Dove i musicisti di Hollywood imparano il loro mestiere

La top 10 delle scuole della città del cinema e della musica di Hollywood, vicino a Los Angeles, comprende i più importanti istituti di formazione americani. Ma tra questi c'è anche una scuola europea d'élite.

Foto: Sörn, Flickr.com

Se volete fare carriera nel mondo dei blockbuster, dei musical e dei concerti negli stadi, vi consigliamo di acquisire le vostre competenze al Berklee College of Music. Ha i collegamenti più stretti con la scena e la reputazione più alta. Un altro buon indirizzo a Los Angeles è la Thornton School della USC (University of Southern California). La Herb Alpert School della UCLA (University of California Los Angeles) è al quarto posto.

Al terzo e al quinto-ottavo posto, invece, si trovano le scuole più importanti della East Coast: la Juilliard School di New York, la Eastman School of Music dell'Università di Rochester, lo Steinhardt Department of Music and Performing Arts Professions della New York University, il Curtis Institute of Music di Philadelphia e il New England Conservatory of Music di Boston.

Al nono posto c'è il California Institute of the Arts e al decimo l'unico centro di formazione europeo, il Royal College of Music di Londra.

Pro Helvetia sostiene progetti di informazione musicale

Con il suo focus "Cultura digitale", Pro Helvetia risponde all'onnipresenza dei nuovi media. L'attenzione è rivolta ai dispositivi mobili, alla digitalizzazione delle arti e alle collaborazioni interdisciplinari. Tra le altre cose, vengono sostenuti progetti di informazione in ambito musicale.

Foto: Victor Tongdee - Fotolia.com

Circa la metà della popolazione svizzera utilizza oggi uno smartphone. Anche altri dispositivi mobili che ci permettono di essere online sempre e ovunque sono diventati parte integrante della nostra vita quotidiana. Come influisce questa onnipresenza sulla creazione artistica? E quali sono le nuove forme di espressione artistica che ne derivano? La Fondazione svizzera per la cultura affronta queste domande dal 2013 al 2015 con il nuovo programma "Mobile. In Touch with Digital Creation".

Il secondo asse del focus "Cultura digitale" apre alle influenze della digitalizzazione sulla diffusione, la promozione e la mediazione delle discipline artistiche tradizionali, come la letteratura su Internet o i progetti di informazione musicale.

Infine, il bando "Interdisciplinary Cooperation Projects New Media" è alla ricerca di progetti congiunti di organizzatori di eventi, istituzioni e produttori che si occupino artisticamente delle ultime tecnologie digitali o del loro impatto sociale e culturale.

Il programma "Cultura digitale" di Pro Helvetia copre gli anni dal 2012 al 2015 e dispone di un budget di 1,8 milioni di franchi. Le domande possono essere presentate tramite www.myprohelvetia.ch da presentare.

 

Uno svizzero alla guida dell'Università della Musica di Lubecca

Il Senato dell'Università della Musica di Lubecca (MHL) ha eletto con una netta maggioranza Rico Gubler - attualmente responsabile degli studi presso l'Università della Musica di Basilea - come nuovo Presidente della MHL. Egli succede a Inge-Susann Römhild, che ha guidato l'università dal 1994.

Foto: zvg

Il 41enne zurighese Gubler è stato selezionato dal comitato di ricerca tra 18 candidati esterni, come scrive la MHL. Gubler assumerà il suo mandato di sei anni il 1° marzo 2014. Attualmente è responsabile degli studi presso l'Università della Musica di Basilea, dove è anche responsabile della gestione dell'università.

Gubler ha studiato sassofono, composizione e legge e, oltre ai suoi incarichi amministrativi, ha lavorato come sassofonista e compositore freelance e come docente in diverse università svizzere.

Inge-Susann Römhild continuerà a dirigere il MHL fino al 28 febbraio 2014 e, con 19 anni di mandato, è attualmente la direttrice più longeva di un'accademia musicale tedesca. È stata eletta per la prima volta rettore del MHL nel 1994. Dopo altri quattro mandati come rettore part-time, è diventata presidente a tempo pieno per la prima volta nel 2008.

I suoni delle api diventano un'installazione ambulante

La sorprendente varietà di suoni delle api può essere ascoltata attualmente al Museo Zoologico dell'Università di Zurigo, in un'installazione sonora walk-in del musicista Beat Hofmann.

Foto: gnubier / Pixelio.de,SMPV

L'installazione sonora si basa sulla tesi di master di Hofmann presso l'Università delle Arti di Zurigo. Il musicista ha studiato quali suoni possono essere uditi in un alveare. Egli rende udibili i rumori e i suoni che prima non si sentivano per mezzo di registrazioni sonore della struttura.

In un alveare sovradimensionato, i visitatori del Museo Zoologico dell'Università di Zurigo possono scoprire i segreti dei suoni delle api. All'interno dell'alveare si sentono le api strisciare sul pavimento come minacciosi rulli di tamburo, mentre sui favi si sentono spruzzi, gocciolamenti e scricchiolii. Quando escono dall'alveare, si muovono lungo il percorso di avvicinamento delle api. All'inizio si sente un ronzio classico, ma presto il ronzio viene sostituito da voci umane, che si muovono nello spazio con la stessa fluttuazione delle api.

Per le registrazioni, Hofmann ha alloggiato una colonia di api in una scatola di prova dotata di microfoni e insonorizzata con 300 kg di sabbia. Ha collegato i microfoni speciali a un computer e ha fatto tutto questo in presenza della colonia di api, che doveva comportarsi nel modo più naturale possibile.

Hofmann ha collaborato con professionisti del settore della fisica, dell'ingegneria del suono, del cinema, della fotografia e della falegnameria, oltre che con gli apicoltori. E ha fondato un coro ad hoc per trasformare il suono della natura in suono della cultura nel percorso di avvicinamento delle api. Giovani e adulti desiderosi di sperimentare hanno trasformato il suono naturale delle api in una propria espressione estetica basata sui suoni e sui movimenti delle api.

Per saperne di più: www.zm.uzh.ch

Statica dei pianoforti storici sotto la lente d'ingrandimento

Gli ingegneri strutturali della TU di Dresda, in collaborazione con gli specialisti dell'ETH e di Ginevra, stanno modellando il modo in cui le fluttuazioni climatiche e le sollecitazioni meccaniche danneggiano i pianoforti storici e quando possono ancora essere suonati.

Foto: Petra Engeljehringer / Pixelio.de,SMPV

Le prime indagini sono già state condotte in un precedente progetto dal 2009 al 2011. È emerso che il compito di simulare realisticamente il cosiddetto comportamento portante degli oggetti storici è estremamente complesso e la necessità di ricerca è molto grande.

Oltre alla modellazione degli scienziati di Dresda, i partner svizzeri del Politecnico di Zurigo studieranno le proprietà specifiche dei materiali nella parte sperimentale del progetto. Oltre al legno, l'attenzione sarà rivolta agli adesivi e ai rivestimenti comunemente utilizzati all'epoca.

In definitiva, i ricercatori non vogliono solo capire quali sollecitazioni portano a quali danni, ma anche definire valori limite e formulare raccomandazioni per lo stoccaggio e l'uso di oggetti storici in legno.

Gli scienziati dell'Istituto di statica e dinamica delle strutture di Dresda, guidati da Michael Kaliske, collaborano con l'Istituto per i materiali da costruzione del Politecnico di Zurigo, con la Casa Händel di Halle/Saale e con il Musée d'Ethnographie di Ginevra.

Conservatori francesi in difficoltà finanziarie

Il Syndicat des Personnels de Direction des Conservatoires (Spedic) francese ha presentato una petizione ad Aurélie Filippetti, Ministro della Cultura del Paese. La petizione è diretta contro i drastici tagli ai finanziamenti per i programmi di educazione musicale del Paese.

Foto: vepar5 - Fotolia.com

Secondo un rapporto di "France Musique", i sussidi statali per i conservatori sono già stati ridotti del 25% nel 2013. Nel 2014 saranno tagliati di un ulteriore 31%, il che significa che i sussidi saranno ridotti di circa la metà entro due anni. Spedic chiede che i contributi rimangano almeno allo stesso livello di prima.

Le riduzioni dei contributi ai conservatori sono in linea con le riduzioni generali dei bilanci statali per la cultura in Francia. Questi saranno tagliati di circa il 2% nel 2014. Lo Stato spende ogni anno circa 2,7 miliardi di euro per il settore culturale e 4,56 miliardi di euro per le industrie creative (compresi i media).

La petizione sul web:
https://secure.avaaz.org/fr/petition/Conservatoires_en_danger/?stFdveb

Nel 2014, Jérôme Benoit assume la direzione ad interim del Dipartimento di promozione culturale francese presso l'Ufficio della cultura del Cantone di Berna. Succede ad Aline Delacrétaz, che ha diretto il dipartimento per sei anni e che dal 1° gennaio 2014 assumerà la carica di vicedirettore dell'Ufficio della cultura del Cantone di Ginevra.

Benoit, 41 anni, originario di Berna, lavora nel dipartimento dal 2007 e come assistente di ricerca dal 2013. Oltre a trattare le domande, attualmente è responsabile dell'ufficio delle commissioni culturali francofone.

Benoit ha studiato tedesco, inglese e geografia all'Università di Neuchâtel. "Grazie alla sua esperienza pratica e alla sua funzione di co-direttore di dipartimento, nonché alla sua eccellente conoscenza della scena culturale della parte francofona del Cantone di Berna e del distretto bilingue di Biel/Bienne", Benoit è perfettamente adatto al ruolo, scrive il Cantone.

Una soluzione provvisoria fino alla fine del 2014 è appropriata, ha aggiunto il Cantone, perché le competenze e le responsabilità in materia di promozione culturale nella parte francofona del Cantone di Berna saranno discusse l'anno prossimo nell'ambito di un progetto denominato "Statu Quo+".
 

Due progetti svizzeri nominati

Su 103 progetti, sono stati selezionati la serie di concerti di Lucerna Mullbau "Free Improvised Music for Children" e "The Golden Heart", una coproduzione della Philharmonie Luxembourg, del Festival di Lucerna e della Philharmonie di Colonia.

Musica libera improvvisata per bambini. Foto: Mullbau Lucerna

Nel primo turno di giuria del premio giovani orecchie Nel 2013 sono stati nominati undici progetti musicali per bambini e ragazzi su 103 candidature. Tra questi, nella categoria LabEar il progetto "Musica libera improvvisata per bambini" di Struttura in garza da Lucerna e nella categoria Migliori pratiche, Concerto la coproduzione "Il cuore d'oro" dell'associazione Filarmonica di Lussemburgoil Festival di Lucerna e il Sala della Filarmonica di Colonia. Il concorso, che si svolge per l'ottava volta nel 2013 all'insegna del motto "Eccellente per giovani orecchie", premia i progetti didattici di eccellenza. La finale si terrà il 21 novembre al Gewandhaus di Lipsia.

Secondo l'organizzazione, "il premio per le giovani orecchie viene assegnato in quattro categorie. Le migliori pratiche ricerche nelle categorie Concerto e Progetto partecipativo per i formati di concerto esemplari per un pubblico giovane e per i programmi educativi orientati al processo per bambini e giovani. Nella categoria Musica e media Sono richiesti progetti musicali che utilizzino media uditivi, visivi o digitali per ampliare lo spettro dei programmi musicali per bambini e ragazzi al di là dell'esperienza musicale. Concertooltre a questo. LabEar si rivolge a progetti nell'area marginale della musica con un'attenzione particolare all'ascolto stesso".
 


I finalisti

Migliori pratiche, Concerto
- I tre viaggi di Sinbad, SWR Vokalensemble Stuttgart (Germania)
- Il cuore d'oroPhilharmonie Luxembourg, Lucerne Festival, Kölner Philharmonie (Lussemburgo, Svizzera, Germania)
- Sei qui, sei andato via, Teatro Kontra-Punkt (Düsseldorf, Germania)

Progetto partecipativo e di buone pratiche
- CollAge - un progetto di composizione per "Requiem per un giovane poeta" di Bernd Alois Zimmermann, KölnMusik GmbH (Colonia, Germania)
- La Terza Mano e Sonatina Cinetica - un progetto pedagogico strumentale su
musica contemporanea per pianoforte
k, Nazfar Hadji (Hannover, Germania)
- Il flauto magico: un tipo speciale di cooperazionePorta-Nigra-Schule der Lebenshilfe Trier, Stadttheater Trier (Germania)

Musica e media
- Tutti in ascolto! Musica per bambiniUniversità di musica, teatro e media di Hannover (Germania)
- Tracciamento 2.0, Centro di formazione svevo di Irsee (Germania)
- 20.000 leghe sotto i mari - progetto di film d'animazione, SWR Young CLASSIX (Stoccarda, Germania)

LabEar
- Musica improvvisata libera per bambini - serie di concerti, mullbau (Lucerna, Svizzera)
- Gli ascoltatori, laboratorio teatrale Pilkentafel (Flensburg, Germania)
 

Aldo Caviezel, attuale assessore alla Cultura del Comune di Thalwil e responsabile dell'Ufficio Cultura di Thalwil, da lui stesso creato, diventerà responsabile dell'Ufficio Cultura del Cantone di Zugo. Sostituisce Prisca Passigatti, che assume un nuovo incarico presso il Dipartimento della Cultura del Cantone di Zurigo.

Aldo Caviezel ha quarantatré anni, è sposato, è padre e vive a Unterägeri. Dopo la formazione presso il Seminario Magistrale San Michele di Zugo, Aldo Caviezel si è presto occupato di cultura a tutti i livelli, scrive il Cantone di Zugo.

Dal 2003 al 2005, Caviezel ha completato il programma di Master in Management Culturale presso l'Università di Basilea, dove la sua tesi ha affrontato la questione della struttura organizzativa ottimale per le imprese culturali.

Aldo Caviezel lavorerà per il Cantone di Zugo dal 1° novembre 2013 al 31 gennaio 2014 con una posizione del 20% e dal 1° febbraio 2014 con una posizione dell'80%.

Promozione del nuovo teatro musicale a Berna

Con il titolo "Piattaforma internazionale per il nuovo teatro musicale", l'Università delle Arti di Berna, il Konzert Theater Bern, l'Università di Berna e la Biennale di Monaco di Baviera 2016 hanno unito le forze per promuovere progetti emergenti di teatro musicale contemporaneo. I dossier possono essere presentati fino al 7 febbraio 2014.

Foto: Kelvin Cantlon - Fotolia.com

Come annunciato dal Konzert Theater Bern, i quattro partner lanciano una "Call for Projects" rivolta a giovani artisti emergenti nei settori del teatro, della regia, della musica, della composizione e in aree affini. L'obiettivo di questo bando è quello di promuovere progetti contemporanei che vadano oltre il solito repertorio. Questo obiettivo sarà raggiunto in un concorso in tre fasi.

Secondo le informazioni riportate sul sito Sito web del Musik Theater Bern Nel giugno 2014, un gruppo internazionale di esperti (Ludger Engels, Mathias Rebstock, Xavier Dayer, Xavier Zuber, Peter Kraut, Pierre Sublet, Françoise Rivalland, Malte Ubenauf, Daniel Ott) discuterà posizioni, estetiche e strategie, e i singoli progetti saranno ulteriormente sviluppati individualmente.

Il secondo blocco, a settembre 2014, offre l'opportunità di lavorare specificamente su un progetto teatrale. I progetti più interessanti saranno presentati alla Biennale di Berna nel settembre 2014. Una giuria con i direttori artistici della Biennale di Monaco 2016 (Manos Tsangaris, Daniel Ott) utilizzerà questa opportunità per decidere quali progetti potranno essere sviluppati in produzioni complete a Monaco.

Possono partecipare persone singole o gruppi di massimo tre persone con un chiaro legame con la Svizzera, nessuno dei quali deve avere più di 38 anni al momento dell'iscrizione. Sarà accettato un massimo di 15 persone. Il dossier di candidatura elettronico deve essere presentato entro il 7 febbraio 2014. Ulteriori condizioni di partecipazione sono disponibili sul sito Teatro dei concerti di Berna
 

Il Ministro della Cultura tedesco Bernd Neumann ha avuto un collasso all'inizio di ottobre durante i preparativi per una celebrazione di Stato a Stoccarda ed è stato ricoverato in ospedale. Non sarà più a disposizione del nuovo governo tedesco.

Neumann non parteciperà ai negoziati di coalizione per la formazione del nuovo governo tedesco. Il ritiro del ministro, universalmente rispettato, segna la fine di un'era nella politica culturale tedesca. Resta da vedere chi gli succederà nella carica.

Neumann, politico della CDU, è Ministro di Stato del Cancelliere federale e Commissario per la cultura e i media dal novembre 2005. Tra il 1989 e il 1995 è stato presidente e dal 1995 al 2005 vicepresidente del Comitato federale per la politica dei media della CDU.

Dal 1991 al 1998 è stato Segretario di Stato parlamentare del Ministro federale dell'Istruzione, della Ricerca e della Tecnologia e successivamente, fino al 2005, Presidente del gruppo parlamentare CDU/CSU nella Commissione Cultura e Media del Bundestag. 
 

Basilea sostiene maggiormente due orchestre

Il Consiglio di Governo del Cantone di Basilea Città richiede al Gran Consiglio sovvenzioni per la kammerorchesterbasel e la basel sinfonietta per gli anni 2014/15, che superano notevolmente le sovvenzioni precedenti.

kammerorchesterbasel, Foto: Lukas Gysin

La kammerorchesterbasel riceverà un sostegno di 505.000 franchi svizzeri all'anno per il 2014/15. Ciò corrisponde a un aumento di 150.000 franchi all'anno. Secondo il Cantone, questo aumento contribuirà a garantire che l'ensemble possa pagare i suoi musicisti in linea con le tariffe dell'Associazione musicale svizzera per i prossimi dieci anni.

Per lo stesso periodo, la sinfonietta di Basilea riceverà contributi di sostegno per un totale di 334.000 franchi all'anno, 100.000 franchi in più rispetto al passato. Per raggiungere la sicurezza della pianificazione, la Basel Sinfonietta dipende da un solido aumento dei finanziamenti di base provenienti dai contributi statali. L'orchestra si è guadagnata un'ottima reputazione per la sua qualità e il suo programma specifico, spiega il governo cantonale. 
 

Prima mondiale di un oratorio di Schnyder a Dresda

Un oratorio del compositore e sassofonista svizzero Daniel Schnyder, che vive a New York, sarà l'evento clou del Frauenkirche Festival 2013 di Dresda. Il festival si svolge dal 24 al 27 ottobre.

Daniel Schnyder. Foto: Anja Tanner

Secondo la stampa tedesca, l'oratorio, della durata di circa 40 minuti, si baserà principalmente su testi dell'Antico Testamento. L'agenzia di stampa tedesca cita Schnyder dicendo che si tratta di "una sorta di preghiera di incoraggiamento".

La Frauenkirche di Dresda fu quasi completamente distrutta durante la Seconda guerra mondiale. È stata ricostruita tra il 1994 e il 2005. Oggi è di nuovo uno dei centri della vita musicale sacra della città.

Secondo la sua stessa caratterizzazione, la musica di Schnyder si colloca nelle aree della nuova musica, della musica classica (musica da camera e musica sinfonica da concerto), della musica antica, della musica etnica, del crossover, del jazz, della big band, dell'opera, dell'oratorio, del balletto e della musica latina. Oltre alla sua attività compositiva, Schnyder si esibisce regolarmente come solista, musicista da camera e improvvisatore jazz.

Ninnananne da tutto il mondo

Dopo le ninne nanne, le canzoni popolari, le canzoni per bambini e i canti natalizi, la serie di libri e CD, che mira a promuovere il canto con i bambini, diventa internazionale. Le stazioni radio culturali iniziano le trasmissioni settimanali dal 26 ottobre 2013

Estratto dalla copertina del libro, SMPV

Cantare rende forti! Ecco perché dovrebbe essere sostenuto ovunque: in famiglia, all'asilo, nei gruppi giovanili o a scuola. Nel 2009, Carus-Verlag ha lanciato il progetto delle canzoni insieme a SWR2. È iniziato con le ninne nanne (vedi recensione). SMZ 4/2010). Ad oggi sono stati pubblicati cinque grandi canzonieri e 12 CD, e oltre 100 cantanti, cori, ensemble vocali e strumentisti hanno registrato canzoni per il progetto, così come oltre 300 bambini. Più di 350.000 euro sono stati utilizzati per sostenere progetti di canto con i bambini.

Il nuovo episodio, Ninnananne da tutto il mondoIl libro presenta una varietà di ninne nanne tradizionali di diversi Paesi, illustrate con foto provenienti da tutto il mondo. Le canzoni accompagnano l'ascoltatore in un viaggio musicale intorno al mondo, tra cui Nuova Zelanda, India, Sudafrica, Libano, Turchia e Svizzera. Gli ascoltatori interessati possono anche seguire l'itinerario sonoro alla radio (vedi sotto).

Il progetto è stato sviluppato in collaborazione con l'Associazione Corale Europea - Europa Cantat (ECA-EC) e la sua rete internazionale. I libri, i CD, i volumi musicali e i libretti di testo sono disponibili nei negozi. I contenuti sono disponibili gratuitamente anche su songproject.org.

Date di trasmissione:
hr2-kultur: dal 26 ottobre 2013 al 12 aprile 2014, ogni sabato tra le ore 13.05 e le 14.00.

SR2 in Voyages - Musica dei mondiDal 27 ottobre 2013 al 13 aprile 2014, dalle 18:00/18:30 alle 20:00 circa.

MDR: settimanalmente dal 28 ottobre sulla web radio MDR Figarino e all'inizio e nelle domeniche di novembre (3, 10, 17 e 24 novembre 2013) alle ore 8.20 su MDR Figaro nel Colazione in famiglia.

Contributi alla Festa della musica di Ginevra 2014

Artisti, club e gruppi possono presentare progetti per la Fête de la musique 2014 della città. La scadenza per la presentazione dei progetti è il 29 novembre 2013.

Festa della musica 2012, foto: Franck Schneider, wikimedia commons

I candidati possono realizzare il proprio progetto in una delle sedi del festival, ad esempio con un video, un'installazione o un concerto. Per ogni progetto è disponibile un massimo di 30.000 franchi svizzeri.

La Fete de la Musique de Genève, una sorta di vetrina aperta della musica, segue un concetto nato in Francia. L'evento, che oggi si svolge in un centinaio di Paesi, attira ogni anno circa un quarto di milione di visitatori nella città di Ginevra.

Per saperne di più: www.ville-ge.ch/culture/fm/

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