festival di Zurigo

Con Ursula Gut come Presidente e Alexander Keil come Amministratore Delegato, anche il team di gestione sarà riorganizzato. Essi sostituiscono Peter F. Weibel ed Elmar Weingarten. Ursula Gut è stata sindaco di Küsnacht dal 1998 al 2006 e membro del Consiglio cantonale di Zurigo dal 2006 al 2015. Alexander Keil ha lavorato per lo Staatsschauspiel di Dresda, per il Festival di Bayreuth e, più recentemente, per lo Schauspielhaus di Zurigo, dove è stato responsabile degli eventi speciali e delle esibizioni degli ospiti.

È prevista anche la creazione di una posizione di curatore. La Commissione artistica e il Consiglio di amministrazione intendono "nominare una persona adatta nel prossimo futuro".

www.festspiele-zuerich.ch

Stacanovista

In qualità di direttrice del suo istituto, Susanne Popp è la biografa ideale di Max Reger. Presenta anche molte delle sue opere.

Atipico: Max Reger seduto sul balcone, 1911 Foto: Max-Reger-Institut, Karlsruhe

Ora anche lui ha un anniversario: Max Reger, morto 100 anni fa, la cui fama è stranamente proporzionale alla sua opera sconosciuta. Si dice che Reger abbia scritto molti corali per organo. Ma chi conosce il Concerto per violino in la maggiore del 1908, i quartetti per archi, i Sinfonietta del 1905 o il colossale Fantasia sinfonica e fuga per organo op. 57 del 1901, che non si adatta affatto all'immagine di un ammiratore di Johann Sebastian Bach?

Susanne Popp sgombra il campo dai pregiudizi: Il punto di riferimento costante è stato lo straordinariamente ammirato Bach, ma Reger lo ha inteso come l'inizio e la fine di tutta la musica allo stesso tempo. Quando scrisse di nuovo fughe, preludi e corali, non fu mai nel senso di una restaurazione, ma al servizio della continuazione di un'enorme eredità sotto auspici progressisti. Popp descrive in modo vivido non solo la sua vita, ma anche molte opere: "massicce masse di suono" nel Inferno fantasy per esempio, "che non hanno un centro tonale e abbracciano l'intera gamma dodecafonica". Oppure l'opera tarda Requiem aeternam (1915), che Popp interpreta addirittura come un'anticipazione dell'estetica di György Ligeti per le sue "superfici sonore e campi espressivi".

Susanne Popp è direttrice dell'Istituto Max Reger di Karlsruhe dal 1981. Ha quindi una grande familiarità con le fonti. Dimostra che Richard Wagner è stato il fattore decisivo per la sua carriera di compositore. L'erudito ricercatore musicale Hugo Riemann fece conoscere a Reger soprattutto la linea B tedesca, cioè Bach-Beethoven-Brahms. Il compositore non fu in buoni rapporti con gli italiani e i francesi per tutta la vita. In questo caso era dogmatico: Scarlatti aveva il fuoco, ma non il calore di Bach - lo avrebbe sottoscritto immediatamente, come molti dei suoi colleghi tedeschi.

Questa biografia conta 542 pagine. Solo le note e i riferimenti alle fonti comprendono 60 pagine - una prova di quanto Susanne Popp abbia letto per questo libro eccezionale. Molti passaggi citati di lettere scritte dal maniaco della scrittura e della composizione dipingono un quadro molto diretto, che in alcuni punti fa sorridere e in altri fa riflettere. Reger era molto dipendente dall'alcol, e fumava costantemente sigari molto forti. La sua morte, avvenuta l'11 maggio 1916, fu probabilmente dovuta al fumo. Susanne Popp ha anche un'altra spiegazione, molto plausibile, per il battito cardiaco fatale alla fine: "Previsto da tutti, eppure all'improvviso, il suo cuore non era più in grado di sopportare la pressione permanente di comporre contro la morte e di lottare contro l'oblio in concerto".

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Susanne Popp, Max Reger - Werk statt Leben, 542 p., 39,90 €, Breitkopf und Härtel, Wiesbaden 2015, ISBN 978-3-7651-0450-3
Recensioni delle opere per organo nella nuova Max-Reger-Werkausgabe:
Volume I/4, Preludi corali 
Volumi I/5-7, Pezzi per organo I-III

I Conservatori di musica svizzeri nel confronto globale

Nella classifica QS World University Rankings 2016, solo le università musicali svizzere di Ginevra e Zurigo entrano nella top 50, anche se leggermente indietro.

Il Conservatorio di Musica di Ginevra. Foto: Romano1246/wikimedia commons

Le prime cinque scuole di musica sono la Juilliard School di New York, la Musikuni di Vienna, il Royal College of Music di Londra, l'Università di Oxford e la Royal Academy of Music. La prima istituzione tedesca, al 16° posto, è l'Università della Musica di Monaco. La metà della top ten è composta da istituzioni scolastiche britanniche.

Il Conservatorio di Musica di Ginevra si colloca al 19° posto, mentre l'Università delle Arti di Zurigo (ZHdK) è al 35° posto, appena davanti al Mozarteum di Salisburgo, all'Università della Musica di Lipsia e alla City University di New York. In entrambi i casi, la reputazione istituzionale supera il fascino del corpo docente.
 

L'intero elenco:
www.topuniversities.com/university-rankings/university-subject-rankings/2016/performing-arts

Addio di Rossini in due versioni

Sia il pezzo di bravura che il solfeggio richiedono un alto livello di virtuosismo.

Kärntnertortheater, acquerello di Carl Wenzel Zajicek (1860-1923). Foto: dorotheum.com / wikimedia commons

Se Rossini fosse o meno un brillante cuoco è discutibile. Quello che è certo è che quando si ritirò dalla vita operistica attiva all'età di 37 anni e trascorse il resto della sua vita come compositore, era anche un appassionato gourmet che amava la buona cucina e la gestione della sua fortuna. È inoltre indiscutibile che Gioachino Rossini, proveniente da una famiglia di musicisti, sia stato uno dei più importanti compositori d'opera del periodo del bel canto. Nato nel 1792, esordì come compositore all'età di 20 anni. In due decenni scrisse non meno di 39 opere, poi anche musica sacra, vocale, pianistica e da camera, tra cui numerose canzoni.

La Cenerentola ha già cinque anni, Il Barbiere di Siviglia, un'opera completata in soli 26 giorni, sei anni (solo le rappresentazioni successive avrebbero dato a questi due lavori la fama che meritavano), quando Rossini eseguì una stagione di diverse sue opere al Kärntnertortheater di Vienna nella primavera del 1822. Come addio a Vienna, compose la Cavatina, ora ripubblicata dall'Edition Dohr. Addio di Rossini, pubblicato originariamente con il titolo Addio ai Viennesi apparso. Questo regalo d'addio è un capolavoro dell'arte compositiva rossiniana. Fu ristampato più volte nella prima metà del XIX secolo; la presente edizione si basa sulla versione londinese del 1824 e, sebbene sia già stata registrata da Marilyn Horne e da altri mezzosoprani rossiniani, non è ancora apparsa in nessuna edizione moderna.

Farete bene a perfezionare la vostra coloratura se volete cantare questa Cavatina, un pezzo di bravura con tutti gli ingredienti del vero canto rossiniano: grande bellezza melodica, ricca coloratura, sospiri operistici, il famoso crescendo rossiniano. Un bis per eccellenza, da padroneggiare per soprano/tenore o mezzosoprano alto/baritono - ma solo con un notevole virtuosismo.

È interessante anche il confronto con l'adattamento di questa cavatina come solfeggio dello stesso Rossini, pubblicato nello stesso numero. Apparve nel 1827 nella Gorgheggi e Solfeggi Il sottotitolo di questa raccolta di vocalizzi, "per rendere la voce flessibile", può essere preso alla lettera, anche se la versione di solfeggio è inferiore alla cavatina originale in termini di virtuosismo. L'accompagnamento al pianoforte è semplificato, il fraseggio è diverso, questo brano è destinato alla pratica e può essere utilizzato anche nelle lezioni di canto. Il solfeggio è per voce vocale, anche se nell'edizione attuale il vocalizzo è sottolineato da un testo.

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Gioachino Rossini, Addio di Rossini, Cavatina per voce (mezzosoprano o baritono) e pianoforte in due versioni, partitura, E.D. 14209, € 12,80, Dohr, Colonia

Musica per pianoforte ad arco

Estensioni del repertorio e brani già noti con diteggiature e consigli pratici.

Foto: Toshiyuki Imai/flickr commons

Il manoscritto "Camphuysen", un album di un anonimo dilettante olandese del 1650 circa, era già stato edito nel 1961 dal recentemente scomparso Alan Curtis, ma allora senza le nove intavolazioni di salmi ginevrini, che sono ora incluse qui. Non tutti i brani sono realmente produttivi: sette dei dodici movimenti sono semplici armonizzazioni le cui parti superiori sono tuttavia riccamente dotate di trilli e mordenti - interessanti dal punto di vista esecutivo. Da questo punto di vista, si tratta di una gradita aggiunta alla letteratura sul Salterio ginevrino. Dal punto di vista musicale, tuttavia, la più preziosa è l'aggiunta secolare, un arrangiamento anonimo in tre tempi della melodia inglese Dafne.

Le quattro partite di Georg Muffat, una prima edizione basata su un manoscritto (SA 4581) che ora è tornato a Berlino, sono un vero guadagno per il repertorio. Recentemente, le opere per tastiera di questo compositore, così importante per la prassi esecutiva della musica d'insieme barocca, sono venute sempre più alla ribalta. Rispetto alle partite edite nel 2003/04 da un manoscritto viennese (Bärenreiter BA 8419 e 8460), la musica qui è più piacevole e di più facile lettura. La Partita in fa maggiore è presente in entrambe le edizioni; tuttavia - come riferisce in modo impreciso l'editore - solo cinque danze sono comuni, ed entrambe le versioni contengono anche tre movimenti aggiuntivi, ciascuno come pezzo unico.

Come possono gli editori guadagnare dopo aver completato le edizioni complete di compositori popolari? Bärenreiter-Verlag sta ristampando singole opere della New Bach Edition, anche se integrate da diteggiature di rinomati interpreti. La pianista tedesca Ragna Schirmer ha optato per la Variazioni Goldberg a questo compito. Le sue voci garantiscono in gran parte un legato pianisticamente sicuro. È strano che le diteggiature manchino a volte dove sono urgentemente necessarie. L'assegnazione delle voci centrali a uno dei due sistemi mediante parentesi quadre è per lo più utile. Tuttavia, l'editore avrebbe potuto migliorare la leggibilità in questi punti se le note fossero state trasferite al sistema corrispondente invece di adottare semplicemente la vecchia edizione. Più preziose sono le note "sopra" di Schirmer per indicare la posizione reciproca delle mani che si intersecano e di quelle che si intrecciano sul pianoforte a una mano. In definitiva, tuttavia, mi sorprende che ancora oggi un'opera di Bach, clavicembalistica come nessun'altra, venga pubblicata senza commenti come opera per pianoforte moderno.

Neuf psaumes pour instruments à clavier suivis d'une page profane Daphne (après 1652), Extraits du Recueil de Camphuysen, CD 3099, Fr. 18.00, Editions Cantate Domino, Fleurier

Georg Muffat, Vier Partiten für Cembalo (D-Bsa SA 4581), prima edizione delle quattro partite inedite provenienti dall'archivio della Sing-Akademie zu Berlin di Markus Eberhardt, EW 796, € 17,50, Edition Walhall, Magdeburg

Johann Sebastian Bach, Variazioni Goldberg, quarta parte della Clavier-Übung BWV 988, Urtext a cura di Christoph Wolff, BA 10848, € 10,95, Bärenreiter, Kassel

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