Il fondatore di Naxos rileva Chandos Records

Klaus Heymann, il fondatore di Naxos, ha rilevato l'etichetta indipendente britannica Chandos Records. Vuole garantirne l'indipendenza.

Orchestre de la Suisse Romande (Foto: Youtube-Screenshot)

L'aria si fa sempre più rarefatta per le etichette discografiche indipendenti nel mercato della musica classica. Recentemente, Hyperion è stata acquisita dalla multinazionale Universal e Apple ha rilevato BIS. Secondo quanto riportato dai media britannici, Heymann vuole garantire l'indipendenza di una delle ultime importanti etichette indipendenti con il suo acquisto privato.

Chandos è stata fondata a Londra nel 1979 e ha trasferito la sua sede a Colchester, nell'Essex, nel 1986. È una delle più grandi etichette indipendenti di musica classica al mondo. Anche l'Orchestre de la Suisse Romande ha pubblicato registrazioni con l'etichetta, tra cui quella premiata con l'Echo Klassik. Neeme Järvi dirige Ibert.

Suisseculture critica il Consiglio federale

Suisseculture, l'organizzazione mantello dei professionisti della cultura, è costernata dalla decisione del Consiglio federale di tagliare il budget culturale 2025-2028 di altri 14 milioni.

Conferenza stampa del Consiglio federale sulla presentazione del messaggio culturale (Immagine: schermata YouTube)

Alla luce dell'inflazione e delle aspettative riposte nella cultura, i tagli sono incomprensibili, scrive l'associazione in una dichiarazione ufficiale sul messaggio culturale del Consiglio federale. Con lo 0,3%, la quota di spesa per la cultura nel bilancio federale complessivo è molto bassa ed è "sproporzionata rispetto all'importanza sociale complessiva della cultura nel suo insieme".

Suisseculture chiede al Parlamento di "correggere questo passo falso del Consiglio federale e di dimostrare la volontà politica di finanziare adeguatamente le sfide che la cultura svizzera dovrà affrontare nei prossimi anni". La preparazione dell'attuale messaggio culturale è stata esemplare. Per la prima volta, l'Ufficio federale della cultura ha ascoltato tutte le voci del settore culturale.

L'intera dichiarazione di Suisseculture:
https://www.suisseculture.ch/?article=der_bundesrat_knausert_bei_der_kultur

Vedi anche: Il Consiglio federale adotta il messaggio culturale 2025-2028

 

Il Canton Vallese introduce la tassa sulla cultura

La Caritas e il Cantone del Vallese introducono un'indennità culturale. Possono beneficiarne tutti coloro che vivono nel Cantone e che ricevono una riduzione individuale dei premi di assicurazione sanitaria.

(Immagine: Caritas Kulturlegi-Info)

Il Kulturlegi, fondato a Zurigo nel 1996, mira a rendere i programmi culturali, sportivi ed educativi più accessibili alle persone che vivono sulla soglia della povertà, facilitando così la loro integrazione.

Secondo il comunicato stampa del Canton Vallese, nel 2021 in Svizzera 745.000 persone, tra cui 134.000 bambini, sono state colpite dalla povertà (pari all'8,7% della popolazione). La povertà spesso comporta una partecipazione limitata alla vita culturale e sportiva, che può portare all'isolamento sociale. Il Kulturlegi è personale e dà diritto a prezzi ridotti da parte di 114 partner della cultura, dello sport e dell'istruzione.

La KulturLegi Vallese è completamente digitale. Le persone interessate necessitano della decisione di riduzione del premio della Cassa di compensazione del Vallese e compilano il modulo di richiesta sul sito web www.kulturlegi.ch/wallis da. Viene quindi creato automaticamente e inviato alle persone interessate via e-mail.

Beni culturali audiovisivi di Obvaldo registrati

Il Cantone di Obvaldo ha redatto un inventario generale del suo patrimonio audiovisivo, che comprende la collezione di jodel naturali del "ricercatore di Juiz" Edi Gasser.

Immagine: naturjodler.ch

Nell'ambito di un'ampia indagine condotta presso istituzioni culturali, comuni, aziende, associazioni e privati, sono state censite 69 collezioni per un totale di circa 1,3 milioni di supporti audiovisivi. All'indagine hanno partecipato l'Ufficio della cultura e dello sport, l'Archivio di Stato e Memoriav, il centro di competenza per la conservazione del patrimonio culturale audiovisivo della Svizzera. Quest'ultimo, per conto dell'Ufficio federale della cultura (UFC) e in collaborazione con i Cantoni, redige una panoramica del patrimonio audiovisivo in tutte le regioni del Paese.

Tra gli altri, vengono catalogati i fondi di Edi Gasser della Fondazione Unterwaldner Naturjuiz e gli archivi musicali di privati di Sarnen e Alpnach. L'inventario generale risultante dal progetto è gestito e mantenuto dall'Archivio di Stato. L'inventario non è vincolante per i proprietari o le istituzioni. Come suggerisce il nome, ha lo scopo di fornire una panoramica del paesaggio culturale audiovisivo dell'Obvaldo e di evidenziare i fondi di interesse pubblico. L'inventario generale del Cantone di Obvaldo può essere scaricato in forma anonima.

Per saperne di più: https://www.ow.ch/dienstleistungen/8593

La musica dal vivo suscita emozioni molto più forti della musica in streaming

Secondo uno studio dell'Università di Zurigo, i concerti dal vivo hanno un maggiore impatto emotivo sulle persone rispetto alla musica registrata. Quest'ultima manca di una componente umana.

(Immagine: Immagini di pubblico dominio)

Un team dell'Università di Zurigo guidato da Sascha Frühholz, professore di Neuroscienze cognitive e affettive, ha studiato come la musica dal vivo e quella registrata influenzino l'elaborazione delle emozioni nel cervello umano.

Per lo studio, un pianista ha intensificato continuamente la sua esecuzione in base alla reazione emotiva del pubblico, misurata in tempo reale con la risonanza magnetica. In confronto, gli stessi brani musicali sono stati suonati ai partecipanti dallo stesso pianista come registrazione, ma senza un circuito di feedback.

Secondo Frühholz, l'esperimento ha dimostrato che le emozioni piacevoli e spiacevoli rappresentate dalla musica dal vivo evocano un'attività emotiva molto più elevata e coerente rispetto alla musica registrata. L'esecuzione dal vivo ha anche stimolato uno scambio di informazioni più attivo in tutto il cervello, il che indica una forte elaborazione delle emozioni a livello affettivo e cognitivo del cervello.

Per saperne di più: https://www.news.uzh.ch/de/articles/media/2024/Livemusik.html

Château Mercier come luogo di ricerca artistica

Il Consiglio di Stato del Vallese sta esaminando la possibilità di utilizzare lo Château Mercier di Sierre come sede di ricerca artistica e spazio di formazione culturale.

Château Mercier (Immagine: Wikimedia/Alexey M.)

Secondo il comunicato stampa del Cantone, Château Mercier è stato donato al Cantone del Vallese dalla famiglia Jean-Jacques Mercier - de Molin nel 1990. Successivamente è stata istituita la Fondazione Château Mercier per gestire l'uso, la valorizzazione e la conservazione del castello. Il 31 dicembre 2020, le condizioni legate alla donazione, che riguardavano in particolare lo scopo, l'arredamento e i lavori del castello, sono state revocate, lasciando allo Stato del Vallese la libertà di decidere sul futuro del castello.

Lo Château Mercier è un'importante sede di eventi culturali nella regione di Sierre e una testimonianza della sua storia. È stato classificato come oggetto di importanza nazionale dalla Confederazione Svizzera. Il castello può essere affittato per eventi privati e seminari aziendali. Lo Stato del Vallese organizza qui i ricevimenti per gli ambasciatori.

Su raccomandazione di un gruppo di lavoro, il Consiglio di Stato ha deciso di mantenere la proprietà dello Château Mercier. Il Consiglio di Stato intende rafforzare il suo ruolo di centro culturale e di incontro. Il sito servirà quindi principalmente come centro per gli artisti e promuoverà la ricerca nel settore culturale e l'integrazione di artisti emergenti.

Il Cantone di Neuchâtel rivede la promozione culturale

Il Consiglio di Stato di Neuchâtel ha adottato un progetto di legge sulla promozione delle attività culturali e artistiche (FKG).

Città di Neuchâtel (Immagine: Wikimedia/Roland Zumbuehl)

Con questo progetto di legge, la politica culturale cantonale dovrebbe coordinare meglio gli attori pubblici e privati, tenere maggiormente conto della sostenibilità ecologica, economica e sociale e facilitare l'accesso alla cultura in modo tale che il maggior numero possibile di persone, indipendentemente dall'età, dalla nazionalità, dal sesso, dall'estrazione sociale o dalla disabilità, abbia la possibilità di approfittare delle offerte del Cantone.

La nuova legge prevede anche un aumento del budget per le sovvenzioni. L'aumento sarà di 1,2 milioni di franchi svizzeri in tre anni. È inoltre prevista la creazione di un'ulteriore posizione a metà tempo per sostenere l'attuazione della nuova legge.

Maggiori informazioni (in francese):
https://www.ne.ch/medias/Pages/20240222_LEAC_projet_loi_faveur_culture.aspx

Renaud Capuçon premiato con l'Ordine al Merito Nazionale

Renaud Capuçon, direttore artistico dell'Orchestre de Chambre de Lausanne, è stato insignito dell'Ordre national du Mérite dal Presidente francese Macron.

Renaud Capuçon (Immagine: fotogramma video di Youtube)

Nato nel 1976, Renaud Capuçon ha studiato a Parigi e Berlino con Thomas Brandis e Isaac Stern. Nel 1997 Claudio Abbado lo ha nominato concertatore della Gustav Mahler Youth Orchestra. È direttore artistico del Festival de Pâques di Aix-en-Provence, che ha fondato nel 2013, e nel 2016 è stato nominato direttore artistico dei Sommets Musicaux de Gstaad. Dalla stagione 2021/22 è direttore principale e direttore artistico dell'Orchestre de Chambre de Lausanne.

L'Ordre national du Mérite è un ordine di merito francese creato nel 1963. È la quarta onorificenza ufficiale più alta del Paese.

Il Cantone di Vaud riorganizza l'ufficio culturale

L'Ufficio vodese per gli affari culturali sarà trasformato in una Direzione generale della cultura all'inizio di agosto 2024.

Vetrina globale della cultura vodese: la statua di Mercurio a Montreux (Immagine: Wikimedia/Esploratorium efimeros

L'attuale Ufficio per gli Affari Culturali (SERAC) sarà trasformato in una Direzione Generale per la Cultura (DGC). Questa sarà collegata al Dipartimento della Cultura, delle Infrastrutture e delle Risorse Umane. L'obiettivo è aumentare la visibilità della politica culturale. A tal fine, consoliderà l'offerta culturale dell'intero Cantone, sosterrà l'intera filiera della creazione professionale e le condizioni in cui viene praticata e rafforzerà l'ecosistema culturale, in particolare attraverso partenariati pubblico-privati.

Le linee guida della politica culturale saranno presentate al pubblico questa primavera. Esse specificheranno i principali assi strategici e identificheranno i campi d'azione dei singoli settori entro la fine della legislatura. L'attuazione e il consolidamento delle linee guida e, in ultima analisi, della politica culturale pubblica del Cantone saranno compito della nuova Direzione generale, in consultazione con il settore culturale. Il posto di Direttore generale viene messo a concorso con effetto immediato, con data di inizio non prima del 1° agosto 2024.

Nel programma di legislatura 2022-2027, il Consiglio di Stato si è impegnato a consolidare l'offerta culturale e patrimoniale in tutto il Cantone. Per raggiungere questo obiettivo, sono necessarie diverse misure intersettoriali sia all'interno che all'esterno dell'amministrazione, scrive il Cantone.

 

Il Verbier Festival completa il team di gestione

Secondo la rivista online Resmusica, Hervé Boissière, fondatore e amministratore delegato di medici.tv, è stato nominato co-direttore generale del Festival di Verbier.

 

Hervé Boissière (Immagine: fotogramma video di Youtube)

Boissière è stato in precedenza direttore esecutivo dell'emittente Mezzo, direttore della società di produzione EuroArts, direttore generale dell'etichetta Naïve e ha ricoperto varie posizioni presso Warner Music. Medici.tv è partner del Festival di Verbier dal 2007.

Il Verbier Festival è stato fondato nel 1994 dal musicista e organizzatore di concerti svedese Martin Engstroem e attira ogni anno circa 35.000 visitatori. Il fulcro è la Verbier Festival Academy, dove insegnanti rinomati lavorano insieme a giovani talenti. I giovani artisti possono anche fare esperienza sotto la direzione di importanti direttori d'orchestra in due orchestre del Verbier Festival.

Il festival è sostenuto finanziariamente dal Comune di Val de Bagnes, dalla Loterie Romande, dal Cantone del Vallese e dalla Fondazione Famiglia Sandoz. Il Verbier Festival è una fondazione dal 2005.

Gillot vince il Concorso pianistico europeo di Brema

Théotime Gillot, che studia all'Università di Musica di Basilea, ha vinto il Concorso pianistico europeo di Brema e ha portato a casa diversi premi.

Théotime Gillot (Foto: FHNW/Karsten Klama)

Théotime Gillot sta studiando per un Master in Performance nella classe di Claudio Martínez Mehner. Con il suo trio di musica da camera Zarathoustra, ha recentemente vinto il 2° premio al Concorso svizzero di musica da camera Orpheus. A Brema ha vinto il primo premio del concorso, il premio del pubblico e il premio per il più giovane partecipante alla semifinale.

Il Concorso pianistico europeo di Brema (ex Concorso pianistico di Brema) dal 1987 offre ai giovani pianisti l'opportunità di mostrare le proprie capacità a un pubblico ampio e interessato e di presentarsi davanti a una giuria qualificata ogni due anni. Il programma del concorso prevede come brano obbligatorio una composizione commissionata per pianoforte solo, che viene eseguita in anteprima durante la semifinale.

Il Comune di Lucerna taglia gli aumenti delle sovvenzioni per Südpol e Neubad

Il Consiglio comunale di Lucerna ha deciso di aumentare solo parzialmente le sovvenzioni alle associazioni Südpol e Neubad, contro la volontà del Parlamento.

Neubad Lucerna (Immagine: Wikimedia Commons/Lantina)

Alla fine del 2023, il Consiglio comunale ha aumentato le sovvenzioni all'associazione Südpol, alla fondazione Kleintheater Luzern e all'associazione Neubad Luzern network. Ciò è avvenuto in contrasto con le proposte del Consiglio comunale e nonostante le indicazioni che questo avrebbe in parte sostenuto servizi "che non rispondono ai criteri di promozione culturale", come scrive la città nel suo comunicato stampa.

Il Consiglio comunale ha riesaminato gli aumenti delle sovvenzioni ai centri culturali approvati dal Parlamento e si è espresso a favore di un aumento parziale del contributo alle associazioni Südpol Luzern e Netzwerk Neubad. Tuttavia, ha escluso il finanziamento di iniziative che non siano chiaramente legate alla promozione della cultura.

Riduce i contributi per l'associazione Südpol di 25.000 franchi (adeguamento al costo della vita richiesto, che tutte le altre istituzioni non ricevono) e per il Neubad di 25.000 franchi (il progetto di sensibilizzazione è di competenza delle sedi degli eventi). La Fondazione Piccolo Teatro riceverà l'intero aumento.

Su questa base, l'associazione Südpol riceverà 1.265.800 franchi (invece del credito speciale di 1.290.800 franchi approvato dal Gran Consiglio) e l'associazione Neubad network 325.000 franchi (invece del credito speciale di 350.000 franchi approvato dal Gran Consiglio).

Poschner non prolunga il contratto a Linz

Markus Poschner, direttore principale designato dell'Orchestra Sinfonica di Basilea, non prolungherà il suo contratto con la Bruckner Orchestra di Linz.

Markus Poschner (Immagine: fotogramma video di Youtube)

Secondo il quotidiano austriaco der Standard, Poschner lascerà l'orchestra di Linz nel 2027. Dopo aver studiato a Monaco, ha lavorato inizialmente come 1° Kapellmeister alla Komische Oper di Berlino. Dal 2007 al 2017 è stato GMD dell'Orchestra Filarmonica di Brema. Nel luglio 2010, l'Università di Brema lo ha nominato professore onorario, così come l'Università Anton Bruckner di Linz nel 2020.

Nato a Monaco di Baviera, Poschner è entrato a far parte della Bruckner Orchestra Linz nel 2017 dopo dieci anni come direttore musicale generale a Brema. Recentemente è stato premiato con lo Special Achievement Award degli International Classical Music Awards 2024 per la registrazione completa di tutte le versioni delle sinfonie di Anton Bruckner con l'Orchestra Sinfonica della Radio di Vienna (ORF). Nel 2025, dopo aver diretto per dieci anni l'Orchestra della Svizzera italiana a Lugano, si unirà all'Orchestra Sinfonica di Basilea come direttore principale.

Nuove sale prova a Losanna

Il Cantone di Vaud e la città di Losanna mettono a disposizione di ensemble indipendenti due nuove sale prova. Sono gestite dall'associazione Les Compagnies Vaudoises.

Losanna (Immagine: alterVista/Wikimedia Commons)

Un recente sondaggio condotto dalla città di Losanna ha rivelato che i circa 200 gruppi teatrali indipendenti del Cantone di Vaud faticano a trovare spazi per le prove adatti e a prezzi accessibili. La città e il Cantone di Vaud hanno quindi deciso di mettere a disposizione congiuntamente due nuove sale prova a Losanna su base permanente. Il piano di occupazione e la gestione amministrativa e tecnica saranno affidati all'associazione Les Compagnies Vaudoises.

La Salle du Martinet, di 200 metri quadrati, sarà ristrutturata e dotata di attrezzature sceniche e tecniche per soddisfare le esigenze delle prove. Sarà accessibile principalmente al Petit Théâtre e ai gruppi teatrali indipendenti del Vaud a una tariffa preferenziale. L'allestimento della sala è stato possibile grazie a una sovvenzione di 50.000 franchi della Città di Losanna, che garantisce anche il funzionamento del progetto attraverso una sovvenzione annuale di 30.000 franchi con una garanzia di deficit di 20.000 franchi. La sala 5bis di 45 metri quadrati, creata nell'ambito delle misure Covid, può essere utilizzata gratuitamente per la ricerca e il brainstorming.

L'Università della Musica di Francoforte rende omaggio a Christoph Eschenbach

L'Università di Musica e Arti dello Spettacolo di Francoforte (HfMDK) ha conferito a Christoph Eschenbach un dottorato honoris causa.

(Immagine: HfMDK/Marvin Fuchs)

Secondo il comunicato stampa della HfMDK, l'università onora così "in particolare lo straordinario impegno di Eschenbach nei confronti dei giovani artisti, dello sviluppo dei talenti e delle più diverse forme pedagogiche e didattiche di educazione musicale". Come momento culminante del programma musicale, gli studenti della HfMDK e dell'Accademia di Kronberg, sotto la direzione di Christoph Eschenbach, hanno presentato congiuntamente l'opera Musica da camera n. 1 di Paul Hindemith.

Nato a Breslau nel 1940, Eschenbach ha vinto il Concorso pianistico internazionale Clara Haskil di Lucerna nel 1965 ed è stato direttore principale dell'Orchestra della Tonhalle di Zurigo dal 1982 al 1985.

Christoph Eschenbach è strettamente legato ai corsi di laurea e master gestiti congiuntamente dall'Accademia di Kronberg e dalla HfMDK. Oltre al suo lavoro come consulente artistico e docente presso l'Accademia di Kronberg, è ospite regolare dell'Orchestra Sinfonica della Radio di Francoforte e dal 2016 è il vincitore del Premio Paul Hindemith della città di Hanau.

get_footer();